In radio dal 21 novembre, il brano - frutto della collaborazione con Riccardo Zanotti dei Pinguini Tattici Nucleari - racconta la fine di un amore (ma senza malinconie)
Noemi è tornata. La cantante - che con Rocco Hunt e il loro brano Oh ma ha dominato le classifiche estive - ha pubblicato venerdì 21 novembre il nuovo singolo Bianca.
Di cosa parla Bianca
Realizzato in collaborazione con Riccardo Zanotti, voce dei Pinguini Tattici Nucleari, Bianca racconta la fine di un amore. Ma senza malinconia. Attualmente in tour nei palazzetti (con gran finale al Palazzo dello Sport a Roma, il 20 dicembre), la cantante ha voluto raccontare la speranza, l'ottimismo, la fiducia nel futuro, con sonorità funk e un ritmo decisamente radiofonico.
Bianca racconta il momento delicato in cui ci si trova sospesi tra ciò che eravamo e ciò che stiamo diventando. Il “bianco” del titolo diventa una metafora potente: è la pagina vuota, il silenzio prima di una scelta, lo spazio in cui tutto può ancora succedere. Noemi canta la vulnerabilità dell’incertezza, il bisogno di fermarsi per ascoltare se stessi e la paura – ma anche la possibilità – di ricominciare da capo. La sua voce intensa accompagna un testo che parla di identità, di cambiamenti interiori e di quel coraggio necessario per lasciar andare ciò che non serve più. Bianca è quindi un inno alla rinascita, all’accettazione e alla forza gentile che nasce quando smettiamo di combattere contro il cambiamento e iniziamo finalmente ad abitarlo.
Il testo di Bianca
Sono tutti bravi così
Sì, con il senno di poi
Sono tutti bravi a indovinare, a immaginare, a migliorare
Tutti, tranne che noi
Ma che testa dura che hai
Forse troppo schematica
Piena di matematica
Ma mi chiedo se poi ci sia
Ancora spazio per un po' di poesia
Ma ci vorrebbe un perché
In quest'ultima notte io e te
Con un filo di luce in un bar, a bassa voce
Ti dirò il mio nome
E tu chiamami "Bianca"
Sì, Bianca solo per te
Mentre ballo mi verso un rosé
È già tardi ma tu non vai via
Un po' per gioco, per malinconia
Puoi chiamarmi "Bianca", Bianca come una bugia
Sono tutti bravi così
Sì, con il senno di poi
Bravi a bruciare relazioni, fare errori, stare soli
Tanto è colpa di Freud
Vorrei sapere che fai
Se guardi ancora i programmi trash, se canti clash
Se quando parti per il weekend
Ripensi a me, che nostalgia
Non c'è più spazio per un po' di poesia
Ma ci vorrebbe un perché
In quest'ultima notte io e te
Con un filo di luce in un bar, a bassa voce
Ti dirò il mio nome
E tu chiamami "Bianca"
Sì, Bianca solo per te
Mentre ballo mi verso un rosé
È già tardi ma tu non vai via
Un po' per gioco, per malinconia
Puoi chiamarmi "Bianca", Bianca come una bugia
Bianca come le notti dei romanzi russi
Bianca come la neve nei locali giusti
È il nome falso più vero di tutti
Bianca solo per te
Ma ci vorrebbe un perché
In quest'ultima notte io e te
Con un filo di luce in un bar, a bassa voce
Ti dirò il mio nome
E tu chiamami "Bianca"
Sì, Bianca solo per te
Mentre ballo mi verso un rosé
È già tardi ma tu non vai via
Un po' per gioco, per malinconia