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Tommaso Paradiso, “Non avere paura” sul balcone. VIDEO

Musica
Immagine tratta dal profilo Instagram @tommasoparadiso

Tommaso Paradiso propone un live dal condominio, cantando “Non avere paura” sul balcone di casa

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Nonostante sia iniziata la “Fase 2” della gestione dell’emergenza coronavirus (AGGIORNAMENTI - SPECIALE - LA MAPPA), c’è ancora tanto bisogno di supporto. I movimenti dei cittadini sono ancora in buona parte limitati, il che costringe la popolazione a restare a casa prevalentemente. Per questo motivo è importante riuscire a comportarsi come una gigantesca comunità, aiutandosi, anche soltanto con una diretta social o un concerto improvvisato al balcone.

Svariati gli esempi in tal senso negli ultimi mesi, con Tommaso Paradiso che ha voluto deliziare i propri vicini di casa, oltre che i fan sul web, con una versione live di un suo brano. Si tratta dell’ormai celebre “Non avere paura”, che siamo abituati a sentire da tempo su ogni stazione radio. È nelle playlist di molti e l’ex frontman dei Thegiornalisti l’ha riproposta live, in versione acustica.

Tommaso Paradiso, “Non avere paura” al balcone

Nel video pubblicato sul suo profilo Instagram è possibile ascoltare il ritornello di una delle sue hit, “Non avere paura”:

Quando vai a dormire sola

Se la stanza sembra vuota

E se senti il cuore in gola

Non avere paura

Mi prenderò cura, io di te

No, non avere paura

Quando a un tratto si fa buio

E la luna non è accesa

E vorresti una parola

Ma hai solo un rossetto

Mi prenderò cura, io di te.

Un brano molto importante per Tommaso Paradiso, essendo il primo singolo pubblicato dopo l’addio alla sua band. Un cambio epocale nella sua carriera, segnato da svariati successi. Oltre a “Non avere paura”, i fan hanno infatti adorato “I nostri anni” e “Ma lo vuoi capire?”.

Un semplice post ad accompagnare il video: “Live dal condominio”. In sottofondo è possibile sentire il battito di mano, a tempo, dei suoi vicini. Tutti al balcone o alla finestra, in religioso silenzio, così da non perdere neanche una nota o una parola. Alla fine, inevitabile, il grande applauso, con tanto di petardo finale, che ha scatenato qualche risata. Momenti del genere, semplici e spontanei, sono fondamentali in periodi delicati come quello che l’Italia si ritrova a vivere. Seppur chiusi in casa, l’arte trova sempre una via.