Seconda tappa pugliese del Palco Centrale Tour, che ha riportato il cantautore 59enne ad esibirsi live davanti al suo pubblico dopo tre anni
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Biagio Antonacci replica il sold out di ieri sera a Bari con un nuovo concerto tutto esaurito, sempre al Palaflorio di Viale Archimede. Ecco info e scaletta.
Biagio Antonacci a Bari, la scaletta
Biagio Antonacci torna a cantare dal vivo dopo tre anni con il Palco Centrale Tour, che questa sera fa ancora tappa al Palaflorio di Bari, data organizzata da Salvatore Pagano - M&P Company / PM Eventi. Si comincerà alle 21: insieme al cantautore, la band formata da Placido Salamone (chitarra e direzione musicale), Massimo Varini (chitarra), Emiliano Fantuzzi (chitarra, programmazione), Jacopo Carlini (piano, tastiere), Lucio Fasino (basso), Donald Renda (batteria) e Ernesto Lopez (percussioni). Qui sotto la scaletta ufficiale:
- Convivendo
- Se fosse per sempre
- Mio padre è un re
- Quanto tempo e ancora
- Il cielo ha una porta sola
- Lascia stare
- Non so a chi credere
- Il mucchio
- Angela
- Non è mai stato subito
- Ti dedico tutto
- Non ci facciamo compagnia
- Ti penso raramente
- Seria
- Buongiorno bell’anima
- Dolore e forza
- Vivimi
- Se è vero che ci sei
- Le cose che hai amato di più
- Ti ricordi perché
- Tu sei bella
- Tra te e il mare
- Mi fai stare bene
- Mio fratello
- Per farti felice
- Pazzo di lei
- Sognami
- Non vivo più senza te
- Liberatemi
- Iris
- Telenovela
- Se io se lei
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Biagio Antonacci a Bari, le sue parole
Biagio Antonacci non dava per scontato il grande entusiasmo che ha raccolto dal pubblico: “significa raccogliere ciò che hai seminato in 35 anni di carriera. È incalcolabile l’energia che il pubblico mi regala ad ogni concerto e che cerco di contraccambiare, dando ancora di più del massimo” ha raccontato in un'intervista alla Gazzetta del Mezzogiorno. Il ritorno a Bari, per l'artista 59enne, è davvero speciale. “Sono figlio di un immigrato pugliese che da Bari è andato a vivere a Milano, senza conoscere nessuno, nei primissimi anni ‘50. Tutte le mie estati da bambino e da adolescente erano in Puglia, Bari, Salento: è una regione che significa casa e che mi riporta a ricordi indimenticabili della mia famiglia”.