Vasco Rossi in concerto, il tour parte da Bologna: “Devo tutto a questa città”
MusicaIl rocker di Zocca si esibisce nel capoluogo felsineo, a 8 anni di distanza dall’ultima volta. “Oggi si pensa soprattutto al consenso, ma i politici dovrebbero occuparsi di risolvere i problemi seri di questo Paese”, ha dichiarato in conferenza stampa prima dello show. E ha annunciato che presto arriverà un nuovo singolo
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Dopo 8 anni di nuovo a casa. Bologna riabbraccia Vasco Rossi, che ha scelto il capoluogo felsineo come prima tappa del "Vasco Live 2023", il tour che toccherà cinque città italiane con undici concerti. “Finalmente a Bologna, erano anni che non suonavo qui, mi sembrava di averla un po' trascurata, ho fatto sempre i concerti qui intorno, ma stavolta ha pensato di partire da qui con quattro concerti”, ha dichiarato il rocker di Zocca durante l’incontro con i giornalisti prima dello show. Vasco non si esibiva a Bologna dal 2015.
Il rapporto con Bologna
L’emozione di Vasco per quella che sente un po’ come casa sua è palpabile in conferenza. “Bologna è una città straordinaria, è la capitale dell'Emilia-Romagna perché capace di unire l'Emilia e la Romagna, che sono un po' diverse. È la mia città d'adozione, io sono cresciuto qui, tutto quello che sono lo devo a Bologna, dove sono cresciuto, ho fatto gli studi, il teatro, ho cominciato a scrivere canzoni, qui ho fatto il primo concerto quindi chiudo un altro cerchio”, ha detto.

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"politici dovrebbero occuparsi di risolvere i problemi seri"
Nell’incontro con i giornalisti, Vasco non le ha mandate a dire alla politica. “Oggi è importante guardare in faccia la realtà, perché oggi più che mai serve. La narrazione che c’è nell'aria è piuttosto edulcorata da quelli che vogliono raccontare le favole, da quelli che dicono che va tutto bene. Oggi si pensa soprattutto al consenso, mentre i politici dovrebbero occuparsi di risolvere i problemi seri di questo Paese, che ne ha tantissimi”, ha dichiarato. In questo senso, ha aggiunto, la musica ha un valore importantissimo: “La musica può portare gioia, energia, voglia di vivere, può risolverti l'umore di una giornata e può convincere, commuovere, coinvolgere e provocare. Io sono un provocatore perché secondo me l'artista deve provocare le coscienze per mantenerle sveglie, chi capisce capisce, chi non capisce si innervosisca che va bene, perché così magari si sveglia". Poi Vasco ha detto ribadito: “Sento molte favole, gran bei discorsi, ma non sento delle decisioni, non so chi salverei. Sento dire 'L'Italia, l'Italia, l'Italia', ma l'Italia non conta niente nel mondo ragazzi, siamo un Paese piccolissimo, meno male che siamo in Europa”.

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Le altre date e il disco
Ai giornalisti presenti alla conferenza, Vasco ha annunciato di essere al lavoro su un nuovo pezzo, presto in uscita. “In questi giorni sto scrivendo un pezzo nuovo: quando esce non si sa, ma c’è". Oltre alle date di Bologna, il tour sarà anche allo Stadio Olimpico di Roma il 16 e 17 giugno, poi allo Stadio Barbera di Palermo il 22 e 23 giugno e infine a Salerno il 28 e 29 giugno.
