Il Pinguino, il produttore descrive la serie spin-off come "una storia alla Scarface"

Serie TV

Camilla Sernagiotto

Dylan Clark, il produttore del film The Batman con Robert Pattinson, ha accostato la serie televisiva che nasce da una costola della pellicola al mitico personaggio di Tony Montana di Al Pacino in Scarface. La serie, prodotta per HBO Max, avrà come protagonista l’Oswald Cobblepot interpretato da Colin Farrell, suo personaggio che già vedremo nel film in uscita  in Italia il 3 marzo

La serie spin-off su il Pinguino si soffermerà sul personaggio di Batman chiamato Oswald Cobblepot (il cui alter ego è appunto il Pinguino) e sarà presentata come una “storia alla Scarface”.
Ad annunciarlo è stato Dylan Clark, il produttore del film The Batman che si occuperà anche di questa serie spin-off, prodotta per HBO Max.

“Stiamo curando questa serie TV con Colin Farrell nei panni di Oswald Cobblepot, che mostrerà l’ascesa di Oz, e sarà paragonabile a una storia alla Scarface. Posso dire che è entusiasmante fare una cosa del genere, curandola come progetto a sé, ma è un qualcosa che parla del personaggio e del nostro stesso film. Quando le persone torneranno a guardare The Batman capiranno come alcune battute si riferiscano a tutta la storia precedente”, ha dichiarato Dylan Clark in occasione di un'intervista rilasciata a SFX Magazine.

A calarsi nei panni di Oswald Cobblepot-Pinguino sarà ancora una volta Colin Farrell.
Proprio il suo pinguino sarà qualcosa di simile al Tony Montana di Al Pacino in Scarface, stando alle parole del produttore del progetto.

The Batman è l’attesissimo film co-prodotto, co-scritto e diretto da Matt Reeves che vede nei panni di Bruce Wayne/Batman un Robert Pattinson che pare sia in stato di grazia (ispiratosi a Kurt Cobain per restituire un personaggio tormentato).

La pellicola uscirà nelle sale statunitensi il 4 marzo mentre la distribuzione in Italia avverrà un giorno prima, anticipando quell'americana: da noi The Batman uscirà il 3 marzo.

Nel film compaiono molti iconici abitanti di Gotham City, tra cui il Pinguino interpretato da Farrell.

La pellicola sarà di genere thriller e noir e seguirà il protagonista nel suo secondo anno di carriera da eroe mascherato. Lo vedremo combattere contro la Catwoman impersonata da Zoë Kravitz, l'Enigmista interpretato da Paul Dano e Carmine Falcone nella cui parte recita John Turturro.
Ma tra gli antagonisti più attesi di questo film c'è proprio l'Oswald "Oz" Cobblepot di Farrell, il soggetto della serie televisiva spin-off già entrata in produzione.

Il Pinguino di Farrell

L’Oswald "Oz" Cobblepot aka Il Pinguino di Farrell è un personaggio molto diverso da quello interpretato da Danny DeVito in Batman Returns.

Quest'ultimo era molto appariscente, mostruoso e assai simile a un orripilante uccello. Di tutt'altra pasta invece è quello di Farrell, il cui aspetto fisico (e non solo fisico ma anche di atteggiamento, gestualità e parlata) ricordano quelli di un gangster.
In effetti lui è un gangster, un boss di Gotham City. Anche nel suo caso l'aspetto rimane sul mostruoso andante, non proprio come lo era il Pinguino di DeVito ma comunque ben lungi dall'esserci sotto l'innegabile bellezza dell'attore Colin Farrell, ecco.


Diciamo che il divo è abbastanza irriconoscibile una volta calatosi nei panni di scena dell'antagonista di Batman.


Durante la campagna di promozione del film, proprio Oz ha attirato l'attenzione dei fan, un po' perché l’attore che sta sotto è ben poco riconoscibile e un po' perché - anche solo nei pochi assaggi della pellicola che ci siamo fino a ora gustati - quel personaggio piace.
Ma purtroppo nel film in uscita non gioca un ruolo di prim'ordine, dato che il cattivo numero uno sarà l'Enigmista.

11-colin-farrell_lapresse

approfondimento

The Batman, Colin Farrell sarà il Pinguino anche in una serie spin-off

Perché è nata la serie spin-off sul Pinguino

Proprio a causa del poco spazio dato all’Oz di Farrell in The Batman, è stato deciso di produrre una serie televisiva totalmente dedicata al personaggio interpretato dal divo.

Alla fine del 2022 è stata confermato il progetto spin-off di Penguin per HBO Max. Per adesso non c'è ancora un titolo ufficiale e non è stata nemmeno rivelata una potenziale finestra temporale di rilascio.


