Il nuovo horror targato con protagonista Danielle Deadwyler, acclamata per Till - Il coraggio di una madre, arriverà nelle sale italiane il 5 giugno.
Nel trailer l'attrice è una madre pronta a tutto per proteggere la sua famiglia da una presenza oscura che non andrà via pacificamente dopo essere stata evocata
Sebbene sia girato in piena luce, tra interni ed esterni molto soleggiati, The Woman in The Yard, il film di Jaume Collet-Serra, il regista spagnolo di Paradise Beach - Dentro l'incubo, non promette di fare meno paura di altri titoli del suo genere le cui storie si svolgono al buio.
Tutto il nero che manca alla pellicola si concentra nella figura inquietante che dà il titolo alla pellicola, una donna, appunto, che ha il volto coperto da un drappo scuro, una figura che siede impassibile nel cortile tranquillo di una casa di campagna abitata da una famiglia composta da madre e due figli che sta piangendo la scomparsa del capofamiglia.
Quando i tre si accorgono della presenza della donna, realizzano immediatamente che non si tratta di una visitatrice pacifica ed è lei stessa a confermarlo dichiarando la sua aperta ostilità: è stata evocata e non è intenzionata a tornare da dove è venuta a mani vuote.
La donna velata incombe sulla casa nel trailer
Dopo la pubblicazione lo scorso gennaio di un primo poster e di un primo trailer, Universal Pictures Italia ha diffuso una nuova clip con le anticipazioni del film, un trailer utile per il pubblico italiano che vedrà The Woman in the Yard al cinema a partire dal 5 giugno.
La clip descrive la scoperta dell'oscura presenza da parte della famiglia della protagonista, l'attrice statunitense Danielle Deadwyler, e le strategie di difesa che lei e i suoi due figli, un ragazzo di quattordici anni e una bambina di sei, mettono a punto per salvarsi.
La donna nel cortile della fattoria inizia una vera e propria caccia ai tre componenti della famiglia sostenendo di essere stata evocata da uno di loro.
La clip alterna le immagini dei volti terrorizzati di madre e figli ai dettagli agghiaccianti della donna che tenta di ghermirli uno a uno con le sue mani affilate e il velo minaccioso che sembra essere in grado di chiudere i loro occhi per sempre.
La pellicola, girata su una sceneggiatura dell'esordiente Sam Stefanak, è stata affidata a Collet-Serra che ha già maturato esperienza nel genere horror. Suoi titoli come Orphan (2009), La maschera di cera (2005) e Paradise Beach - Dentro l'incubo (2016).
Il film, che è targato Blumhouse, casa di produzione statunitense di Jason Blum che ha sformato alcuni degli horror di maggior successo nelle ultime stagioni, negli Usa esce il 28 marzo.
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