
Da Alberto Sordi a Totò, da Federico Fellini a Gabriele Salvatores, da Roberto Benigni a Massimo Troisi, una raccolta di alcune delle battute piu famose tratte dai film italiani

"Ma che cos'è questo lampo di felicità che mi fa tremare e mi ridà forza, vita? Vi domando scusa dolcissime creature, non avevo capito, non sapevo... com'è giusto accettarvi, amarvi... e com'è semplice. Luisa, mi sento come liberato: tutto mi sembra buono, tutto ha un senso, tutto è vero. Ah, come vorrei sapermi spiegare... ma non so dire. Ecco, tutto ritorna come prima, tutto è di nuovo confuso, ma questa confusione sono io... io come sono, non come vorrei essere e non mi fa più paura. " (8½)
Basta la parola, le frasi più famose tratte dai film
“None! Vojo morì co' tutto l'oro addosso, come i faraoni!” (Accattone)

“Voglio una doooooonnaaaaaa!” (Amarcord)

C'è 4-5-1 o 4-4-2, io invece uso una cosa diversa: 5-5-5 (L’allenatore nel Pallone)

"Maccarone m'hai provocato e io ti distruggo. (Un americano a Roma)

“Antani, blinda la supercazzola prematurata con doppio scappellamento a destra?” (Amici miei)

“A tuo ammaestramento. Sai tu qual sia, in questa nera valle, la risultanza e il premio d'ogni sacrifizio umano? Calci nel deretano! D'ora in poi verrò nomato lo cavaliere amaro! O almeno credo!” (L'Armata Brancaleone)

“Mi piace un soprabito scoperto dagli americani, il cocomero, quello che si aggancia con i calamari” (La Banda degli Onesti)

"A come atrocità, doppia T come terremoto e traggedia, I come ira di Dio, L come lago di sancue e A come "adesso vengo e ti sfascio le corna"! (Attila, Flagello di Dio)

"Gli amici ti deludono, la gente normale no.” (Bianca)

"Sta mano po esse fero o po esse piuma: oggi è stata 'na piuma" (Bianco, Rosso e Verdone)

“La ristorazione è l'unica cosa seria in questo Paese.” (Boris)

" Mah, più che bella... la mia vita è stata un'odissea. Sempre qua, là, in giro per il mondo. Un bel giorno me ne andai a Genova, perché avevo optato per il mare... e là, mi imbarcai su un cargo battente bandiera liberiana... (Borotalco)

Fat Moe: “Che hai fatto in tutti questi anni?”
Noodles: Sono andato a letto presto.”
(C'era una volta in America)

“Buttare via la propria vita significa farne il migliore degli usi” (C’eravamo tanto amati)

“Non puoi scancellare sei anni d'amore con il fotoshock” (Cado dalle Nubi)

Giorgio: "Tu che sai tutto: dimmi chi ha scoperto l'America? Il cane Gaetano: ""Fusse stato Frank Sinatra"

"Sa cosa stavo pensando? Io stavo pensando una cosa molto triste, cioè che io, anche in una società più decente di questa, mi ritroverò sempre con una minoranza di persone. Ma non nel senso di quei film dove c'è un uomo e una donna che si odiano, si sbranano su un'isola deserta perché il regista non crede nelle persone. Io credo nelle persone. Però non credo nella maggioranza delle persone. Mi sa che mi troverò sempre a mio agio e d'accordo con una minoranza... "(Caro Diario)

“Ma cosa c'hai nel cervello? Le scimmie urlatrici” (Chiedimi se sono felice)

“Il ciclone, quando arriva, 'un t'avverte. Passa, piglia e porta via. E a te 'un ti resta che rimanere lì, bono, bono a guardare e a capire che se 'un fosse passato, sarebbe stato parecchio, ma parecchio peggio." (Il Ciclone)

"Lo stude-lo studente, lo studente, lì fuori, dice... aspetta qua, dice... dice... ecco... che noi... siamo come le macchine! Capito? Che io sono una macchina! Io sono una puleggia, io sono un bullone, io sono una vite, io sono una cinta di trasmissione, io sono una pompa! E adè la pompa l'è rota, la 'n va poeü... e non c'è più verso di aggiustarla la pompa adesso.Io... propongo... questa proposta... di lasciare... subito... il lavoro... tüt! " (La classe operai va in paradiso)

" Questo non è mica un guaio: siamo rimasti così in pochi ad essere scontenti di noi stessi." (La dolce vita)

"No, no...allora non vengo. Che dici vengo? Mi si nota di più se vengo e me ne sto in disparte o se non vengo per niente? Vengo. Vengo e mi metto così, vicino a una finestra di profilo in controluce, voi mi fate: "Michele vieni in là con noi dai..." e io: "andate, andate, vi raggiungo dopo...". Vengo! Ci vediamo là. No, non mi va, non vengo, no." (Ecce Bombo)

“Mi fanno male i capelli” (Deserto Rosso)

"La parola d’ordine è sempre la stessa: viuuulenza!!!" (Eccezzziunale... veramente)

Filini: Allora, ragioniere, che fa? Batti?
Fantozzi: Ma... mi dà del tu?
Filini: No, no! Dicevo: batti lei?
(Fantozzi)

