Lou Reed, apre a New York la prima mostra basata sul suo archivio

Musica
©Getty

In occasione dell’80esimo compleanno di Lou Reed sono svariate le iniziative in ricordo del grande cantautore e chitarrista americano. Sarà inaugurata giovedì 9 giugno una speciale mostra con svariati pezzi di archivio dell’artista tra appunti, registrazioni e cimeli. Lou Reed: Caught Between the Twisted Stars, questo il nome del progetto, andrà in scena al Lincoln Center di New York

Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle notizie di spettacolo

 

 

Sarà inaugurata a New York - il prossimo giovedì 9 giugno – presso la Library for the Performing Arts al Lincoln Center, Lou Reed: Caught Between the Twisted Stars, la mostra, tra fotografia e musica, dedicata interamente al genio di Lou Reed, il cantautore, chitarrista rock e poeta statunitense che ci ha lasciati il 27 ottobre del 2013. È la prima volta che l’intero archivio dell’artista viene mostrato al pubblico, dopo la sua acquisizione da parte della New York Public Library fortemente voluta dalla moglie Laurie Anderson per far vivere per sempre l’arte del marito.

Lou Reed: Caught Between the Twisted Stars, cosa ci sarà alla mostra

Lou Reed: Caught Between the Twisted Stars, la mostra fotografica e musicale, che dal 9 giugno aprirà alla Library for the Performing Arts al Lincoln Center di New York in ricordo di Lou Reed, ha l’obiettivo di riportare in scena tutta l’arte di uno dei cantautori più grandi di sempre. Disponibile alla visione del pubblico una ricca collezione di appunti, fotografie e registrazioni (oltre 600 ore) tratte direttamente dall’archivio del rocker tra le quali un breve passaggio in cui la voce inconfondibile di Reed risuona alle prese con la recitazione del testo di Romeo Had Juliette, tratta dal suo 15esimo album da solista del 1989, con il titolo New York. Presenti però in mostra anche importanti pezzi di archivio della sua ricca storia accanto ai Velvet Underground. Si vocifera che ci sarà inoltre all’interno del Lincoln Center anche un’area interamente dedicata alla poesia di Reed e alla musica da meditazione che l’artista creò, vista la sua esperienza con l’arte del tai chi. Non mancherà un viaggio nella storia del celebre album Metal Machine Music, del 1975 e una collezione di 45 giri con alcuni degli artisti e brani più amati dal cantautore come come Lay Your Head on My Shoulder dei 5 Willows o Don't You Just Know It di Huey (Piano) Smith. Spazio infine anche a veri e propri pezzi di antiquariato dell’artista americano con ad esempio un collare chiodato che Reed indossò per la copertina del suo album dal vivo Rock 'n' Roll Animal del 1974.

approfondimento

I 75 anni di Laurie Anderson, tutto quello che c’è da sapere su di lei

Il ricordo di Lou Reed passa anche per la pubblicazione di un nuovo album

Se fosse ancora qui con la sua musica, il grande Lou Reed avrebbe compiuto 80 anni. Per questo motivo, in occasione della celebrazione di un così importante compleanno, la moglie Laurie Anderson insieme all’entourage di Light in the Attic Records, hanno scelto di omaggiare l’artista non solo con una ricca mostra di suoi cimeli dal vivo, ma anche con la stampa di un nuovo album che arriverà su tutte le piattaforme digitali e nei negozi di dischi il 26 agosto. Si tratta di una raccolta di svariate demo, tra classici con i Velvet Underground registrati nel 1965 e canzoni inedite del periodo più giovanile, tra college e adolescenza. Il titolo scelto è quello di Words & Music, May 1965, come raccontano dal periodico statunitense Variety. Tra le canzoni presenti, una prima versione di Men of Good Fortune, oltre che gli inediti Buttercup Song, Too Late, Buzz Buzz Buzz e una versione con Cale di Wrap Your Troubles in Dreams. Si tratterebbe nel complesso di una ricca serie di registrazioni finora rimaste in un archivio segreto del musicista e provenienti da due differenti nastri, con anche una breve parte risalente al 1958 quando Reed ha militato nel gruppo musicale dei The Jades all’opera con famosissime cover accompagnato dalla sua immancabile chitarra, tra cui Don't Think Twice, It's All Right di Bob Dylan.

approfondimento

Addio a Mick Rock, il fotografo di Bowie, Queen e Lou Reed

Spettacolo: Per te