Crisi di stato, il testo della nuova canzone di Fedez
MusicaIl rapper ha presentato la canzone sul palco della finale di X Factor
Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle notizie di spettacolo
È un Fedez senza tatuaggi quello che, alla finale di X Factor, ha cantato per la prima volta il suo brano Crisi di stato. Disponibile da venerdì 9 dicembre, a dispetto del titolo il singolo non è una critica al governo. Parla piuttosto di amore e delle crisi che una relazione può vivere. Preannunciata su Instagram, Crisi di stato arriva dopo un anno particolare per Fedez. Un anno fatto d’insidie, ma anche di amici ritrovati e di un amore che si è rafforzato. Dopo la diagnosi di tumore e l’operazione, Fedez ha riscoperto in Chiara (Ferragni) la sua più grande alleata. Ha fatto pace con J-Ax, ha organizzato un mega concerto a poche settimane dall’intervento (contro ogni pronostico), si è riappacificato con Salmo e ha fatto uscire quella che sarebbe poi diventata una vera hit. Ora, eccolo raccontarsi un po’ in Crisi di stato. Una dichiarazione, ma anche un’analisi di coscienza. Come molti dei brani a cui ci ha abituati.
Crisi di stato, il testo
Ma che stupido, figlio unico
Mi capisci mi sa solo tu
Vado in panico, quasi subito
Menomale che non fumi più
Le rose che ci siamo dati in aprile
Nelle discariche come le lattine
Mi chiedi: "Come stai?", "Cosa ti fai?"
Devo parlarti sai forse ho capito che sei
Tutto l'amore che non ho
Io sono tutti i casini che non hai
E tu per me sei la crisi di stato, l’amore rubato in un vicolo
Sei una rissa in cortile, un finale megamalinconico
Tanto lo sai che non siamo come Marcello e la Loren
E non ci sarà un altro film insieme
Togli il proiettile a un soffio dal cuore
Giochiamo al dottore chе ci fa bene
Tutto l'amore chе non ho
Tutti i casini che non hai
E quante crisi mi fai
Crisi di stato d'animo, felice e apatico
Mi sveglio fradicio nel foro italico
Nessuno è in barca quando affonda
I nazi con la fionda
I maschi con la gonna
Non mi fido di una bionda
Tutti nudi in piazza ma non per sentire i brividi
Mi piace se ti liberi
Mi chiedi: "Come stai?", "Con chi ce l’hai?"
Devo parlarti sai per dirti che
Sei la crisi di stato, l'amore rubato in un vicolo
Sei una rissa in cortile, un finale megamalinconico
Tanto lo sai che non siamo come Marcello e la Loren
E non ci sarà un altro film insieme
Togli il proiettile a un soffio dal cuore
Giochiamo al dottore che ci fa bene
Tutto l'amore che non ho
Tutti i casini che non hai
E quante crisi mi fai
Mi fai, mi fai, mi fai
Mi fai la vita diversa
Quando mi sveglio con te
Mi fai, mi fai, mi fai
Sei la crisi di stato, l'amore rubato in un vicolo
Sei una rissa in cortile, un finale megamalinconico
Tanto lo sai che non siamo come Marcello e la Loren
E non ci sarà un altro film insieme
Togli il proiettile a un soffio dal cuore
Giochiamo al dottore che ci fa bene
Tutto l'amore che non ho
Tutti i casini che non hai
E quante crisi mi fai
Mi fai, mi fai, mi fai
Mi fai, mi fai, mi fai
Mi fai, mi fai, mi fai
Mi fai, mi fai, mi fai