Per la prima volta al Festival di Sanremo, per la serata dei duetti Piero Pelù ha scelto di portare “Cuore matto”
Al Festival di Sanremo, Piero Pelù non aveva mai partecipato prima d’ora. Ha scelto di farlo ora, per festeggiare i suoi quarant’anni di carriera.
Per l’occasione l’ex Litfiba, rocker nell’animo, ha portato il brano “Gigante”. Una canzone profonda, sentita, da lui descritta così: «Gigante è chi ha voglia di rinascere ogni volta, ed è la cosa più difficile che si possa fare nella vita. Parlo del coraggio di rinnovarsi, di mettersi in discussione, anche di andare contro il sistema». Per poi spiegare che, nel suo brano, c’è un riferimento ai ragazzi rinchiusi nei carceri minorili italiani.
A proposito della scelta di cantare “Cuore matto”, il grande successo di Little Tony, ha invece così motivato: «Da bambino la sentivo sparata nei jukebox. Era davvero avanti. Analizzandola ho capito che è un testo contro il femminicidio. È la storia di un uomo abbandonato da una donna che elabora la cosa non attraverso la violenza, ma gestendola dentro di sé, anche impazzendo». Del resto, Piero Pelù è da sempre attentissimo alle tematiche sociali. È sempre dalla parte del più debole, non ha mai avuto paura di impegnarsi in prima persona. La sua ultima causa? Quella a favore dell’ambiente, che l’ha portato persino ad incidere un singolo (“Pic Nic all’Inferno”) in cui sono presenti estratti del discorso di Greta Thunberg alla Conferenza di Katowice sul clima.
Il testo di “Cuore matto”
Un cuore matto, che ti segue ancora
E giorno e notte pensa solo a te
E non riesco a fargli mai capire
Che tu vuoi bene a un altro e non a me
Un cuore matto, matto da legare
Che crede ancora che tu pensi a me
Non è convinto che sei andata via
Che m'hai lasciato e non ritornerai
Dimmi la verità, la verità (dimmi la verità, la verità)
E forse capirà, capirà (e forse capirà, capirà)
Perché la verità, tu non l'hai detta mai
Un cuore matto, che ti vuole bene
E ti perdona tutto quel che fai
Ma prima o poi, tu sai che guarirà
Lo perderai, così lo perderai
Dimmi la verità, la verità (dimmi la verità, la verità)
E forse capirà, capirà (e forse capirà, capirà)
Perché la verità, tu non l'hai detta mai
Un cuore matto, che ti vuole bene
E ti perdona tutto quel che fai
Ma prima o poi, tu sai che guarirà
Lo perderai, così lo perderai
Un cuore matto (cuore matto), che ti vuole bene (che ti vuole bene)
Un cuore matto (cuore matto), matto da legare (matto da legare)
Un cuore matto (cuore matto), che ti vuole bene (che ti vuole bene)
Un cuore matto (cuore matto), matto da legare (matto da legare).