Un Medley di “Me ne frego” e “Rolls Royce” sul palco di Sanremo 2021 per Achille Lauro, che inserisce anche Fiorello nel suo quadro - SEGUI LA DIRETTA DELLA SERATA FINALE
Nella quarta puntata di Sanremo 2021 Achlle Lauro ha esaltato il punk rock, il bisogno di ribellarsi alle regole e il bisogno d’essere in contrasto con tutto e tutti e ignorare i giudizi del mondo. Ha messo piede sul palco dell’Ariston in abito nuziale bianco, affiancato da un velato Boss Doms. Lauro gli ha poi scoperto il viso e lo ha baciato, dando il via all’esibizione.
DIRETTA Sanremo 2021, la quarta serata. Il Festival minuto per minuto
Circondato da una band e sovrastato da un gran gioco di luci, ha cantato parte di “Me ne frego”. A sorpresa, è apparso anche Fiorello sul palco. Microfono alla mano e complesso abito scuro, ha duettato con l’artista romano nell’interpretazione di “Rolls Royce”.
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I due grandi successi che hanno accompagnato i suoi percorsi a Sanremo negli anni passati, proposti in una versione inedita, dura e puramente punk.
Un inno al punk rock
Come al solito, l’esibizione è stata preceduta da un intenso messaggio, atto a spiegare il senso ultimo del quadro proposto: “Sono il Punk Rock. Icona della scorrettezza. Purezza dell'anticonformismo. Politicamente inadeguato. Cultura giovanile. San Francesco che si spoglia dai beni, Elisabetta Tudor che muore per il popolo. Giovanna D'Arco che va al rogo. Prometeo che ruba il fuoco agli dei. Sono un bambino con la cresta. Un uomo con le calze a rete. Una donna che si lava dal perbenismo e si sporca di libertà. Sono l'estetica del rifiuto. Il rifiuto dell'appartenenza ad ogni ideologia. Sono Morgana che tua madre disapprova. Contro l'omologazione del "si è sempre fatto così. Sono Marilù. Dio benedica chi se ne frega”.