Sting e Andrea Bocelli in concerto a Parma nel 2022: le date

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I due artisti si esibiranno a luglio in occasione di “Parma Cittàdella Musica” evento giunto alla sua terza edizione

Ci saranno anche Sting e Andrea Bocelli in concerto a Parma, in occasione della terza edizione di “Parma Cittàdella Musica”.

“Parma Cittàdella Musica”, le date

“Parma Cittàdella Musica” si terrà nel Parco Ducale della città. Andrea Bocelli si esibirà in un unico appuntamento il 7 luglio mentre per vedere Sting bisognerà aspettare il 19 luglio. Per l'artista britannico sarà la prima volta nella città emiliana, dove porterà il suo “My songs tour 2022” (recupero del 23 luglio 2020 e del 20 luglio 2021). Ad aprire il festival saranno, invece, i Kraftwerk, che il 5 maggio saranno i protagonisti della speciale anteprima al Teatro Regio. Il gruppo tedesco di musica elettronica si esibirà con uno show multimediale, che fonde insieme musica e arte performativa, per una tappa speciale del tour “Kraftwerk 3-D”. Biglietti già disponibili sui circuiti e punti vendita TicketOne VivaTicket e TicketMaster. Il Festival è organizzato da Puzzle Concerti ed Intersuoni, in collaborazione con la Fondazione Teatro Regio di Parma, con il patrocinio e la coorganizzazione del Comune di Parma. I biglietti acquistati precedentemente restano validi per le nuove date.

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Sting: “Ho una voce da heavy metal”

Nel corso di un’intervista con Rick Beato, Sting ha parlato molto della carriera e in particolare del suo timbro di voce. “Il registro è qualcosa di molto interessante. La maggior parte dei cantanti heavy metal canta in quei toni lassù, quindi anche io sono un cantante heavy metal, ma ho un po' più di melodia. […]. Per farti sentire sopra il rumore della band hai bisogno di quel registro. Non puoi essere un baritono in una rock band, davvero”. Sting, inoltre, ha aggiunto che il suo approccio corrispondeva al modo in cui “un sergente maggiore urla e strilla sulla piazza d'armi. Tu sai perché? Perché deve superare il rumore dell'artiglieria in battaglia. Carica o ritirati. […] I cantanti hanno lo stesso bisogno”. L'artista è poi tornato a parlare del passaggio alla carriera solista, avvenuto dopo l’ultimo album pubblicato con i Police, Synchronicity, nel 1983. “Il mio istinto mi diceva che avevamo ottenuto tutto ciò che avremmo mai potuto pensare di ottenere. Dopo di che, quello che ottieni è una soddisfazione che va a decrescere. Quindi avevo bisogno di correre un altro rischio, nella mia vita. E ovviamente ho avuto slancio grazie al successo dei Police: qualunque cosa avessi fatto dopo, la gente sarebbe stata per lo meno curiosa. Quindi ho usato quello slancio per darmi una spinta nella mia carriera successiva. Ma era un rischio. Penso che l'arte sia sempre un rischio. Se non stai correndo un rischio, allora non stai creando arte”. Intanto Sting è da poco uscito con il suo quindicesimo album da solita, “The Bridge”.

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