La star del K-pop Karina chiede scusa per essersi innamorata

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La cantante del gruppo Aespa ha iniziato una relazione con un attore, infrangendo così lo strettissimo rapporto con gli ammiratori alla base dell'industria del K-pop

La star del K-pop Karina, cantante del gruppo Aespa, ha chiesto scusa ai fan per essersi innamorata. La scorsa settimana i giornali sudcoreani hanno diffuso la notizia della relazione, ormai in corso da alcuni mesi, tra Karina, 23 anni, e l’attore Lee Jae-wook, 27 anni. Alcuni fan, irritati dalla rivelazione, hanno inviato un camioncino fino al quartier generale dell’agenzia della cantante. “L’amore che ti danno i tuoi fan non è abbastanza?”, recitava una scritta che scorreva lungo lo schermo montato sul veicolo. “Perché hai deciso di tradire i tuoi fan?”. E ancora: “Per favore scusati. Altrimenti vedrai un calo delle vendite dell’album e posti vuoti ai concerti”. Il 6 marzo, sul profilo Instagram, Karina ha rimediato all’affronto con una lunga nota: “So molto bene quanto siate delusi (miei fan) che mi avete supportata e quanto siate arrabbiati pensando ai ricordi che abbiamo condiviso insieme”, ha scritto. “Voglio risarcire i miei fan feriti d’ora in poi. Sono sempre stata sincera con voi, e ancora ognuno di voi è davvero prezioso per me”. Nei confronti degli ammiratori contrariati, l’artista ha espresso “scuse sincere” e ha promesso di “mostrare più maturità e di lavorare di più per andare avanti con tutti (i miei fan) senza delusioni”.

GLI IDOLS E IL RAPPORTO STRETTISSIMO CON I FAN

Nel settore dello spettacolo occidentale le relazioni tra celebrità, vere o presunte, incuriosiscono il pubblico e alimentano il gossip. In Corea del Sud, invece, i fan idolatrano le star e le etichette discografiche promuovono un ideale di celebrità accessibile e senza legami. Gli “idols”, infatti, dovrebbero rivolgere tutte le loro attenzioni alla carriera e ai fan, senza alcuna distrazione che potrebbe essere rappresentata persino da una storia d’amore. “Le band K-pop non solo fanno pubblicità a grandi brand, sono esse stesse grandi brand. Di conseguenza, nel bene e nel male, i membri di questi gruppi sono considerati degli investimenti”, ha spiegato a CNN Bernie Cho, dirigente musicale coreano. L’industria K-pop poggia quindi su un rapporto strettissimo con i fan, impegnati non solo nella pura adorazione degli artisti, ma anche in donazioni in beneficenza a nome delle proprie celebrità preferite per migliorarne l’immagine pubblica o nella commissione di pubblicità indipendenti per promuoverne tour o album. La maggior parte delle star K-pop vive secondo regole rigide e molto raramente intrattiene pubblicamente frequentazioni, perché le etichette temono che qualsiasi relazione possa danneggiare l’immagine quasi mistica che aleggia presso i fan. Nel 2018, i cantanti K-pop Hyuna e Dawn erano stati sospesi dall’etichetta discografica perché gli ammiratori avevano reagito male alla loro relazione e avevano fatto crollare le azioni dell’azienda. Negli anni Novanta Kan Mi-you, una delle cantanti del gruppo Baby V.O.X., aveva ricevuto minacce di morte e scatole con taglierini per via della frequentazione con il cantante Moon Hee-joon. Una simile cultura permea anche il Giappone, dove molte popstar hanno firmato contratti con clausole che impediscono loro avere frequentazioni per un certo numero di anni e devono chiedere il permesso alle proprie agenzie per sposarsi.

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I COMMENTI DEI FAN

“Nessun idol dovrebbe scusarsi per una relazione nel 2024”, ha scritto un utente in un commento sotto il post di Karina. “Scusarsi per amare qualcuno? Non hai bisogno di farlo”, ha scritto un altro. “Se davvero amasse (i suoi fan), non si sarebbe innamorata in primo luogo”, ha invece commentato un utente sulla piattaforma cinese Weibo. “Le sue scuse sono tutt’altro che sincere e sono semplicemente una tattica per salvare la faccia. Mostra solo che ha paura di perdere fan e denaro”.

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