Hunger Games: L'alba sulla mietitura, il primo trailer del film

Cinema
Camilla Sernagiotto

Camilla Sernagiotto

Credits: un frame del trailer del film "Hunger Games: L'alba sulla mietitura" (credits: YouTube)

Con l’arrivo del primo trailer (che trovate in alto, nel video in testa a questo articolo) di Hunger Games: L’Alba sulla mietitura, l’universo narrativo creato da Suzanne Collins si espande attraverso un nuovo sguardo sulle origini di uno dei personaggi più emblematici della saga. La clip diffusa il 20 novembre 2025 riporta infatti l’attenzione sulla brutale arena di Capitol City, dove un giovane Haymitch del Distretto 12 si trova a fronteggiare la spietata Seconda Edizione della Memoria. Il film, concepito come prequel della serie cinematografica incentrata su Katniss Everdeen e interpretata da Jennifer Lawrence, si concentra sulla ricostruzione della 50esima edizione degli Hunger Games, un evento che ha inciso profondamente sul destino dei Distretti di Panem.

L’arena della Seconda Edizione della Memoria

Il trailer del film Hunger Games: L'alba sulla mietitura introduce immediatamente l’atmosfera tesa che domina Capitol City alla vigilia della Seconda Edizione della Memoria, una variante dei tradizionali Hunger Games che, su ordine del presidente Snow, prevede un numero raddoppiato di partecipanti. Per questa speciale ricorrenza, infatti, ogni distretto deve inviare non due, ma quattro tributi, portando a 48 il totale dei concorrenti pronti a lottare per la sopravvivenza. Tra loro c’è Haymitch, incaricato di rappresentare il Distretto 12 insieme ad altri tre ragazzi.

La sequenza iniziale del trailer lo mostra mentre si aggira nell’arena, un ambiente che all’apparenza appare immerso in una natura quieta, ma che, come il film lascia rapidamente intuire, è disseminata di pericoli celati. L’ambientazione, pensata per i 50esimi Hunger Games, sembra infatti costruita per mettere costantemente alla prova i tributi, obbligandoli a sfidare non solo i rivali, ma anche un paesaggio che muta in corridoi di insidie.

Il giovane Haymitch e il ritorno del presidente Snow

Ambientato diversi anni prima della nascita di Katniss Everdeen, Hunger Games: L’Alba sulla Mietitura riporta al centro della vicenda un Haymitch ancora inesperto, interpretato da Joseph Zada, chiamato a confrontarsi con uno dei momenti più duri della storia del suo distretto. A supervisionare questa edizione particolarmente cruenta degli Hunger Games è il presidente Snow, portato sullo schermo da Ralph Fiennes, come si vede anche nelle prime immagini del trailer. La sua decisione di aumentare il numero dei tributi costringe Haymitch a guardare ogni istante alle proprie spalle, consapevole che l’arena è affollata di avversari pronti a colpire.

I compagni e gli avversari nell’arena

La clip promozionale non si limita a introdurre l’ambientazione, ma offre anche una rapida panoramica sui personaggi destinati a incrociare il percorso del tributo del Distretto 12. Whitney Peak appare nei panni di Lenore Dove Baird, indicata come l’interesse amoroso di Haymitch e proveniente anch’essa dal Distretto 12. Accanto a lei emerge McKenna Grace, che interpreta Maysilee Donner, un’altra tributo dello stesso distretto.

Il trailer include inoltre Jesse Plemons, scelto per dare volto a una versione più giovane di Plutarch Heavensbee, figura già apparsa nella saga principale, e mostra Elle Fanning nei panni di una giovane Effie Trinket. A occupare la scena con particolare intensità è poi Glenn Close, chiamata a interpretare Drusilla Sickle, la quale fa il suo ingresso sul palco del Distretto 12 per annunciare i nomi dei quattro tributi selezionati per la competizione.

Le origini di un mentore

L’Alba sulla mietitura racconta l’episodio che, nella saga principale, viene solo evocato: il passato di Haymitch, destinato a diventare il mentore di Katniss e Peeta e noto per aver vinto proprio la 50esima edizione dei giochi. Il film porta dunque al cinema la narrazione dell’omonimo romanzo di Suzanne Collins, che esplora gli eventi drammatici legati alla formazione del personaggio.

Questo titolo rappresenta il secondo prequel della serie portato sul grande schermo, dopo Hunger Games: La ballata dell’usignolo e del serpente, dedicato alla giovinezza di Coriolanus Snow.