Sbarca a Torino lo "Start Tour 2019". Dopo il grande successo ottenuto a Milano, Ligabue punta a bissare anche nel capoluogo piemontese
Lo “Start Tour 2019” di Ligabue arriva a Torino allo stadio Grande Torino per il concerto in programma il 2 luglio. Sul palco con il rocker ci sono l'inseparabile Federico Poggipollini (quest'anno i due festeggiano 25 anni di collaborazione) e Max Cottafavi alle chitarre, Luciano Luisi alle tastiere, Davide Pezzin al basso e la new entry del gruppo Ivano “Tuono” Zanotti alla batteria. Dopo l’ottimo successo di pubblico di Milano, Ligabue è pronto per il sesto dei nove concerti in programma. Dopo Torino, il cantautore sarà di scena a Bologna, Padova e Roma. Nella Capitale è prevista la chiusura del tour che tanto ha fatto discutere nelle ultime settimane. Questo il programma dello “Start Tour 2019”:
- 2 luglio, Torino - Stadio Grande Torino
- 6 luglio, Bologna - Stadio Dall’Ara
- 9 luglio, Padova – Stadio Euganeo
- 12 luglio, Roma – Stadio Olimpico
La probabile scaletta di Torino
Per quanto riguarda la scaletta, Ligabue ha spiegato che i medley cambieranno ogni sera: «È la parte più semplice da modificare, visto che sono solo poi ci saranno alcuni cambiamenti abbastanza risibili, una canzone a cui ne alterno un’altra per poter suonare più pezzi di Start nel lungo termine». Questa la setlist del live di Milano del 28 giugno:
- Polvere di stelle
- Ancora noi
- A modo tuo
- Si viene e si va
- Quella che non sei
- Balliamo sul mondo
- Medley chitarra e voce: Una vita da mediano/Questa è la mia vita/Tu sei lei/Un colpo all’anima
- Happy hour
- La cattiva compagnia
- Non è tempo per noi
- Marlon Brando è sempre lui
- Luci d’America
- Mai dire mai
- Medley Rock Club: Vivo morto o X/Eri bellissima/Il giorno dei giorni/L’odore del sesso/I ragazzi sono in giro/Libera nos a malo/Il meglio deve ancora venire
- Quello che mi fa la guerra
- Niente paura
- Certe donne brillano
- Certe notti
- A che ora è la fine del mondo
- Tra palco e realtà
- Piccola stella senza cielo
- Urlando contro il cielo
La scelta delle canzoni e il successo di Milano
Il concerto allo stadio Grande Torino partirà alle 21 di martedì 2 luglio e per l’occasione Ligabue punta a bissare il successo ottenuto a Milano. La seconda parte del tour sta dando numerose soddisfazioni al rocker che aveva dovuto ammettere anche sui social una certa delusione per la vendita dei biglietti delle prime tappe. In merito al tour Ligabue ha dichiarato: «La scaletta degli stadi, nei quali sono andato a suonare per la prima volta ventidue anni fa, è sempre un problema perché tendo a dare per scontato che a sentirmi verrà anche un pubblico occasionale, oltre ai fan. Ritengo quindi importante far sentire buona parte del materiale nuovo e una sfilata delle canzoni tra le più famose. Questa volta ho trovato l’escamotage dei due medley: uno voce e chitarra e uno in chiave club rock, che mi permettono di far sentire qualcosa in più e di rendere lo spettacolo un po’ diverso dal solito». Lo “Start Tour 2019” è arrivato a cinque anni di distanza dall’ultima volta che Ligabue si è esibito negli stadi per il “Mondovisione Tour”. Al centro dello spettacolo ci saranno oltre ai grandi successi, anche i brani dell’album “Start” disponibile nei negozi e negli store digitali dall’8 marzo e uscito a distanza di due anni e mezzo dal precedente "Made in Italy".