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Chi è Marshmello, il DJ superstar dall’identità anonima

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Marshmello è uno dei DJ più amati è apprezzati del 2018: ecco chi è la star di “Alone” che indossa la maschera

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Il suo nome d’arte è Marshmello, come il dolcetto di zucchero a cui è ispirato l’enorme casco che gli copre la testa e cela la sua identità. Si tratta del quinto DJ più pagato del mondo, con un 2018 da 23 milioni di dollari e featuring di tutto rispetto. Ecco chi è il DJ che sta facendo ballare i giovani di tutto il mondo e che solo di recente è stato visto in faccia. Infatti, Marshmello si è esibito fino ad oggi ad ogni concerto e uscita pubblica indossando la celebre maschera.

Marshmello: chi è il DJ di “Happier” con i Bastille

Il suo vero nome è Christopher Comstock, classe ’92, ma nel suo settore è conosciuto come Marshmello, il DJ vestito di bianco con un grosso casco a forma di marshmallow calcato sulla testa, il quale ha reso la sua identità un mistero fino a poco tempo fa. Il suo esordio lo ha avuto su SoundCloud, dove nel 2015 si divertiva a pubblicare i suoi lavori e ha rilasciato “Wavez”, il suo primo inedito. Dopo una serie di piccoli successi, il suo talento è stato notato dalle persone giuste: Skrillex ha promosso “Find Me” sui suoi profili e da lì il suo nome ha cominciato a diffondersi nelle playlist giuste.

Nel 2016, Marshmello pubblica “Joytime”, una compilation di track già precedentemente rilasciate che debutta al quinto posto della Billboard Dance/Electronic Albums. Nell’album c’è anche “Keep it Mello” in featuring con il rapper Omar LinX.

A rendere la sua musica ancora più affascinante c’è il mistero della sua vera identità, rimasta segreta fino a poco tempo fa. Prima della rivelazione, alcuni esperti del settore associavano il suo stile a quello di Chris Comstock e perfino Skrillex una volta si è rivolto a lui, per errore, chiamandolo Chris. Nel marzo del 2017, presso l’Electric Daisy Carnival, Marshmello si è tolto il casco rivelando scherzosamente di essere, in realtà, il DJ olandese Tiesto, grande amico del produttore. Dopo mesi di hashtag e scherzetti social che hanno tenuto i fan con il fiato sospeso, è stato Forbes a dare conferma che Marshmello era, in realtà, Christopher Comstock, un dj americano conosciuto sulle scene con il nome di Dotcom.

Il successo di Marshmello e le collaborazioni

Nel corso della sua breve ma sfavillante carriera, Marshmello ha collaborato con alcuni degli artisti più rilevanti del panorama musicale pop, hip-hop, latino ed elettronico, tra cui Zedd, Slushii, Jauz, Ookay, Khalid (“Silence”), Selena Gomez (“Wolves”), Anne-Marie (“Friends”), Lil Peep (“Spotlight”), Logic (“Everyday”) e, di recente, i Bastille (“Happier”). Il suo successo più grande da solista, però, è “Alone” (Monstercat), che solo su YouTube ha totalizzato quasi un miliardo di visualizzazioni. Il suo secondo disco è uscito il 22 giugno 2018 e si chiama “Joytime II”: si tratta di una raccolta di brani da solista del dj e, pur essendosi qualificata al primo posto della classifica Billboard Dance/Electronic Albums ha ricevuto recensioni miste dalla critica.

Il canale YouTube di Marshmello è dedicato alla sua musica e a una simpatica rubrica di cucina, “Cooking with Marshmello”, dove il dj prepara piccole ricette in compagnia di grandi artisti e collaboratori. Attualmente, il suo canale vanta oltre 11 milioni di iscritti, festeggiati di recente con l’uscita di “Fly” in collaborazione di Leah Culver.