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J.J. Abrams ha creato una docuserie dedicata agli UFO per Showtime, in arrivo ad agosto

Serie TV

Camilla Sernagiotto

©Getty

Il mitico regista, sceneggiatore e produttore, vincitore di un Emmy Award e di un Golden Globe, ha sviluppato un progetto docu a tema Unidentified Flying Object. In arrivo a partire dall'8 agosto, promette di tenere gli appassionati di fantascienza incollati allo schermo. Composta da 4 episodi, la miniserie sarà sviluppata da Bad Robot Productions - la casa di produzione fondata dal creatore di "Alias" e co-creatore di "Felicity", "Lost" e "Fringe" - assieme a Glen Zipper

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J.J. Abrams ha sviluppato una docuserie dedicata agli UFO, in arrivo ad agosto su Showtime per la gioia degli amanti di fantascienza. Il titolo non lascia spazio a fraintendimenti: UFO, semplicemente.

Il celebre regista, sceneggiatore e produttore, vincitore di un Emmy Award e di un Golden Globe, è lui in primis un fan sfegatato dello sci-fi, motivo per cui questo progetto sembra quasi il naturale prosieguo del suo lavoro.

Quello tra J.J. Abrams e la fantascienza è un amore (corrisposto da entrambi) che va avanti da anni, dunque UFO suona un po’ come una dichiarazione in ginocchio che Abrams fa al genere.

Dopo essersi dedicato anima e corpo a Star Trek, a Star Wars e a film come Super 8, J.J. Abrams è passato al tema di fantascienza per antonomasia, quello dei cosiddetti Unidentified Flying Object.

Si tratta di una miniserie composta da quattro episodi e debutterà a partire dall’8 agosto. È sviluppata da Bad Robot Productions, la casa di produzione fondata dal creatore di Alias e co-creatore di Felicity, Lost e Fringe, assieme al regista e produttore Glen Zipper.

“Sarà approfondita la nostra fascinazione per gli oggetti volanti non identificati, e tutto ciò che d’illegale influenza il Governo americano. Compagnie private e militari potrebbero possedere dei segreti riguardo ai fenomeni extraterrestri”, queste le parole criptiche (per aggiungere hype al fuoco, che già divampa…) con cui la serie è stata presentata.

Ma il contorno succulento che è stato annunciato è: “dichiarazioni scioccanti di testimoni oculari”...

Si sa che la docuserie tenterà di approfondire la storia degli avvistamenti degli UFO e dei fenomeni ufologi che negli anni si sono susseguiti. Il racconto partirà dalla notizia pubblicata dal New York Times nel 2017, quella secondo cui il Pentagono avrebbe cercato per decenni di tracciare segretamente gli UFO.

A dirigere lo show ci sono Mark Monroe (Icarus) e Paul Crowder (Riding Giants) mentre i produttori esecutivi sono Kevin Lincoln, Maren Domzalski e Paul McGuire.

E a essere messa sotto il vetrino del microscopio di Abrams sarà “l’influenza clandestina che il governo americano, ricche aziende private e l’esercito hanno avuto nello schermare la verità dietro ai fenomeni extraterrestri”.

Il rinnovato interesse per gli UFO

Il documentario esplorerà i risvolti politici e culturali legati alla “fissazione” per gli UFO, una fissazione che mai si è sopita nell’animo degli statunitensi in particolare (e degli scifi-addicted a ogni latitudine in generale). E che negli ultimi tempi sta vivendo un nuovo boom. Quindi non c’è anno migliore del 2021 per fare uscire il progetto firmato da J.J. Abrams.


Il motivo del recente aumento di interesse nei confronti di oggetti non identificati? C’entra con le dichiarazioni dell’ex presidente Barack Obama, tra le cui righe si leggerebbe che gli incontri fra la Marina e creature extraterrestri non sarebbero fantascienza insomma. Intendendo in questo caso fantascienza come sinonimo di baggianate…
Inoltre la Commissione per l’Intelligence della Camera statunitense riceverà a breve un report relativo ad avvistamenti di ciò che viene ufficialmente definito non con l’acronimo di UFO bensì con quello di UAP (Unidentified Aerial Phenomenon).

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