One Piece è la serie più vista su Netflix in 84 Paesi (supera Mercoledì e Stranger Things)
Serie TVLa serie televisiva live action di Netflix convince assai, come i numeri record di visualizzazioni attestano. La serie tratta dal manga omonimo di Eiichirō Oda è diventata la più vista su Netflix in 84 Paesi. Sono stati superati i precedenti detentori del record, ossia i gettonatissimi "Mercoledì" e "Stranger Things 4". "One Piece" è disponibile su Netflix (visibile anche su Sky Glass, Sky Q e tramite la app su Now Smart Stick)
One Piece ha il vento in poppa, per dirla alla marinerasca e rimanere in tema ciurma piratesca... La serie televisiva live action di Netflix convince assai, come i numeri record di visualizzazioni attestano. La serie tratta dal manga omonimo di Eiichirō Oda è diventata la più vista su Netflix in 84 Paesi. Sono stati superati i precedenti detentori del record, ossia i gettonatissimi Mercoledì e Stranger Things. Negli ultimi giorni, infatti, One Piece ha superato il primato che in precedenza era detenuto a pari merito dalla serie televisiva prodotta e (parzialmente) diretta da Tim Burton e Stranger Things 4.
Nel suo fine settimana di debutto, One Piece è stato lo show Netflix più visto in 84 Paesi, uno in più rispetto a quelli fatti registrare dallo show dominato da Jenna Ortega e dal quarto capitolo della saga ideata dai Duffer Brothers, entrambe prodotte da Netflix (esattamente come questa nuova avventura televisiva dello streamer, One Piece appunto, che ha debuttato lo sscorso 31 agosto).
Non soltanto i numeri delle visualizzazioni attestano il successo di One Piece: anche altri numeri, ovvero quelli del livello di gradimento, fanno capire quanto sia finalmente arrivato sugli schermi un adattamento live action che convince i più. Cosa rara, dato che solitamente i manga trasformati in show con attori in carne e ossa vengono categoricamente cassati e, spesso, addirittura massacrati.
Invece stavolta parliamo di un'accoglienza da parte dei fan davvero calorosa, accompagnata da recensioni ultra positive della stampa specializzata.
One Piece è disponibile su Netflix (visibile anche su Sky Glass, Sky Q e tramite la app su Now Smart Stick).
L’annuncio di una seconda stagione però non è ancora arrivato
Nonostante l'entusiasmo di pubblico e di critica, la piattaforma di streaming che produce e distribuisce l’opera non si è ancora pronunciata circa un’eventuale seconda stagione di One Piece. Tuttavia è del tutto plausibile, anzi probabile (per non dire proprio sicuro, ecco), che Netflix produrrà pure un secondo atto.
Ma per ora nessun annuncio ufficiale è ancora arrivato, benché i fan siano con le orecchie tese nella speranza di apprendere che il viaggio di Cappello di Paglia e della sua ciurma di pirati continuerà.
Prodotta da Tomorrow Studios e Netflix con la collaborazione di Shueisha, One Piece ha come sceneggiatori Matt Owens e Steven Maeda, che sono accreditati anche come produttori esecutivi e showrunner. Eiichirō Oda, Marty Adelstein e Becky Clements sono i produttori esecutivi.
Per quanto riguarda il cast, Iñaki Godoy interpreta il protagonista Monkey D. Luffy, Mackenyu è Roronoa Zoro, Emily Rudd si cala nel ruolo di Nami, Jacob Romero in quello di Usopp e Taz Skylar è nella parte di Sanji, Insieme compongono la ciurma di One Piece.
A completare il cast ci sono poi McKinley Belcher III, Morgan Davies, Aidan Scott, Vincent Regan, Jeff Ward, Craig Fairbrass, Langley Kirkwood, Celeste Loots, Alexander Maniatis, Ilia Isorelýs Paulino, Chioma Umeala, Steven Ward e Michael Dorman nel ruolo di Gold Roger.
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Il manga da cui la serie live action è tratta
One Piece è un manga scritto e disegnato da Eiichirō Oda. Si tratta di uno dei manga e anime più popolari e longevi di tutti i tempi. La serie è iniziata nel luglio 1997 sulla rivista Weekly Shōnen Jump della casa editrice Shueisha.
Segue le avventure di Monkey D. Luffy, un giovane pirata che ha un corpo di gomma dopo aver mangiato accidentalmente il "Frutto del Diavolo Gom Gom”. Avere un corpo di gomma è una delle abilità soprannaturali che i Frutti del Diavolo offrono a chi li mangia nel mondo di One Piece.
Luffy vuole diventare il re dei pirati per trovare assieme alla propria ciurma il tesoro leggendario - chiamato proprio One Piece, da cui il titolo del manga e dei vari adattamenti televisivi - nascosto da qualche parte nell’ultima isola del Grand Line. Quest'ultima è una zona del mondo oscura, misteriosa e pericolosissima. Luffy metterà assieme la sua ciurma riunendo un equipaggio di pirati molto diversi l'uno dall'altro, ciascuno con abilità e aspirazioni differenti. Alcuni dei membri principali dell'equipaggio sono Zoro, lo spadaccino; Nami, la navigatrice; Usopp, il tiratore scelto; Sanji, lo chef; Chopper, il medico; Nico Robin, l'archeologa; Franky, il costruttore del vascello; Brook, il musicista scheletrico e Jinbei, il pescatore di uomini.
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Il manga è diventato un enorme successo per via della sua narrazione epica
Il motivo del successo del manga giapponese riguarda la sua narrazione epica, con personaggi ben delineati e memorabili, oltre agli incredibili combattimenti. L'altro ingrediente fondamentale per rendere la ricetta davvero prelibata è il mistero, e infatti in One Piece i misteri abbondano.
Eiichirō Oda, l’autore del manga, ha scritto una lunga lettera al pubblico tramite l’account Instagram della serie TV di Netflix: “I festeggiamenti sono già iniziati! È già divertente vedere la quantità di reazioni dopo ogni informazione divulgata".
Il fumettista ha proseguito: “Abbiamo lavorato duramente. Tutti gli sforzi degli attori, la costruzione del mondo e i costumi, lo sviluppo delle cose in un modo che potesse essere fatto soltanto nel live action, i dialoghi e l’intero processo di così tante persone che si sono unite sono già di per sé una festa”.
Oda ha aggiunto: “I produttori e la crew sono incredibili per il lavoro svolto sul live action e francamente sono anche dei grandi fan di One Piece. Più cose sai su One Piece, più ti accorgerai dell’amore che ci hanno messo”.
