Pino D'Angiò, esce l'Ep postumo Funky Maestro: contiene tre inediti

Musica

L'artista è scomparso lo scorso sei luglio. Il progetto è curato dal figlio Francesco

Esce oggi Funky Maestro l'ultimo progetto inedito di Pino D’Angiò. Distribuito da Artist First, è un EP che raccoglie gli ultimi quattro brani scritti e prodotti da Pino D’Angiò, prima della scomparsa avvenuta lo scorso 6 luglio. Nato nel 1952 e originario di Pompei, Pino D’Angiò è considerato una vera e propria icona della musica degli anni ’80. Il suo nome rimane legato, nel nostro paese, soprattutto al funk,   essendo riconosciuto come uno dei pionieri del genere, e alla cosiddetta italo disco. Negli anni, ha sperimentato, con la sua musica, diversi generi musicali che l'han portato a calcare palcoscenici europei e americani e ad ottenere riconoscimenti prestigiosi come il “Rhythm & Soul Music Awards” ricevuto nel 2001 negli Stati Uniti. 

Senza mai prendersi troppo sul serio e con grande ironia, Pino D'angiò ha tenuto tanti tour in giro per il mondo, ha lavorato come autore per vari artisti, tra cui Mina, e ha continuato a scrivere e produrre musica.  Nonostante la malattia e i problemi di salute l'abbiano costretto a fermarsi per undici anni, nel 2024, accetta l'invito dei Bnkr44 e partecipa come ospite nella serata delle cover al Festival di Sanremo esibendosi in Ma che Idea, una versione rivisitata di Ma quale idea, che ottiene subito un grande successo sia in radio che sulle piattaforme digitali facendo così riscoprire, alle nuove generazioni, il suo repertorio discografico. 

L'EP CONTIENE TRE BRANI INEDITI

Poter vivere Pino come genitore è stato un privilegio difficilmente spiegabile. Artisticamente, tra genialità, cultura e ironia, ha influenzato oltre 40 anni di scena e generi musicali -racconta Francesco, figlio di Pinoha sempre voluto rimanere lontano dai riflettori, è stato un antidivo, un innovatore oscuro. Dal funky al rap, dalla disco alla trance: oggi il sound di papà è ovunque. Inarrivabile. Gli ultimi anni sono stati incredibili. Perché è stato incredibile lui. Passava da una sala operatoria ad un aereo per volare verso i concerti e i fan in tutta Europa, sempre e solo con il sorriso. Ha continuato ad esibirsi e a comporre, come se nulla fosse. A dicembre 2023 gli hanno tolto un polmone - “per fortuna ne ho un altro” diceva - e due mesi dopo ballava sul palco di Sanremo. Il suo è stato un viaggio intergenerazionale incredibile, che continuerà. Inutile dire come questo EP abbia un significato e sapore particolare. È l’ultimo progetto inedito su cui Pino, anzi, papà si era divertito in studio. La forza di andare in sala e creare allegria era più forte del resto. Solo un gigante come lui avrebbe potuto realizzare qualcosa del genere nonostante tutto”. Per la scrittura dei brani di Funky Maestro Pino ha lavorato insieme a Kashmere, giovane artista talentuoso ticinese, che commenta con queste parole la collaborazione: “Aver avuto Pino come amico è stato il regalo più bello che la vita mi ha fatto. Lavorare insieme è stato un immenso privilegio. Sono stati anni meravigliosi, nei quali Pino mi ha cresciuto umanamente e artisticamente. Spero che questo album trasmetta la preziosa complicità che ci ha legato e che ci terrà uniti per sempre”. Funky Maestro contiene i brani “Paperina Qua Qua” pubblicata lo scorso 31 maggio e tre brani inediti, C'è un' appVolando nell'anima (feat. di Bobby Soul, versione sperimentale/demo) e Non diventare come loro che potremmo quasi definire una sorta di testamento e che rappresenta un ulteriore capitolo del viaggio di un artista che ha rivoluzionato la musica italiana con coraggio, senza mai perdere la sua identità, accompagnando l'ironia e il sorriso alla saggezza di chi ha vissuto ma non vuole fartelo pesare.

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