
Le frasi e battute cult del film Vacanze di Natale del 1983, al cinema il 30 dicembre
Solo oggi, a 40 anni dall’uscita, torna nelle sale in versione restaurata e rimasterizzata per il cinema la commedia cult di Natale firmata da Carlo Vanzina, prodotta dalla Filmauro di Luigi e Aurelio De Laurentiis e distribuita da Nexo Digital. Per l'occasione ecco un viaggio tra le massime di Donatone Braghetti (Guido Nicheli) gli aforismi di Billo (Gerry Calà), i motti di spirito di Roberto Covelli (Christian De Sica) e l'epocale sentenza dell'avvocato Giovanni Covelli (Riccardo Garrone)

Uscito al cinema nel dicembre del 1983, Vacanze di Natale riconquista il grande schermo per una giornata unica quella del 30 dicembre: il VACANZE DI NATALE DAY sarà infatti uno speciale appuntamento nelle sale pensato per radunare tutti i fan che ne conoscono a memoria le battute e le scene più esilaranti e che ne ricordano perfettamente la colonna sonora in cui sono presenti alcuni dei brani più celebri di tutti gli anni Ottanta. Per l'occasione ecco alcune delle battute cult del film
Vacanze di Natale 83 torna al cinema. Il racconto di Alessio Viola. VIDEO
Sulle note di I like Chopin, in montone, Timberland e occhiali da sole, Billo (Gerry Calà), squattrinato playboy sciupafemmine che suona al piano bar in un locale Cortina d'Ampezzo si presenta cosi: "Non sono bello, piaccio… "
Vacanze di Natale, 40 anni dopo. Il cast ieri e oggi
Arturo Marchetti (Mario Brega) con la moglie Erminia (Rossana Di Lorenzo) e il figlio Mario (Claudio Amendola) in un megozio di Cortina per fare acquisti.
- Arturo: "Che ne dici, te piace?"
- Mario "Ammazza, me pari Niki Lauda."
- Erminia:"Artu', ma non te vergogni? Dovemo anna' a scia' mica a fa' le guerre stellari"

Arriva a Cortina Ivana (Stefania Sandrelli) con suo marito Donatone che pronuncia una delle battute più celebri di Vacanze di Natale 1983: "Ah! Ah! Ivana, fai ballare l'occhio sul tic: Via della spiga, Hotel Cristallo di Cortina, 2h 54' 27"; Alboreto is nothing"
I migliori cinepanettoni
Direttamente da New York arriva a Cortina Roberto Covelli (Christian De Sica), insieme alla sua fidanzata americana, Samantha (Karina Huff). Il rampollo presenta così la dimora: "Residenza Covelli, il palazzo d'inverno di papà e mamma. Samantha Secondo te, stiamo messi male, no dimmi tu, stiamo messi molto male?"

Donatone rifiuta l'invito della moglie ad andare a pattinare spiega all'amico Cesarino (Roberto Della Casa) il bello di Cortina: "Ma la libidine è qui amore! Sole, whisky e sei in pole position. Andate avanti voi, dai, che vi raggiungiamo poi, vai, vai"

Tra Roberto e sua sorella Diamante non c'è proprio feeling come si evince da questo scambio di battute
- Roberto: "Com'è New York, altro mondo, altra mentalità: metropoli superiore. Io lì ho acquistato una mia dimensione diversa, eh. Certo a New York je manca er fusillo".
- Diamante: "E che uno va a lavorare a New York per mangiare i fusilli".
- Signora Covelli: "Ma lascialo raccontà in pace!"
- Roberto "E lasciame raccontà in pace, quanto sei brutta!"

Roby e Samantha sono in sauna per godersi un po' di relax, ma hanno idee diverse sul concetto di rilassarsi
- Samantha: "Facciamo l'amore"
- Roberto.: "Ma che stai a scherza'? E se entra qualcuno che famo, i quadri plastici?"

Billo porta a casa l'affacinante Luana (Moana Pozzi) ma continua a pensare a Ivana e quindi non riesce a farci l'amore. Rimasto solo davanti allo specchio commenta così la debacle: "Vorrà dire che invece che un bianco Natale passerò un Natale in bianco. Auguri Billo!"

Durante i festeggiamenti natalizi a casa Covelli, l'avvocato interpretato da Riccardo Garrone pronuncia la battuta più famosa di Vacanze di Natale 1983: "BEEEH, E ANCHE QUESTO NATALE… SE LO SEMO LEVATO DA E PALLE!!!!"

In macchina con Donatone, l'escort Moira, soprannominata "la mandrilla di Porto Recanati", risponde con queste parole alle avances del cummenda: "Se te chiedo un mijone te sembro esosa?"

A casa Covelli si festeggia Capodanno. Luca (Marco Urbinati) pone alla fidanzata Serenella (Antonella Interlenghi), che ha esagerato con i superalcolici, un quesito fondamentale
- Luca: "Di' un po', secondo te come lo festeggia il Capodanno Toninho Cerezo?"
- Serenella: "Eh già, ci stavo pensando proprio prima mentre vomitavo"

L'avvocato Covelli scopre il figlio Roberto a letto con i maestro di sci Zartolin. Il giovane risponde così al genitore sconvolto: "Papà, so' moderno! Castigo la straniera e vado a letto con Zartolin. Pensa che ci diamo ancora del lei. Zartolin, tenga, la mutanda!"

Samantha e Roberto si sono lasciati. La ragazza ha conosciuto un ricco con la Rolls Royce, tale Pierobon. Ecco come i due si salutano
- Roberto:" Sai come si dice in Italia? Da quello fatti sposa'…"
- Samantha: "Lo sai come si dice in America? Accà nisciuno è fesso!"

Vacanze di Natale finisce con le parole di Billo sulle note di Maracaibo. Il pianista si trova in Sardegna per la stagione estiva, insieme agli altri protagonisti del film: "E io continuo a cantare per loro. La sera vengono qui nel locale, cantano, si ubriacano, litigano, insomma… si divertono, eh, sono in vacanza, loro! Per me invece è diverso, per me è dura, molto dura. Eh si perché… oltre che lavorare qui tutta la sera, molto spesso la notte mi devo portare anche del lavoro a casa e vi assicuro che non è facile eh, è durissima!"