“Astronave” è una canzone da ascoltare per trovare conforto. Un brano che dà coraggio, e che prosegue la collaborazione tra il duo e Gazzelle
Gli Zero Assoluto, alias Matteo Maffucci e Thomas De Gasperi, sono tornati nell’estate 2020 dopo una lunga pausa. I singoli del ritorno? “Fuori Noi” featuring Gazzelle e “Cialde”, scritto insieme a Colapesce.
Ora, eccoli presentare la loro “Astronave”. “Quando stai male, ci sono canzoni che ascolti per stare ancora peggio. Altre canzoni invece che ascolti per trovare conforto. Ecco, Astronave per noi rientra in questa seconda categoria: è una canzone che dà coraggio. È il racconto di una storia che finisce. Ma, a volte, bisogna avere il coraggio di lasciare andare” hanno commentato.
approfondimento
Cialde, il nuovo singolo degli Zero Assoluto scritto da Colapesce
“Astronave”, il testo
Se non stai bene, puoi andare via
E raccontarti quello che ti pare
Magari è solo la mia fantasia
Vorrei tornare indietro per restare
Su quella strada sotto casa mia
Passeggiavamo insieme con il cane
Tu ti specchiavi nella faccia mia
Con i tuoi occhi a forma di astronave
Ti sei scordata di portarmi via
Quando sei andata su per lavorare
E mi hai lasciato solo una bugia
Sopra un foglietto giallo da buttare
Chi se ne frega se non torni più
Se non riabbraccerò mai più il tuo cane
Nella mia faccia non ti specchi più
Con i tuoi occhi a forma di astronave, di astronave
E non c’è, e non c’è, e non c’è
Niente di malе se non ti, se non ti
Se non riеsco più a farti volare
Che ti hanno vista atterrare
Ma non eri più tu
A cosa serve tornare se non eri più tu
Non eri tu
Che ti hanno vista atterrare
Sopra il mio tetto di notte
Ho chiuso tutte le porte
Ho chiuso tutte le porte
Non ci penso più
E non c’è niente di male
Sei come un temporale
Che non mi bagna più
Lo dico tutte le volte, sì, tutte le volte
E non c’è, e non c’è, e non c’è
Niente di male se non ti, se non ti
Se non riesco più a farti volare
Che ti hanno vista atterrare
Ma non eri più tu
A cosa serve tornare
(Se non eri più tu)
Ho provato a spostarti dai miei sogni ma resti
(Non eri più tu)
Ogni volta che parli faccio viaggi pazzeschi
Come gli extraterrestri
Chi se ne frega se non torni più
Se non riabbraccerò mai più il tuo cane
Nella mia faccia non ti specchi più
Con i tuoi occhi a forma di astronave, di astronave
E non c’è, e non c’è, e non c’è
Niente di male se non ti, se non ti
Se non riesco più a farti volare
Che ti hanno vista atterrare
Ma non eri più tu
A cosa serve tornare se non eri più tu
Se non eri più tu
Se non eri più tu