Il musicista si è spento martedì 23 settembre all’età di 86 anni nella sua casa di Rickmansworth, nel Regno Unito. Nella sua carriera aveva collaborato anche con Kate Bush, Peter Gabriel e Roy Orbinson
Danny Thompson, bassista acustico del cantautore scozzese John Martyn e fondatore del gruppo folk rock britannico Pentangle, è morto martedì 23 settembre all’età di 86 anni nella sua casa di Rickmansworth, nel Regno Unito. Nella sua carriera aveva collaborato anche con Kate Bush, Peter Gabriel e Roy Orbinson. “Il leggendario bassista acustico Danny Thompson è morto serenamente nella sua casa di Rickmansworth, nel Regno Unito”, ha dichiarato il suo manager. “Musicista amato e ammirato da tutti coloro con i quali ha lavorato, la sua produzione è ineguagliabile per la qualità e anche per l’incredibile varietà di musicisti con i quali ha collaborato. Da Kate Bush e John Martyn, al suo ruolo di membro fondatore della leggendaria band Pentangle; dalla partecipazione alla sigla dei Thunderbirds e al basso per Roy Orbinson quando i Beatles erano ancora l’atto di apertura; alle collaborazioni con grandi del jazz come Tubby Hayes e Stan Tracey, oltre al lavoro con Donovan, June Tabor, Nick Drake, Richard Thompson e i Blind Boys of Alabama. Danny era una forza della natura. Un musicista al servizio della canzone che ha arricchito la vita di ogni singola persona che ha incontrato. Ci mancherà moltissimo”.
L'AMORE PER LA MUSICA
Nato il 4 aprile 1939 a Teignmouth, nel Devon, Danny Thompson si era trasferito con la famiglia a Londra all’età di sei anni. A scuola aveva imparato a suonare la chitarra, il mandolino, il trombone, la tromba e il contrabbasso. All'età di 16 anni si era poi esibito per la prima volta come professionista in un club di Soho. Durante il servizio militare aveva trascorso due anni a Penang, in Malesia, dove aveva suonato il trombone nella banda dell’esercito. Nel 1963 il musicista aveva fatto invece ritorno nel Regno Unito e aveva iniziato a suonare il basso elettrico con Roy Orbinson in un tour che aveva come band di supporto i Beatles, all’epoca ancora agli inizi. Nel 1967 Thompson aveva formato il gruppo folk rock Pentangle insieme ai musicisti John Renbourn, Jacqui McShee, Terry Cox e Bert Jansch. Nel 1969 il gruppo aveva pubblicato l’album Basket of Light, che aveva raggiunto la Top Five delle classifiche dei dischi nel Regno Unito. Tuttavia, qualche anno dopo, Thompson aveva lasciato la band e aveva suonato con altri artisti. Il musicista aveva quindi collaborato con gli artisti jazz Tubby Hayes e Stan Tracey e aveva lavorato con June Tabor, Nick Drake, Richard Thompson e The Blind Boys of Alabama. Aveva inoltre suonato con John Martyn. “Di tutti i musicisti con cui sono entrato in contatto, Danny è quello che mi ha insegnato di più...in particolare sullo stile e sulla tecnica jazz”, aveva dichiarato all’epoca il cantautore scozzese. Negli anni Ottanta, Thompson era andato in tour con Donovan, aveva partecipato ai quattro album The Dreaming, Hounds of Love, 50 Words for Snow e Director’s Cut di Kate Bush e aveva collaborato con David Sylvian e Talk Talk. Nel 1987 aveva pubblicato il suo primo album da solista, Whatever Next. Negli anni Novanta aveva ancora collaborato con Cat Stevens e con la cantante giapponese Ayako.