
Potrebbe uscire prima dell'estate del 2025. Parola di Robert Smith, che ora sta completando il "companion piece" di Songs of the Lost World, che contiene "la canzone più triste" di quelle incise negli ultimi tempi
Il prossimo album dei Cure potrebbe uscire prima dell’estate del 2025. Nel programma televisivo X-Posure with John Kennedy, Robert Smith ha spiegato che, dopo aver aspettato 16 anni per pubblicare Songs of the Lost World, che contiene otto di 24 canzoni incise, “ci sono altri due album formati da otto canzoni, anche se penso che il prossimo ne avrà dieci. Lo sto finendo”. E ancora: “Abbiamo anche 14, 15 canzoni rimaste delle session di 4:13 Dream. Non ho mai pensato di rimetterci mano, ma il modo in cui è stato accolto l’ultimo mi porta a pensare che forse è il momento giusto per rivedere quel materiale e pubblicarlo, finendo di cantarlo e mixarlo”.
NEL DISCO, "LA CANZONE PIÙ TRISTE" DEGLI ULTIMI TEMPI
Ora Smith sta completando il “companion piece” di Songs of a Lost World: “Devo solo mixarlo. Non è altrettanto cupo per certi versi, anche se contiene la canzone più triste” tra quelle incise dal gruppo negli ultimi tempi. “Ci sono un paio di pezzi che abbiamo suonato dal vivo, ma che non sono entrati in Songs of a Lost World. È roba nuovissima che non ha mai sentito nessuno. Direi che è più vario”. Durante uno dei Listening Parties di Tim Burgess, Smith ha fatto anche riferimento a un terzo album “completamente diverso, una raccolta di materiale random, tipo cose incise in studio a tarda notte”. Lo scorso venerdì, invece, i Cure hanno pubblicato la versione live Songs of a Live World: Troxy London MMXXIV, che indirizzerà le royalties a favore di War Child.