Mandrake: "A Poma', c'hai 'na faccia...! " Er Pomata: "Sì, se ce n'avevo due già stavo all'università... sotto spirito! " (Febbre da Cavallo)

"Che stupidi che siamo, quanti inviti respinti, quante parole non dette, quanti sguardi non ricambiati. Tante volte la vita ci passa accanto e noi non ce ne accorgiamo nemmeno" (Le Fate ignoranti)

“Se non ci siamo anche noi, quelli ti combinano la repubblica in quattro e quattr'otto. Se vogliamo che tutto rimanga com'è, bisogna che tutto cambi” (Il gattopardo)

"Quando sono arrivato a Roma, a 26 anni, sono precipitato abbastanza presto, quasi senza rendermene conto, in quello che potrebbe essere definito "il vortice della mondanità". Ma io non volevo essere semplicemente un mondano. Volevo diventare il re dei mondani, e ci sono riuscito. Io non volevo solo partecipare alle feste. Volevo avere il potere di farle fallire" (La grande Bellezza)

"Che non sapevo che rubare una banana fosse così pericoloso a Palermo. Io d'ora in poi le pago tutte." (Johnny Stecchino)

"In seminario c'avete tutto assicurato: il pane, il letto... e stai fori da 'sto brutto mondo! Io se torno a nascere me faccio monaca" (Ieri, oggi, domani)

"A noi il dovere di reprimere! La repressione è il nostro vaccino! Repressione è civiltà (Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto"

"È speziata... è speziata... dite quello che volete... è speziata." (Marrakech Express)

"Una vita è troppo poco. Una vita sola non mi basta. Se conti bene non sono neanche tanti giorni. Troppe cose da fare, troppe idee. " (Mediterraneo)

"Vincenzo m'è padre a me" (Miseria e Nobiltà)

"De teste ne poi taja' quante te ne pare... so' le lingue che contano!” (Nell'anno del Signore)

Alt! chi siete?
-Siamo due che...
-Cosa fate? Cosa portate?
-Niente, roba...
-Sì ma quanti siete?
-Due, siamo io e lui...
-Un fiorino!!
-Si paga?
-Un fiorino!!
(Non ci resta che piangere)

"Sono piena di vizi. Ma senza praticarne nessuno" (La Notte)

" Piero, io voglio vivere solo come un cane. E rovistare tra le immondizie della vita, come diceva quello straordinario poeta ungherese che non ricordo neanche come si chiami" (Ovosodo)

"Non tornare più, non ci pensare mai a noi, non ti voltare, non scrivere. Non ti fare fottere dalla nostalgia, dimenticaci tutti. Se non resisti e torni indietro, non venirmi a trovare, non ti faccio entrare a casa mia.O' capisti? Qualunque cosa farai, amala, come amavi la cabina del paradiso quando eri picciriddu." (Nuovo cinema paradiso)

"Chi parla male, pensa male e vive male. Bisogna trovare le parole giuste: le parole sono importanti" (Palombella rossa)

La poesia non è di chi scrive... ma di gli serve... (Il Postino)

"In città mangiamo in un modo diverso, più pratico, più vitaminico, anzi adesso ti devo salutare che devo andare a preparare il pranzo. Ecco qua tavolo ribaltabile, taacc! Sedia rotante, tac! Posto per commensali che non ci sono, taaac! Tovaglia a metro, taaac! Piatto fabriano, tovagliolo extra strong, bicchiere di plastica, vino cartonato, taac! Spaghetti pronto uso, contorno surgelato e taaac! Tonno e grissini per tagliarlo, tac" (Il ragazzo di campagna)

"Francesco! Francesco! Lasciatemi.. " (Roma Città Aperta)

Lello: "Da zero! Ricominci da zero! "
Gaetano: Nossignore, ricomincio da... cioè, tre cose me so' riuscite dint' 'a vita, pecché aggia perdere pure chelle? Che aggia ricomincia' da zero?! Da tre!... Me ne vaco, nun 'nce 'a faccio cchiù..."
(Ricomincio da tre)

«Per me... La corazzata Kotiomkin... è una cagata pazzesca! (iL Secondo Tragico Fantozzi)

"A Robe', che te frega delle tristezze. Lo sai qual è l'età più bella? Te lo dico io qual è. È quella che uno c'ha giorno per giorno. Fino a quando schiatta... si capisce." (Il Sorpasso)

"Signori si nasce e io, modestamente, lo nacqui" (Signori si nasce)

“Il vino bianco lo voglio gelato. E sappia Gennarino, che Brèžnev anche lui il vino lo vuole gelato e se lei glielo porta caldo, la manda in Siberia. Capito? Caro compagno." (Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto)

"Noi vogliamo sapere, per andare, dove dobbiamo andare, per dove dobbiamo andare? Sa è una semplice informazione (Totò, Peppino e la malafemmina"

Anche il capitano del Titanic lo diceva: Ma no, ma no, è solo un rumorino da niente!! (Tre uomini e una gamba)

"E anche questo Natale... se lo semo levato dalle palle! " (Vacanze di Natale)

"Buongiorno Principessa! " (la Vita è bella)

"Oh lo famo strano" (Viaggi di Nozze)

"Cosa fai cretinetti,parli da solo?" (Il Vedovo)

"Lavoratoriiii! Prrrrr! Lavoratori della maltaaa! Prrrrr!" (I Vitelloni)