Dopo il rinvio per maltempo di domenica 28 luglio, tutto pronto per il cantante napoletano sul Monte Gemmo
Stavolta il cielo è aperto sopra i Monti Sibillini. Dopo il rinvio causa maltempo di domenica 28, mercoledì 31 luglio sarà il giorno di Edoardo Bennato a RisorgiMarche, la rassegna musicale firmata da Neri Marcorè per tenere un faro acceso sulle zone colpite dal sisma del 2016. Il concerto è in programma sui piani di Monte Gemmo, al confine tra i territori dei Comuni di Pioraco, Fiuminata, Esanatoglia e Castelraimondo (provincia di Macerata). Per raggiungere la location del live, si deve percorrere un sentiero di circa 8 chilometri (circa 3 ore di percorrenza) che parte dal quartiere San Rocco di Pioraco. Ci sarà una salita iniziale su strada asfaltata per circa 2 km, fino ad arrivare alla frazione San Sommeo, dove è presente una fonte che sarà l’unica presente lungo il tragitto. Si continuerà poi su una comoda carrareccia in costante ma comoda salita. Il percorso sarà quasi interamente protetto dall’ombra dei boschi, fino al momento di uscire al sole in prossimità dei prati luogo del concerto. L’itinerario non sarà percorribile con i passeggini. In prossimità dell’area concerto sarà presente una cisterna per la distribuzione di acqua potabile ed un punto ristoro. Nella prima parte del percorso è presente una fonte d’acqua, ma è consigliabile partire comunque con borracce piene, oltre che con l'abbigliamento adeguato (scarpe da trekking, cappello, crema solare e protezioni in caso di pioggia). Orario di inizio del concerto previsto per le 16.30, come per gli altri live della rassegna l’ingresso è libero e gratuito.
Edoardo Bennato e un rapporto particolare con le Marche
Il cantautore napoletano torna sempre volentieri in quelle Marche dove, come raccontò lui stesso qualche anno fa, ricevette la “patente” per poter stare tra i grandi della musica italiana. Nel 1975 Bennato era reduce dai suoi due primi album, “Non farti cadere le braccia” e “I buoni e i cattivi” che furono tutto fuorché di successo. Così la casa discografica Ricordi gli consigliò di smettere di cantare e di dedicarsi al completamento degli studi di architettura. La svolta arriva però il 28 luglio con un concerto a Civitanova Marche. «Era un festival di musica contemporanea dove era presente l’intellighenzia musicale, gli opinion leaders – ricordava Bennato – c’erano tra gli altri Claudio Rocchi, Franco Battiato, Claudio Lolli». Bennato si esibì con “Salviamo il salvabile”, “Arrivano i buoni” e “Uno Buono” canzone sarcastica rivolta al Presidente della Repubblica di allora Giovanni Leone. Il pubblico, composto da circa duemila persone, rispose entusiasta acclamando e applaudendo il cantautore per la sua esibizione e dandogli così il coraggio di non mollare: la consacrazione sarebbe arrivata un paio d’anni dopo, nel 1977, con “Burattino senza fili”.
La possibile scaletta
Sebbene i concerti di RisorgiMarche siano sempre piuttosto particolari, caratterizzati come sono dalla location e dalla continua interazione con il “patron” Neri Marcorè, non è difficile immaginare che Bennato proporrà al pubblico marchigiano il meglio della sua lunga carriera. Di seguito, per farsi un’idea della possibile scaletta, ecco la lista delle canzoni eseguite lo scorso 10 luglio nel corso del concerto tenuto a Pisa:
- Abbi dubbi/Il gatto e la volpe/Sono solo canzonette
- Il paese dei balocchi
- Meno male che adesso non c’è Nerone
- Mangiafuoco
- L’isola che non c’è
- Le ragazze fanno grandi sogni
- È una macchina
- Mastro Geppetto
- Quando sarai grande
- A Napoli 55 è ‘a musica
- Vendo Bagnoli
- La fata
- La luna
- Ogni volta è un gioco
- Cantautore
- Pronti a salpare
- Rinnegato
- Il rock di capitan Uncino
- Venderò
- Io che non sono l’imperatore
- Un giorno credi
- In prigione in prigione
- Il mio nome è Lucignolo
- Nisida