Noa, io l'unica cantante straniera alla festa per lo scudetto del Napoli

Musica

Vittoria Romagnuolo

©IPA/Fotogramma

L'artista israeliana si è esibita al Maradona cantando alcuni brani del repertorio classico partenopeo. La sua performance con Gil Dor e il Solis String Quartet è stata applauditissima

Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle notizie di spettacolo

 

 

Un'israeliana a Napoli. Non è la prima volta che Noa ha cantato nel capoluogo partenopeo ma l'occasione, così speciale, ha reso certamente la sua performance memorabile. L'artista israeliana è stata l'unica ospite straniera alla festa per lo scudetto del Napoli che si è tenuta ieri, 4 giugno, allo Stadio Maradona al termine del match Napoli-Sampdoria, l'ultimo del campionato di Serie A della stagione 2022-2023. La cantante, applauditissima, ha regalato al pubblico dello stadio e a quello da casa un momento davvero emozionante.

La performance di Noa (in perfetto dialetto napoletano)

I'te vurria vasà e Tammurriata Nera, questi i brani scelti da Noa per la sua esibizione allo Stadio Maradona di Napoli dove ha cantato per gli oltre sessantamila tifosi chiamati a celebrare le gesta della squadra allenata da Luciano Spalletti all'interno di uno show animato da molti artisti condotto da Stefano De Martino.
La cinquantatreenne di Tel Aviv ha incantato il pubblico con la sua voce unica riproponendo per la serata dedicata ai tifosi e alla città di Napoli alcune popolarissime canzoni del repertorio classico partenopeo con le quali si è già confrontata nella sua lunga e prolifica carriera.
In un post su Instagram pubblicato prima dello show, Noa aveva anticipato ai suoi follower le emozioni del suo ritorno a Napoli, città che considera una seconda casa e della quale ama moltissimo la cultura e la tradizione canora.

Nel dare l'appuntamento al pubblico e ai tifosi, Noa aveva ricordato il suo lavoro Noapolis, un album di canzoni napoletane registrato con Gil Dor e il Solis String Quartet, anche loro convocati a Napoli per lo spettacolo musicale. L'eccitazione, percepibile nel post, si è poi liberata durante l'esibizione che è avvenuta a tre quarti della serata. Noa ha raccolto l'affetto del pubblico partenopeo che dal vivo, ma anche sui social, ha riconosciuto l'immenso talento dell'israeliana famosa nel mondo capace di cantare con grazia ogni tipo di repertorio, compreso quello in dialetto napoletano, una lingua che, in qualche modo, le calza alla perfezione.

Progetto senza titolo - 11

approfondimento

Il testo di Napoli, la canzone di Nino d'Angelo che spopola su TikTok

Lo show per lo scudetto: gli ospiti

Noa ha raccontato su Instagram di essere stata invitata a Napoli personalmente da Aurelio De Laurentiis il quale, con una telefonata, l'ha esortata a prendere parte alla indimenticabile serata dedicata allo storico terzo scudetto della squadra della città.
L'artista israeliana si è detta onorata di partecipare allo spettacolo che, nei fatti, è stato un grande concerto a cui hanno preso parte i volti più rappresentativi della scena artistica napoletana: da Gigi D'Alessio a Luchè, a Sal Da Vinci, fino a Nino D'Angelo che ha composto il brano contenuto nel film del 1987 Quel ragazzo della curva B, che ad oggi, viene considerato un inno della città e della sua squadra.
Ai cantanti napoletani di ieri e di oggi si sono uniti anche alcuni degli artisti ed attori partenopei cari al pubblico nazionale, da Serena Autieri a Marisa Laurito (che ha chiuso lo show), a Francesco Paolantoni, a Silvio Orlando (volto del super tifoso Cardinale Angelo Voiello delle serie tv The Young Pope e The New Pope di Paolo Sorrentino), a Biagio Izzo. Anche Emma ed Arisa hanno preso parte alla gioia della città apparendo al centro dello stadio per un momento musicale sempre dedicato alla squadra e ai suoi tifosi.

GUARDA ANCHE

Tutti i video su musica e concerti

Spettacolo: Per te