I fatti che ruotarono attorno alla realizzazione e al successo della pellicola firmata da Bernardo Bertolucci con Marlon Brando nel ruolo del protagonista saranno narrati in una produzione CBS Studios e Stampede Ventures, con Lisa Brühlmann e José Padilla alla regia
Un capolavoro immortale della storia del cinema, un clamoroso caso di censura, un episodio molto più che controverso di sfruttamento e misoginia. Ultimo tango a Parigi, film del 1973 di Bernardo Bertolucci, è stato tutto questo. E tutto questo sarà al centro della serie Tango, diretta da Lisa Brühlmann (Killing Eve) e José Padilha (Narcos).
Il racconto di 18 mesi tra produzione e successo
La serie, che è parte di un accordo internazionale tra CBS Studios e Stampede Ventures, compagnia indipendente fondata dall’ex presidente di Warner Bros. Pictures Greg Silverman, si concentrerà su un periodo di 18 mesi intorno alla produzione e uscita del film. Un anno e mezzo che abbraccerà le varie fasi produttive e il successo di un film che fu capace di incassare 186 milioni di dollari, diventando all’epoca il terzo più grande successo al botteghino americano per un film straniero.
leggi anche
Ulltimo Tango a Parigi: il film cult di Bernardo Bertolucci
TRE PUNTI DI VISTA DIVERSI
I fatti saranno raccontati attraverso i punti di vista dei tre protagonisti del film e della vicenda: Maria Schneider, Marlon Brando e Bernardo Bertolucci. Tre punti di vista radicalmente diversi, dal momento che se Brando e Bertolucci uscirono senza dubbio vincenti dall’avventura, con una candidatura a testa agli Oscar (migliore attore protagonista e miglior regista) e guadagni ingenti, la co-protagonista della pellicola, all’epoca ventenne, venne sfruttata e umiliata, ricevendo un compenso di appena 4 mila dollari, come è scritto nel comunicato rilasciato da CBS e Stampede, e trovandosi suo malgrado e insaputa al centro di una scena di stupro non prevista dal copione.
approfondimento
Ultimo Tango a Parigi, 50 anni fa il film usciva al cinema in Italia
UN EPISODIO CONFERMATO DA BERTOLUCCI
L’episodio, raccontato più volte dall’attrice, scivolata in una spirale di problemi psichiatrici e abusi di alcol e droghe per morire nel 2011 a 59 anni ancora da compiere, è quello ormai famigerato del panetto di burro utilizzato come oggetto di scena senza che lei fosse consapevole o consenziente. Circostanza questa ammessa anche da Bertolucci.
vedi anche
I 10 migliori film di Bernardo Bertolucci
TANGO, TUTTE LE INFO SULLA SERIE TV
Tango sarà girata tra Italia, Francia e Stati Uniti. Scritta da Jeremy Miller e Daniel Cohn, sarà diretta da Lisa Brühlmann e José Padilha. Greg Silverman e J.P. Sarni di Stampede Ventures saranno i produttori esecutivi, Meghan Lyvers supervisionerà il progetto per CBS Studios. “Quando José e Stampede mi hanno contattato, sono stata immediatamente conquistata dal progetto e dalla possibilità di guardare più da vicino a uno dei più grandi scandali nella storia della nostra industria, sebbene all’epoca non fu trattato così”, ha commentato Brühlmann. “L’opportunità di immergermi in quel mondo, dentro questi personaggi affascinanti, e specialmente la possibilità di dare voce a Maria Schneider, è eccitante”. Per Padilha: “Il regista e gli attori si sono crogiolati nel successo mentre il dolore di Maria veniva rifiutato. Sono eccitato all’idea di esplorare insieme a Lisa Brühlmann una storia sull’etica dell’arte, un argomento importante ma spesso negato”.