
Il 3 luglio 1971 scomparve a Parigi il leggendario frontman della band di Venice Beach: ecco tutte le copertine in cui è stato immortalato dal 1967 al 1978

Appena sei anni d'attività e nove album sono bastati per consacrare alla leggenda Jim Morrison e i Doors, il gruppo rock nato a Venice Beach (Florida). Il folgorante album d'esordio, "The Doors", uscì il 4 gennaio 1967 e conteneva due capolavori come "Light My Fire" e la cupa e lunghissima "The End".
Le migliori canzoni dei Doors
Il secondo album, "Strange Days", è per molti il miglior lavoro dei Doors: uscì il 25 settembre 1967 e contiene "Love me two times" e "People are strange", ma non riuscì a bissare lo straordinario successo del precedente.
I più famosi concerti interrotti della storia
"Waiting for the Sun" uscì l'11 luglio 1968 ed è considerato il disco più commerciale della band, con un rock troppo soft che non piacque molto ai fan. Trainato dalla prima traccia "Hello, I Love You", finì anch'esso al numero 1 della classifica USA.
Le frasi più belle di Jim Morrison
"The Soft Parade" uscì nel luglio 1969 e non ebbe particolare successo presso i fan, anche a causa di sonorità troppo dissonanti e poco familiari per il loro pubblico.
The Doors, le canzoni
Buone vendite, anche senza singoli di particolare successo, per "Morrison Hotel" che segnò il ritorno dei Doors a uno stile hard rock più tradizionale. Uscì il 1° febbraio 1970
Chi era Jim Morrison
"L.A. Woman" uscì nell'aprile 1971 ed è l'ultimo album prima della morte di Jim Morrison: il singolo di maggior successo fu la title track, che celebrava il glamour di Los Angeles.
Jim Morrison, le frasi più belle
"Other Voices", primo album postumo di Morrison, uscì nell'ottobre 1971, pubblicato pochi mesi dopo "L.A. Woman".
The Doors, le migliori canzoni
"Full Circle" uscì nell'agosto 1972, con il tastierista Ray Manzarek e il chitarrista Robby Krieger che provarono a sostituire Morrison come cantante. E' l'ultimo album in studio dei Doors.
Le migliori canzoni dei The Doors
Infine "An American Prayer", uscito il 17 novembre 1978: Manzarek, Krieger e il batterista John Densmore si riunirono per registrare quest'album sovrapponendo la voce di Morrison, che declamava alcune poesie, a musiche realizzate per l'occasione.
Chi era Jim Morrison, il leader dei Doors