The Last of Us 2, la produzione della serie tv dovrebbe iniziare nel 2024

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Gli sceneggiatori avrebbero completato la bozza dell'intera stagione ma lo sciopero tiene in scacco la produzione. Realisticamente, la messa in onda dei nuovi episodi non avverrà prima del 2025

Casey Bloys, amministratore delegato di HBO, ha discusso con la stampa e gli addetti ai lavori i piani della compagnia per la stagione 2024.
Durante la presentazione il capo di HBO ha aggiornato i presenti sullo stato di lavorazione delle produzioni già confermate da tempo. Tra queste, The Last Of Us, la serie con Pedro Pascal e Bella Ramsey, i cui nuovi episodi - ormai è certo - arriveranno in tv con parecchio ritardo rispetto ai tempi previsti la scorsa primavera quando fu annunciato il rinnovo del titolo per una seconda stagione. Al momento, l'inizio dei lavori è posticipato al 2024, a quando, cioè, potrebbe concludersi lo sciopero SAG-AFTRA. In tv le nuove puntate della serie potrebbero arrivare nel 2025.

La sceneggiatura della stagione 2 è pronta

La consegna della sceneggiatura del primo episodio della seconda stagione di The Last of Us poco prima della mezzanotte del giorno in cui è iniziato lo sciopero degli iscritti ai sindacati SAG-AFTRA non ha evitato il fermo della produzione della serie televisiva. Lo rivelano gli sceneggiatori del titolo, Neil Druckmann e Craig Mazin nel giorno in cui la stampa si è riunita per avere un quadro di ciò che HBO presenterà al pubblico nel 2024.
Con l'inizio del nuovo anno, e lo sblocco dello stallo legato ai mancati accordi tra le grandi compagnie hollywoodiane e gli attori, The Last of Us 2 potrebbe finalmente avviare la messa in produzione dei nuovi episodi i cui script sono già ultimati.
Mazin ha confermato di aver pronta tutta la struttura della seconda stagione e che la sceneggiatura del primo episodio era stata già inviata ad HBO la scorsa estate. I realizzatori si augurano che questa lunga pausa termini quanto prima. Tutti sono già pronti a iniziare le riprese.

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Nel 2025 in tv (come molte altre produzioni HBO)

Con lo slittamento di almeno sei mesi dei piani di lavorazione, The Last of Us 2 potrebbe non essere trasmesso prima della prima metà del 2025. C'è delusione, dunque, tra i fan che attendono con trepidazione gli sviluppi dello show che è senza dubbio uno dei maggiori successi del 2023, uno status confermato dalle ventiquattro candidature agli Emmy 2023.
Bisognerà aspettare, dunque, per dare una risposta agli interrogativi che da mesi attanagliano i fan che, ad esempio, vorrebbero sapere chi è l'attrice chiamata ad interpretare il personaggio di Abby, centrale nella storia. In ogni caso, dal momento che la stagione due dello show sarà quasi certamente l'adattamento del gioco The Last of Us: Part II, il pubblico può aspettarsi, ragionevolmente, un inzio di stagione assolutamente sorprendente.
The Last of Us è solo uno dei titoli di maggiore richiamo della tv in streaming a soffrire delle conseguenze degli scioperi di Hollywood di questa stagione. Nello stesso contesto, HBO ha annunciato anche lo slittamento al 2025 di Euphoria, la serie cult di Sam Levinson che già aveva subito molti ritardi per ragioni varie legate anche agli impegni dei membri del cast. Lo sciopero è la causa anche del ritardo dell'uscita della terza stagione dell'acclamato The White Lotus. Sempre nel 2025 uscirà,a questo punto, anche Welcome to Darry, la serie prequel che espande l'universo dei film tratti da IT di Stephen King.

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