
Le ragazze della Repubblica di Weimar, come vediamo in Babylon Berlin, la serie tv in onda su Sky Atlantic ogni martedì alle 21.15, hanno conquistato all’epoca il mondo di cinema, musica e spettacolo. Da Corinne Griffith a Helen Kane, fino ad arrivare a Betty Boop, ricordiamo i volti che meglio incarnano le spregiudicate fanciulle di allora. GUARDA LE FOTO - I primi 8 episodi di Babylon Berlin sono già disponibili su On Demand, mentre dal 26 dicembre saranno disponibili anche gli altri 8

Inconfondibile il look delle flapper girl, le ragazze emancipate che negli anni dopo la prima guerra mondiale indossano le giarrettiere, mostrano qualche porzione di pelle in più, indossano abiti di lustrini e frange e accorciano i capelli, le stesse protagoniste della serie tv in onda su Sky Atlantic Babylon Berlin. Ecco le icone dei ruggenti anni Venti -

Corinne Griffith. La chiamano “La donna orchidea del cinema” per la sua invidiabile bellezza: esordisce nel cinema muto anni Venti: nel film “Received Payment” del 1922, oltre ad esibire il tipico look da flapper, si cimenta nel charleston, il ballo del momento –

Una foto di archivio dell’attrice statunitense Corinne Griffith sul set -

Joan Crawford. Esordisce nel cinema muto anni Venti e prosegue la sua carriera anche con l’avvento del sonoro. È una delle attrici flapper per eccellenza -

La flapper Joan Crawford durante la sua carriera ha ricevuto un premio dall’Academy Awards: la star vince un Oscar come migliore attrice nel 1946 per la sua interpretazione nel film “Il romanzo di Mildred” -

Helen Kane. È la cantante statunitense che ha portato in scena la canzone “I Wanna Be Loved by You” del 1928, resa celebre qualche tempo più tardi da Marilyn Monroe -

Louise Brooks. E’ una showgirl, ballerina e attrice del cinema muto dell’epoca delle flapper girl. Lei si distingue dalla maggior parte delle ragazze dell’epoca per la sua acconciatura corta ma con frangetta –

La statunitense Louise Brooks esordisce in America, ma negli anni Venti giunge a Berlino dove partecipa a diverse produzioni cinematografiche, fra cui il film muto “Il vaso di Pandora” del 1929 -

La flapper animata? Si chiama Betty Boop e nasce dal genio creativo dei fratelli Fleischer nel 1930, proprio sull’impronta delle icone femminili di qualche anno prima - Di Max Fleischer - U.S. Patent D86,224 [1], Pubblico dominio,

L’abito succinto di Betty Boop, rappresentata con tanto di giarrettiera, desta molte critiche, fino alla scomparsa della bambolina dagli schermi nel 1939. Ma Betty Boop rimane un’icona mondiale, tanto che l’artista spagnolo Ricardo Alcaide nel 2013 ne ha realizzato una copia a grandi dimensioni –