Il rocker del New Jersey riscopre il passato e fa uscire dal cappello un nuovo assaggio che arriva dall’archivio perduto. Ed è così che un tassello dimenticato torna alla luce. Il brano, ora disponibile sulle piattaforme digitali, fa parte dell’album inedito “Somewhere North of Nashville”, una delle sette raccolte rimaste fino a oggi inedite, che troveranno finalmente spazio nella collezione Tracks II: The Lost Albums, in uscita il 27 giugno 2025 per Sony Music
È uscita nelle scorse ore sulle piattaforme digitali la canzone Repo Man di Bruce Springsteen, un nuovo singolo che giunge dritto dritto dall'album country “perduto”
Il rocker del New Jersey sta riscoprendo il passato, e stavolta fa uscire dal cappello un nuovo assaggio che arriva dall’archivio perduto. Ed è così che un tassello dimenticato torna alla luce, grazie alla riapertura dei cassetti della storia musicale del Boss, il quale propone un nuovo viaggio nelle pieghe del tempo. Il sopracitato brano, ora disponibile sulle piattaforme digitali, fa parte dell’album inedito Somewhere North of Nashville, una delle sette raccolte rimaste fino a oggi inedite, che troveranno finalmente spazio nella collezione Tracks II: The Lost Albums, in uscita il 27 giugno 2025 per Sony Music.
A essere finalmente svelato è il volto country di Springsteen nei tardi anni '90. Concepito nel 1995 durante un momento particolarmente prolifico dal punto di vista creativo, Somewhere North of Nashville riflette una delle svolte musicali meno conosciute di Springsteen. Il disco racchiude dodici brani che affondano le radici nella tradizione dell’honky tonk, del rockabilly e del country ritmato, generi che il rocker del New Jersey ha esplorato in parallelo alle sonorità più intime e narrative di The Ghost of Tom Joad. In quelle stesse settimane estive del 1995, mentre registrava le ballate più introspettive del suo album ufficiale, Bruce dava forma anche a queste canzoni dal sapore country.
“Quello che è successo è che ho scritto tutte queste canzoni country nello stesso momento in cui scrivevo The Ghost of Tom Joad. Quelle sessioni si sovrappongono completamente. Cantavo Repo Man nel pomeriggio e The Line di notte. Quindi il disco country è stato realizzato contemporaneamente a The Ghost of Tom Joad”, ha raccontato lo stesso Springsteen, offrendo uno scorcio privilegiato sul suo processo creativo di quel periodo.
Potete ascoltare il singolo Repo Man di Bruce Springsteen nel video che trovate in fondo a questo articolo.
Un sound autentico, registrato dal vivo in studio
A rendere unico questo lavoro è anche l’approccio con cui è stato realizzato. Si tratta infatti della prima occasione, dai tempi di Born in the U.S.A., in cui il cantautore ha scelto di incidere i brani dal vivo in studio, affiancato da una formazione completa.
Molti dei musicisti coinvolti sono volti noti della Sessions Band, tra cui Danny Federici, Garry Tallent e Gary Mallaber. L’arricchimento sonoro è stato ulteriormente garantito dalla presenza di strumenti simbolo del country: il pedal steel di Marty Rifkin e il violino di Soozie Tyrell aggiungono spessore e autenticità all’intero progetto.

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Una doppia anima artistica
In quel periodo, Bruce Springsteen si trovava a vivere una fase di transizione e di sintesi tra due anime diverse della sua poetica. Da una parte, la spinta sociale e la narrazione civile che si esprime pienamente in The Ghost of Tom Joad, ispirata anche dal successo e dal linguaggio più consapevole di Streets of Philadelphia.
“Streets of Philadelphia mi ha connesso con la mia scrittura consapevole dal punto di vista della società e dell’attualità. Quindi è da lì che è venuto fuori The Ghost of Tom Joad. Ma allo stesso tempo avevo anche questa vena country che attraversava quelle sessioni e alla fine ho realizzato parallelamente un disco country”, ha spiegato l’artista, chiarendo come quelle due direzioni abbiano convissuto, arricchendosi a vicenda.

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Un anticipo del grande ritorno sul palco
La pubblicazione di Repo Man arriva a ridosso dell’inizio del nuovo tour mondiale, The Land of Hope & Dreams, che debutterà il 14 maggio da Manchester e porterà Bruce Springsteen e la E Street Band in sedici tappe estive davanti a un pubblico totale previsto di oltre 700mila persone. I fan italiani potranno assistere al ritorno del Boss anche allo stadio San Siro di Milano, con due date fissate per il 30 giugno e il 3 luglio 2025.
Parallelamente all’entusiasmo per l’imminente avventura on the road del rocker del New Jersey, i fan di tutto il mondo potranno godersi questo viaggio nei dischi mai ascoltati.
Repo Man è il quarto estratto ufficiale da Tracks II, dopo Rain in the River, proveniente dall’album inedito Perfect World, poi Blind Spot, recuperato dalle sessioni di Streets of Philadelphia, e Faithless, che dà il titolo a uno degli altri dischi inclusi. Oltre a questi, la raccolta completa comprenderà anche i lavori mai pubblicati Inyo, Twilight Hours e LA Garage Sessions '83, offrendo così un affresco ampio e variegato della produzione più segreta di Springsteen.
E il 27 giugno uscirà anche Lost and Found: Selections from The Lost Albums, una selezione di venti brani tratti da questa preziosa antologia, pensata per offrire un assaggio accessibile del tesoro nascosto che si cela tra le pieghe del tempo e della musica di Bruce Springsteen.
Potete ascoltare il singolo Repo Man di Bruce Springsteen nel video che trovate di seguito.