I Kiss smettono di suonare, ma arrivano gli avatar digitali

Musica

Camilla Sernagiotto

Credits: YouTube

La band di hard rock e pop metal capitanata dal bassista Gene Simmons e dal chitarrista Paul Stanley è immortale, e nel vero senso del termine ora: al loro posto, infatti, suoneranno degli avatar digitali. Il gruppo statunitense ha rivelato i propri alias virtuali durante il concerto d'addio al Madison Square Garden andato in scena lo scorso 1° dicembre

I Kiss hanno attaccato gli strumenti al chiodo, smettendo ufficialmente di suonare, ma in realtà continueranno a farlo tramite dei sostituti digitali. La band di hard rock e pop metal capitanata dal bassista Gene Simmons e dal chitarrista Paul Stanley è immortale, nel vero senso del termine ora: al loro posto suoneranno degli avatar digitali. Il gruppo statunitense ha rivelato i propri alias virtuali durante il concerto d'addio al Madison Square Garden andato in scena lo scorso 1° dicembre.

Mamma mia! Viene proprio da usare l’esclamazione consacrata dagli Abba, dato che i Kiss utilizzeranno la tecnologia già usata dai colleghi scandinavi per diventare più immortali di quanto già non siano.
Mentre i Kiss lasciavano il palco di New York (la loro città natale, quella in cui si sono formati nel lontano 1973, quindi l’ultimo concerto nella Grande Mela si arricchisce di significato, dato che è davvero un cerchio che si chiude), sono stati sostituiti da avatar proiettati sopra il palco.
Quegli avatar digitali hanno intonato God Gave Rock 'n' Roll to You, brano dalla colonna sonora di Bill & Ted’s Bogus Journey, offrendo un accenno su come la tecnologia garantirà loro un reddito, come fa notare Entertainment Weekly…
"Possiamo essere per sempre giovani e per sempre iconici portandoci in luoghi che non abbiamo mai sognato prima", ha dichiarato Gene Simmons in un comunicato ufficiale in cui parla per la prima volta della nuova tecnologia di cui usufruiranno da adesso in avanti. "La tecnologia farà saltare Paul Stanley più in alto di quanto abbia mai fatto prima”, aggiunge Simmons con ironia.

Potete vedere le prime immagini degli avatar digitali dei Kiss nel video che trovate in fondo a questo articolo, una clip ufficiale della band intitolata A New Era Begins.

La tecnologia originariamente sviluppata per lo spettacolo Abba Voyage

Questa tecnologia che assicurerà un’ottima pensione ai Kiss è quella che è stata originariamente sviluppata per lo spettacolo Abba Voyage, lo show che ha riportato gli Abba degli anni '70 sul palco a Londra, guadagnando una stima di 2 milioni di sterline a settimana (che sono quasi 2 milioni e mezzo di euro), secondo quanto riporta la BBC.
I Kiss hanno ricreato loro stessi utilizzando la tecnologia del motion capture per creare la base di uno spettacolo simile a quello del gruppo scandinavo. Ma c’è una sostanziale differenza: gli avatar dei Kiss hanno superpoteri. I membri della band di Simmons e Stanley fluttuano nell'aria, sputano fuoco e sparano elettricità dalle mani.
"Quello che abbiamo realizzato è stato incredibile", ha dichiarato il chitarrista Paul Stanley. “Ma non è abbastanza. La band merita di vivere ancora perché la band è più grande di noi. È eccitante per noi fare il passo successivo e vedere i Kiss immortali”.

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Dietro la tecnologia che sta dietro agli avatar dei Kiss c’è pure lo zampino di George Lucas

Il trucco illusorio, le spalline e i gilet di pelle sono stati progettati dalla Industrial Light and Magic, azienda fondata da George Lucas.
Pophouse Entertainment, fondata da Björn Ulvaeus degli Abba, ha finanziato il progetto.
I Kiss hanno rivelato l'esistenza dei loro avatar digitali al concerto d'addio, tuttavia non è ancora chiaro come verranno impiegati. "Lo scopriremo dopo il tour", ha detto il CEO di Pophouse, Per Sundin, ai microfoni della BBC. “Ci sarà un concerto dei Kiss in futuro? Sarà un'opera rock? Sarà un musical? Una storia, un'avventura?”, ha aggiunto, per aumentare il mistero e l’hype.

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Adesso sorge spontanea una domanda: ma questo sarà davvero il tour d’addio dei Kiss? Kissà...
La rivelazione dei piani dei Kiss per guadagnare l’immortalità fa credere a noi tutti che questo concerto d'addio possa essere il loro autentico "estremo saluto" (si fa per dire, eh!) ai fan. Però, come ben si ricorderanno tutti gli appassionati, la band ha già fatto un tour d'addio nel 2001, poi però ha continuato a suonare comunque. Tuttavia possiamo dire che i live fatti dal 2001 a oggi non hanno sempre incluso la formazione originale. Del resto anche questo concerto d’addio non presentava i membri della prima ora: Simmons e Stanley facevano parte del concerto del Madison Square Garden di questo fine settimana, ma il chitarrista originale Ace Frehley e il batterista Peter Criss invece mancavano all’appello. Sono stati sostituiti da Tommy Thayer ed Eric Singer, che indossavano rispettivamente il trucco di Starchild e Catman.
La BBC riporta che Criss e Frehley non sono previsti nelle esibizioni degli avatar, quando questi si materializzeranno.

Di seguito potete vedere le prime immagini degli avatar digitali dei Kiss, nella clip ufficiale della band intitolata A New Era Begins.

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