Kendrick Lamar svela una nuova strofa di Euphoria durante il concerto di Los Angeles

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Il concerto, organizzato da Amazon Music in occasione del Black Music Month, si è aperto proprio col brano dissing. Il rapper di Campton ha deciso però di aggiungervi una strofa, tirando in causa Tupac Shakur

La rivalità tra Drake e Kendrick Lamar non accenna a fermarsi. Gli ultimi due capitoli? Drake, con Taylor Made Freestyle. E poi Lamar, con la sua Euphoria. Ed è proprio a Euphoria, che il rapper di Compton ha aggiunto una strofa nel corso del concerto Pop Out andato in scena a Los Angeles.

La nuova strofa col riferimento a Tupac

Non solo ha aperto il concerto con Euphoria: Lamar, nella serata di mercoledì 19 giugno, al suo brano-dissing contro Dake ha aggiunto anche una strofa. “Give me Tupac’s ring back and I might give you a little respect" ("Ridammi l'anello di Tupac e potrei darti un po' di rispetto"), ha cantato.

 

Il riferimento è ad un anello precedentemente di proprietà del defunto Tupac Shakur, acquistato all'asta da un acquirente sconosciuto che si è poi scoperto essere Drake.

 

Il concerto di Kendrick Lamar è stato trasmesso in live streaming da Amazon Music e dal suo marchio hip-hop/R&B Rotation, come parte della celebrazione Forever the Influence per il Black Music Month. Il titolo, The Pop Out - Ken and Friends, prende il nome dal singolo Not Like Us, in cui Lamar dice: "A volte si deve uscire e far vedere alla gente | Sono l’uomo nero certificato, sono quello che aumenta il punteggio con loro". La canzone era anch'essa un insulto diretto a Drake, a testimonianza di una rivalità che ha consegnato alla discografia rap (in)discutibili capolavori.

Di cosa parla Euphoria

Le cose non sono sempre state così tese tra Kendrick Lamar e Drake.

 

Il 25 marzo scorso, il Kendrick Lamar ha pubblicato una sfrofa non accreditata su Like That di Metro Boomin e Future, brano incluso nell’album collaborativo We Don’t Trust You. La strofa era una riposta a First Person Shooter di Drake e J. Cole, in cui J. Cole si riferiva a lui, Drake e Lamar come "i tre grandi". Metro Boomin, del resto, non ha mai nascosto la sua rivalità con Drake, arrivato dopo anni di collaborazioni. E Lamar sembra aver voluto utilizzare la sua Like That come base per le sue lamentele nei confronti degli altri rapper.

 

Quella sola strofa, ha acceso la tensione. Portandola alle stelle, e dando il via a una battaglia a colpi di rime culminata proprio in Euphoria. Nei suoi oltre sei minuti, Lamar definisce Drake un manipolatore, un paranoico fuori controllo. Lo attacca sulle sue capacità genitoriali, sui presunti interventi estetici, sull'uso di ghostwriter. E lo accusa di aver provato ad eliminare dal mercato il brano Like That.

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