La canzone ha viaggiato alla velocità della luce per 254 milioni di chilometri e ha raggiunto il pianeta dopo 14 minuti. Segue Across the Universe dei Beatles, il primo brano inviato nello spazio dalla Nasa nel 2008
La Nasa ha trasmesso per la prima volta una canzone hip-hop nello spazio. Venerdì 12 luglio, The Rain (Supa Dupa Fly) di Missy Elliott ha viaggiato alla velocità della luce per 254 milioni di chilometri fino a Venere, pianeta che ha raggiunto dopo 14 minuti. Il Jet Propulsion Laboratory dell’agenzia spaziale statunitense ha trasmesso il brano del 1997 mediante il Deep Space Network, il più grande servizio di telecomunicazioni del programma Space Communications and Navigations della Nasa, che utilizza antenne radio giganti. Dopo il lancio, la rapper ha condiviso sui social media il proprio entusiasmo: “YOOO è pazzesco! Siamo appena andati #OutOfThisWorld con la Nasa e abbiamo inviato la PRIMA canzone hip hop nello spazio attraverso il Deep Space Network. La mia canzone The Rain è stata ufficialmente trasmessa fino a Venere, il pianeta che simboleggia la forza, la bellezza e l’empowerment. Il cielo non è il limite, è solo l’inizio”. La canzone segue Across the Universe dei Beatles, che è stata la prima trasmessa nello spazio dalla Nasa nel 2008.
IL LEGAME TRA L'ARTE DI MISSY ELLIOTT E LO SPAZIO
“Sia l’esplorazione spaziale che l’arte di Missy Elliott si sono spinte oltre i limiti. Missy ha un’esperienza consolidata nell’infondere nei suoi video musicali una narrazione incentrata sullo spazio e immagini futuristiche. Quindi l’opportunità di collaborare a qualcosa fuori dal mondo è davvero appropriata”, ha dichiarato Brittany Brown, direttore della divisione digitale e tecnologica dell’Ufficio comunicazioni della Nasa, che ha proposto l’idea al team dell’artista. Il brano The Rain (Supa Dupa Fly), tratto dall’album di debutto Supa Dupa Fly e prodotto da Timbaland, ha garantito a Missy Elliot un posto di rilievo tra i protagonisti dell’hip hop e dell’R&B. Nella prima settimana di pubblicazione ha esordito al terzo posto della Billboard 200, il debutto più alto per una rapper donna dell’epoca. Ha poi raggiunto la cima della classifica R&B/Hip Hop Albums.