Il musicista originario del frusinate aveva 53 anni e si è dovuto arrendere a una brutta malattia. Claudio Baglioni, con quale ha a lungo collaborato, ha ricordato "il canto sublime del tuo strumento"
La notizia non che non fosse attesa ma è comunque arrivata lo stesso feroce. È morto, a soli 53 anni e a seguito di una malattia aggressiva, il sassofonista, ma anche clarinettista e flautista, Alessandro Tomei, originario della città di Supino nel frusinate. Negli anni ha suonato, tra gli altri, con Claudio Baglioni, Ornella Vanoni e Danilo Rea, per citare qualche nome. Claudio Baglioni così lo ha ricordato: "Buon viaggio Alessandro. Quanto ci mancheranno il canto sublime del tuo strumento e il tuo bel sorriso".
DA SUPINO AD ABBEY ROAD, IL GRAN VIAGGIO DI TOMEI
Alessandro Tomei era nato a Supino, nel frusinate, e non ha mai tagliato le sue radici per quanto, per amore della musica, possa definirsi un apolide. Dalla metà degli anni Novanta è diventato una figura di riferimento della scena jazz internazionale che nel corso del tempo lo ha visto collaborare, tra gli altri, con ,Tullio De Piscopo, Gegè Munari, Bonny Golson e Fabrizio Bosso. Un altro sui amore è stato il teatro che lo ha portato a girare l'Italia con le compagnie di Gigi Proietti, Gianluca Guidi, Christian De Sica e Giampiero Ingrassia. Ma la musica è stata il centro della sua esistenza. Pur possedento un'anima Jazz non ha mai temuto di mettersi in gioco col Pop, seppur alcuni puristi, negli anni, qualche critica gliela abbia fatta. Ha lavorato in studio con Noemi, Mario Biondi e Gino Paoli. Ma più di tutti è stati vicino a Claudio Baglioni: per anni è stato parte della sua band e tra i due si è sviluppata una grande amicizia, che proseguiva fuori dal palco. Infine ha frequentato i mitici studi di Abbey Road grazie a una collaborazione con la cantante britannica Kate Robbins.