Davide Vettori, Così non va: il video della nuova canzone in esclusiva per Sky TG24

Musica

Camilla Sernagiotto

Il cantautore elettronico presenta in anteprima esclusiva su Sky TG 24 la sua nuova canzone e il video dedicato. Una buona dose di elettronica-dance si mescola alla tradizione classica del cantautorato italiano, senza tralasciare un pizzico di video-art. Ecco la ricetta super estiva firmata Vettori

Il cantautore elettronico Davide Vettori presenta in anteprima esclusiva su Sky TG24  la sua nuova canzone dal titolo Così non va!, assieme al videoclip dedicato.

Una nuova fatica per questo nome ormai noto dell'elettro-dance nostrana, con una ricetta molto estiva che mescola una buona dose di elettronica-dance, tanto buon retaggio del classico cantautorato italiano e, per finire, un pizzico di video-art, che suona come il cacio sui maccheroni...

"Così non va! è un punto di vista sul quotidiano, la vita pre/post-covid, una serie di atteggiamenti e pensieri che esistevano da prima della pandemia e che il tempo ha amplificato: guardare con sospetto verso gli sconosciuti, diffidare dal diverso e dallo straniero, vivere nell'armonia e nella sicurezza domestica mentre lì fuori accade di tutto", racconta l'artista trevigiano a Sky TG24.

Il singolo è una sorta di sequel del precedente Vi Odio Tutti, composto durante il lockdown 2020 e per molti diventato un vero e proprio inno anti "andrà tutto bene". Mentre le voci dei buonisti si univano al coro degli arcobaleni appesi ai balconi, Davide Vettori ha scelto di dare voce a un coro ben diverso, quello di chi invece non vuole nascondere sotto strati di finti sorrisi e "certamente, grazie mille, va tutto bene" il disagio provato in questo difficile periodo storico. Così non va, appunto...

Il suo fortunato singolo Vi Odio Tutti è stato l'amplificatore in cui sono convogliate le tante voci cacofoniche, cacofoniche nel senso che si sono discordate dall'armonia delle tante ugole con serotonina a mille che sul balcone hanno cantato canzoni d'amore e l'inno nazionale.

"Quante dinamiche sociali e umane si sono stravolte, quanti spigoli del carattere si sono acuiti, quante altre possibilità di migliorare c'erano e quanto - purtroppo - è rimasto immutato", afferma Vettori.

Questo suo nuovo capitolo della saga vettoriana e vettoriale che mette a titolo il disagio dell'epoca post-Covid si riconferma comunque un modo di esprimersi non certo lacrimoso e pateticamente dolente. Tutt'altro: Vettori, prima ancora delle sette note, mette in musica l'ironia, la conditio sine qua non i suoi messaggi arrivano dritti al punto. E al pubblico.

"Il riff di partenza ha dato origine a una ripetizione infinita, ironica e spassosa: un loop di 'No No No No' realizzato col talkbox che si imprime facilmente nella memoria fino a diventare una voce contagiosa", racconta il cantautore.

L'idea di un lyric-video

Il videoclip di Così non va! è un accattivante lyric-video la cui idea, come racconta l'autore, si è fatta strada in modo naturale, "per dare maggiore enfasi alle parole, con un sapore leggero e colorato (Memphis-inspired)".

E Davide Vettori non è solo l'autore della musica ma anche la firma del video stesso, interamente creato da lui, tra motion-graphics e greenscreen casalinghi.

Toni sgargianti e contenuti ironici offrono spunti di riflessione sul nostro tempo: nel fermento delle idee, il testo diventa una serie di forme vettoriali e grafiche in movimento, mentre la leggerezza e l'ironia vogliono mutare in positività  un contenuto negativo e contestativo, che punta il dito (nel vero senso della parola) su quello che non va. Il proposito di Vettori è quindi un vero proposito, nel senso di qualcosa di propositivo che possa in qualche modo smuovere le acque e le coscienze.

vettori-visore

approfondimento

“Vi odio tutti”: il cantautore elettronico Vettori ci spiega perché

L'artwork di copertina

L’autore dell'artwork di copertina è il grafico e type-designer Ariel Brandolini, la cui proposta è un mash-up di caratteri tipografici ispirati a film e a opere futuriste. Frutto dell'originale ricerca del grafico argentino, con una reinterpretazione in stile Memphis, le atmosfere grafiche richiamano tramite colori e forme il sound tipicamente "80-90s inspired" del brano di Vettori.

La cover-art ha quel sapore rétro, come quello di un disco in vinile, e a essa si accompagna anche un poster tipografico, anch'esso opera del designer Brandolini, stampato in edizione limitata e numerata e disponibile su ordinazione.

robot

approfondimento

ROBOT, il programma del festival di musica elettronica a Bologna

La canzone

Il brano è stato realizzato a quattro mani insieme al dj Andrea Bertolini (Motel Connection, tra gli altri), fedele spalla del cantautore trevigiano già nell'album Stato Brado e nell'esperienza a The Voice of Italy, nel 2019, quando Vettori
ha fatto parte del Team di Morgan.

Il dj e producer lombardo Andrea Bertolini, conosciuto anche a livello internazionale con il suo progetto Antenna!, si è occupato delle musiche, sempre servendosi dei suoi cari sintetizzatori dal sapore 80s, campionatori, filtri ed effetti.

Tra gli effetti, c'è anche quello che modifica le linee vocali umane in un sintetizzatore grazie all'utilizzo del talk-box, uno strumento nato negli anni Settanta e utilizzato da pilastri della musica contemporanea, elettronica e non solo.

00-daft-punk-kika

approfondimento

La storia dei Daft Punk, il leggendario duo della musica elettronica

La carriera di Davide Vettori

Davide Vettori, trevigiano classe 1981, ha esordito nel 2012 con l'album Visione Cosmetica. Nel 2015 ha pubblicato L'Impero della Luce, supportato da media come MTV New Generation e Rolling Stone.

Si è esibito live in numerosi club e festival del territorio nazionale e ha aperto i concerti di gruppi del calibro di Motel Connection e Subsonica.

Nel 2019 è uscito Stato Brado, disco che vede la produzione artistica di Andrea Bertolini e del dj Pisti (Motel Connection) e a cui hanno partecipato tanti colleghi come Madaski degli Africa Unite e Pietro Berselli.

Durante il lockdown del 2020, è uscito il singolo Vi Odio Tutti che ha fatto molto parlare di sé perché usciva dal coro, letteralmente, dando voce a chi non pensava affatto che "andrà tutto bene", come i tanti striscioni con disegnati gli arcobaleni volevano farci credere.

00-concerti-estate-2021

approfondimento

I concerti dell'estate 2021: le date di giugno, luglio e agosto. FOTO

Spettacolo: Per te