JAM THE FUTURE – Music For A New Planet, scelti i finalisti della sesta edizione

Musica

La sesta edizione di JAM THE FUTURE – Music For A New Planet ha i suoi tre finalisti: dopo una lunga serata di musica giovedì 12 settembre al Volvo Studio di Milano, i giurati hanno scelto Diletta, EnTropé Trio e Sneer per l’appuntamento finale, la prossima settimana. Giovedì 19 settembre verrà scelto il vincitore, che tutti possono votare sul sito di JazzMi

Diletta, EnTropé Trio e Sneer: i finalisti della sesta edizione di JAM THE FUTURE – Music For A New Planet

È tornato JAM THE FUTURE – Music For A New Planet, contest per le giovani band under 35, e ha già i suoi finalisti: Diletta, EnTropé Trio e Sneer sono gli artisti che avranno la possibilità di suonare nuovamente dal vivo al Volvo Studio di Milano, giovedì 19 settembre. Tre realtà musicali molto diverse tra loro, scelte nella semifinale di giovedì 12 settembre, dove si sono esibite cinque band con un repertorio originale ed ispirato dal tema della nuova edizione e selezionate dalla direzione artistica di JAZZMI tra le numerosissime candidature che sono state inviate. Oltre ai brani di ciascun repertorio, ogni band ha portato un brano composto ad hoc per il contest a tema Musica: la voce del pianeta, l’anima del mondo.

Votare e scegliere il vincitore: ecco come

Dal 13 al 19 settembre le tre band finaliste raccoglieranno i voti del pubblico (dove votare) e il giorno 19 settembre sarà possibile votare sia da casa che direttamente dal Volvo Studio Milano, fino alla fine dell’esibizione della terza finalista.

Il premio per la band vincitrice

La jazz band che otterrà il miglior punteggio fra i voti della giuria, del pubblico del web e del pubblico in sala vincerà una scrittura per presentare le proprie composizioni a JAZZMI su uno dei più prestigiosi palchi del festival: il Blue Note Milano

Le band della semifinale

Le cinque band arrivate in semifinale, che si sono esibite giovedì 12 settembre, sono:

Sneer

Sneer è la composta aromatica delle fragranze di Massimiliano Milesi, Francesco Baiguera e Michele Zuccarelli Gennasi. La mistura è ottenuta da brevi, intense composizioni melodiche con metriche sghembe, suono lo-fi e reminiscenze bluesy. Un cocktail ruvido e agrodolce servito al tavolo accompagnato da momenti di lucida improvvisazione, lirismo jazzistico, ritmiche à la mode e paccottiglia psichedelica. “young_again” è il nome del primo disco del trio, pubblicato per Record y.

 

Diletta Longhi

Diletta Longhi nasce a Lecco, animo sensibile e attenta osservatrice del mondo, sin da giovanissima ama giocare con le parole che diventano sin da subito poesia (ha pubblicato In bilico, trovo l'equilibrio per Habanero/Erga Edizioni, 2018). Diplomata al Conservatorio di Parma con Serena Ferrara e specializzatasi al Conservatorio di Bari con Gianna Montecalvo, oggi insegna, scrive e compone. “Diversity” è il suo primo album.

 

Russel Tea

Il progetto Russell Tea nasce nel 2023 dalla volontà di tre amici musicisti accomunati da una passione viscerale per il Jazz Fusion e Progressive Rock strumentale. Gli intrecci dinamici di Milo Brontesi al basso (2000), Luigi Leone (1997) alla batteria e Michele Rashid Spadaro (2000) alla chitarra e alle tastiere, permettono all’ascoltatore di esplorare paesaggi sonori dalle tinte psichedeliche caratterizzati da atmosfere eteree, poliritmie tribali ed incursioni sperimentali. Le sonorità dei Russell Tea confluiranno nel loro primo lavoro in studio “Milano degli Spiriti” (in uscita in autunno 2024). All’interno dell’album, composto da 8 tracce, saranno racchiuse le conoscenze e le esperienze maturate finora. Lavoro che promette inedite avventure soniche.

 

DFWU

"Don't Fuck with us" è un collettivo hip-hop che unisce abilmente jazz, hip-hop, black music e pop nei suoi brani, forgiando una nuova dimensione musicale locale. Mattia Mennella, polistrumentista e produttore, ha già contribuito a progetti come "Couscous a colazione", "Sidstopia" e "Malakas". Anton Zalata, porta il suo talento di sassofonista e coproduttore, con esperienze live per nh3 skacore e molteplici collaborazioni. Federico Poli, alias Rampa, è il cantante/rapper che arricchisce il gruppo con i suoi testi e le sue liriche. Accompagnati da Daniel Bruni alla batteria, Lorenzo Mercuriali al basso/contrabbasso e Marco Pierfederici alle tastiere e synth, "Don't Fuck with us" è una band eclettica che si distingue per la sua audace fusione di stili e influenze.

 

EnTropé Trio

EnTropé Trio propone musica originale, composta dal chitarrista siciliano Enrico Galeano, così come standard appartenenti al linguaggio della musica jazz europea ed americana. Il nome, EnTropé deriva dal greco antico: en "dentro", tropé "trasformazione". Costituisce, a nostro avviso, un'analogia con l'interazione estemporanea tra i musicisti di un gruppo. La variazione dell'entropia indica nuovi ordini tra gli oggetti all'interno di un sistema, allo stesso modo, nuove variazioni ed interpretazioni si manifestano tramite il processo di un ascolto reciproco e la volontà di modellare diversamente il materiale musicale a disposizione.

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