Le uniche notizie certe circa questo show sono i nomi del produttore esecutivo e della sceneggiatrice: il primo è Matt Reeves, il regista, co-scrittore e co-produttore del reboot di Batman in arrivo; la seconda invece è Lauren LeFranc (Agents of S.H.I.E.L.D.), che già sarebbe al lavoro per la scrittura della sceneggiatura.

Pare che la serie voglia proporsi come un intrigante dramma poliziesco in salsa gangster, rievocando atmosfere dell’America anni Venti e Trenta, quelle dominate dalle figure di Al Capone e soci.

pinguino

approfondimento

Una serie spin-off sul Pinguino è in cantiere,collegata a "The Batman"

Un prequel o un sequel?

Se fino a poco tempo fa non sapevamo se la serie dedicata al Pinguino di Farrell sarebbe stata un prequel o un sequel, ovvero se sarebbe stata ambientata prima o dopo gli eventi raccontati in The Batman, adesso qualche indiscrezione c’è.

Pare che lo show voglia esplorare il passato di questo personaggio, mentre si occupa di descrivere anche la sua ascesa al potere, con una particolare attenzione alla violenza e al talento manipolatorio che caratterizza questo personaggio. Quindi alla fine potrebbe essere un mix di prequel e sequel assieme, con flashback e presente che si intrecciano.


Se nel film The Batman il villain Falcone uscisse dai giochi, di certo ci sarebbe l'escamotage narrativo perfetto per dare il la a entrambi gli spin-off attesi in casa HBO. Oltre a quello sul Pinguino, infatti, c'è quello incentrato sul dipartimento di polizia di Gotham City.
Se Carmine Falcone venisse sbaragliato nel film, si creerebbe quel vuoto di potere perfetto per ricollegare i due nuovi progetti.

01_kika7040687_Colin-Farrell

approfondimento

Quando l'attore si trasforma: da Colin Farrell a Charlize Theron

Il Tony Montana di Al Pacino in Scarface

Non può che far gioire tutti quanti il paragone che il produttore della serie con Colin Farrell ha appena fatto.
Perché il Tony Montana di Al Pacino in Scarface è uno dei personaggi più indimenticabili nella storia del cinema. 

Il remake dell'omonimo lungometraggio del 1932 del regista Howard Hawks, diretto per l'occasione da Brian De Palma e scritto da Oliver Stone, cala la storia che il film originale ambientava nella Chicago anni ’20, in pieno proibizionismo, in una più recente epoca, ossia quella degli anni ’80, nella Miami al centro del traffico di droga.

A interpretare Tony Montana è un Al Pacino in stato di grazia. Il divo hollywoodiano si è calato in maniera mirabile nei panni del rifugiato cubano che arriva a Miami e diventa rapidamente il più potente boss della cocaina.

La sua storia viene seguita in un crescendo di tensione e di pressione, con Tony Montana detto Scarface (lo sfregiato) che si trova braccato sia dei cartelli della droga colombiani sia dalla polizia.
Quel film è il racconto della classica ascesa e caduta di un gigante, intendendo chiaramente con gigante un personaggio affascinante ma totalmente deprecabile a livello morale, beninteso.  

Al Capone (1899-1947), American gangster, 17 June 1931. 'Al Capone sent to prison. This picture shows the Bertillon photographs of Capone made by the US Dept of Justice. His rogue's gallery number is C 28169'.

approfondimento

Al Capone moriva 75 anni fa: i film che si sono ispirati a lui

Il paragone offerto da Farrell per il suo Pinguino

Se Dylan Clark paragona il Pinguino al Tony Montana di Scarface, Colin Farrell stesso ha invece parlato del suo personaggio facendo un paragone con il personaggio di Fredo del Il Padrino e Il Padrino Parte II.

Si riferisce al personaggio di Fredo Corleone, interpretato dall'attore John Cazale.

Oz è caratterizzato da ambizioni altissime, proprio come Fredo, tuttavia viene da sempre considerato un gradino al di sotto dei suoi soci.
Nel film The Batman non vedremo il Pinguino di cui si legge nei fumetti, nel senso che non è ancora diventato un capo, un boss e il villain a tutto tondo che poi verrà consacrato dalle pagine dei comics.


Nella pellicola con Pattinson è un soldato che esegue gli ordini di un altro cattivo, ossia Carmine Falcone. Diventerà colui che deve guardargli le spalle, la sua ombra, la sua guardia del corpo.

the batman batman

approfondimento

The Batman, il 3 marzo al cinema: l'intervista di Sky TG24 a Pattinson

Spettacolo: Per te