La nuova head of trading della NYL è una donna cinese forte e determinata, che ha tante cose in comune con Massimo Ruggero e con lui instaura un rapporto particolare. Nel video che potete vedere su questa pagina, l'attrice Li Jun Li la racconta. La seconda stagione di Diavoli è su Sky Atlantic e NOW dal 22 aprile. Disponibile anche on demand
C’è una nuova head of trading alla NYL. Nella seconda stagione di Diavoli (TUTTO QUELLO CHE C'È DA SAPERE), in onda su Sky Atlantic e in streaming su NOW da venerdì 22 aprile, il ruolo che nella prima era stato di Massimo Ruggero (Alessandro Borghi), promosso ora a ceo della banca, viene preso da Wu Zhi, una donna venuta dalla Cina, interpretata da Li Jun Li (Quantico). L’attrice statunitense parla del suo personaggio nel video che potete vedere in alto su questa pagina.
I genitori volevano un maschio
“È nata durante la politica cinese del figlio unico - racconta Li Jun Li -. Quando è nata i suoi hanno scoperto che era una femmina e sono rimasti delusi. Ha sempre sentito il desiderio di essere all’altezza e nonostante i mastodontici risultati che ha ottenuto durante la sua carriera, continua a lottare per essere la migliore”.
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IL RAPPORTO CON MASSIMO RUGGERO
Una grande determinazione, dunque, ma anche una dinamica con Massimo che rivelerà una chimica particolare tra i due: “Zhi e Massimo hanno molte cose in comune nel loro passato e nella loro educazione – spiega l’attrice - vengono da famiglie povere e lei instaura con lui un legame che nessun altro riesce a stabilire. Non ha paura dei limiti, lo mette alla prova sia fisicamente che mentalmente”.
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UNA DONNA DI POTERE
Quella di Wu Zhi è una figura femminile forte: “Credo sia fondamentale mostrare donne di potere nei film e in televisione – dice Li Jun Li - per molto tempo i media hanno mostrato le donne come personaggi secondari, deboli. Come mogli, come spalle dei leader uomini. È fondamentale mostrare donne di potere in tv per dimostrare che così dovrebbe essere anche nella vita reale. È l’unico modo per dare una spinta al cambiamento”.
