Il testo di “Gli uomini non cambiano”, canzone di Mia Martini e scelta da Achille Lauro per la serata dei duetti al Festival di Sanremo 2020
Dopo aver sconvolto il teatro Ariston con l’appariscente esibizione di “Me ne frego”, che ha fatto da padrone sui social, Achille Lauro punta su “Gli uomini non cambiano” di Mia Martini per la terza serata del Festival di Sanremo dedicata ai duetti e alle cover dei brani che hanno fatto la storia della kermesse musicale. Il cantante proporrà una reinterpretazione di una delle canzoni più importanti del repertorio dell’artista di origine calabrese e verrà affiancato da Annalisa, alla sua quinta partecipazione al Festival di Sanremo, la prima come ospite. La cantante ha esordito sul palco dell’Ariston nel 2013 e nel 2018 ha raggiunto il terzo posto, il piazzamento più alto finora, con “Il mondo prima di te”.
Non è la prima volta che Annalisa viene chiamata per duettare nella serata dedicata dal Festival di Sanremo alla canzone italiana. Infatti l’artista era già stata chiamata da Ron nel 2017, ma l’eliminazione di quest’ultimo aveva annullato la possibile collaborazione.
Il testo di “Gli uomini non cambiano”
Questo il testo di “Gli uomini non cambiano”, canzone di Mia Martini e giunta al secondo posto al Festival di Sanremo del 1992. Scritta da Giancarlo Bigazzi, Marco Falagiani e Giuseppe "Beppe" Dati, conquistò il secondo posto nella classifica finale con 7.247 voti. La canzone verrà reinterpretata nella serata dei duetti del Festival di Sanremo 2020 da Achille Lauro e Annalisa.
Sono stata anch'io bambina
Di mio padre innamorata
Per lui sbaglio sempre e sono
La sua figlia sgangherata
Ho provato a conquistarlo
E non ci sono mai riuscita
E ho lottato per cambiarlo
Ci vorrebbe un'altra vita
La pazienza delle donne incomincia a quell'età
Quando nascono in famiglia quelle mezze ostilità
E ti perdi dentro a un cinema
A sognare di andar via
Con il primo che ti capita e che ti dice una bugia
Gli uomini non cambiano
Prima parlano d'amore
E poi ti lasciano da sola
Gli uomini ti cambiano
E tu piangi mille notti di perché
Invece, gli uomini ti uccidono
E con gli amici vanno a ridere di te
Piansi anch'io la prima volta
Stretta a un angolo e sconfitta
Lui faceva e non capiva
Perché stavo ferma e zitta
Ma ho scoperto con il tempo
E diventando un po' più dura
Che se l'uomo in gruppo è più cattivo
Quando è solo ha più paura
Gli uomini non cambiano
Fanno i soldi per comprarti
E poi ti vendono la notte
Gli uomini non tornano
E ti danno tutto quello che non vuoi
Ma perché gli uomini che nascono
Sono figli delle donne
Ma non sono come noi
Amore, gli uomini che cambiano
Sono quasi un ideale che non c'è
Sono quelli innamorati come te.