
Claudia Gerini, da “Jessica” a “Donna Maria”: i suoi ruoli più famosi. FOTO
L’attrice, che festeggia i 50 anni, è diventata famosa grazie ai personaggi interpretati nei film di Carlo Verdone in “Viaggi di Nozze” e “Sono pazzo di Iris Blond". Con la pellicola “Ammore e malavita” dei Manetti Bros ha trionfato ai David di Donatello come miglior attrice non protagonista. Poliedrica e di talento, ecco le migliori performance dell’interprete romana

Claudia Gerini è tra le attrici più note del cinema e della televisione italiana. Nata il 18 dicembre del 1971, a 50 anni può vantare ruoli diventati iconici. Indimenticabile la sua “Jessica” in “Viaggi di nozze” di Carlo Verdone, personaggio che le regala la fama dopo alcuni piccoli ruoli cinematografici
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Sono però tanti i ruoli in cui la Gerini ha dimostrato tutto il suo talento. Sempre con Carlo Verdone è stata Iris in “Sono pazzo di Iris Blond”, film del 1996 che le è valso la prima candidatura come miglior attrice protagonista ai David di Donatello e le ha fatto vincere il premio Flaiano come miglior interprete
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La seconda candidatura ai David, questa volta come attrice non protagonista, arriva con “Non ti muovere” di Sergio Castellitto. Nella pellicola è Elsa, la moglie di Timoteo che ripercorre la sua storia con l’amante Italia, interpretata da Penelope Cruz
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Gerini ha preso parte anche a “La passione di Cristo” di Mel Gibson dove ha vestito i panni di Claudia Procula, moglie di Pilato. L’interpretazione le ha fatto ottenere la prima candidatura ai Nastri d’Argento nel 2005 come miglior attrice non protagonista. Nel 2008 è invece tornata a lavorare con Verdone in “Grande, grosso e Verdone” in cui era Enza Sessa, un personaggio che richiama la “Jessica” di “Viaggi di nozze”. (Nella foto: Grande, grosso e Verdone)

In “Diverso da chi?”, invece, Claudia è Adele, una politica esponente dell'ala cattolica e considerata una rigida conservatrice a favore della famiglia tradizionale che si innamora dell’avversario gay. Con questo personaggio è arrivata la terza candidatura ai David di Donatello e il ciak d’oro come miglior attrice protagonista

“Il mio domani” è un altro dei migliori film di Claudia Gerini, nel quale l’attrice è Monica, una quarantacinquenne che affronta una crisi d’identità che la porta a trasformare completamente se stessa e la sua vita. L’interpretazione ha ricevuto numerosi riconoscimenti come la candidatura ai David di Donatello e ai Nastri d’Argento e il premio Flaiano come miglior interprete femminile

Dello stesso anno di “Il mio domani”, il 2012, è anche la pellicola “Come è bello far l’amore” dove Claudia Gerini è Giulia, sposata con Andrea, che ha il volto di Fabio De Luigi, che cerca di rivitalizzare l’intesa sessuale con il marito facendosi consigliare dall’amico pornodivo Max

L’attrice è stata anche nel cast del film di Paolo Genovese “Tutta colpa di Freud”, dove ha vestito i panni di Claudia, la moglie di Alessandro che scopre la relazione del marito con una 18enne. Anche per questo ruolo Gerini ha ricevuto una candidatura al David di Donatello come attrice non protagonista

Con il personaggio di Lidia in “Maldamore” di Angelo Longoni, Claudia Gerini ha ricevuto un’altra candidatura ai Nastri d’Argento come miglior attrice non protagonista

Memorabile e divertente è il ruolo di Fabiola in “Nemiche per la pelle” di Luca Lucini. La Gerini è la moglie di Paolo che è costretta ad avvicinarsi a Lucia, l’ex moglie dell’uomo, odiata da sempre ma con la quale si ritrova a dividersi una “particolare” eredità

Molto particolare è anche il personaggio di Livia in “Nove lune e mezza” di Michela Andreozzi. La Gerini è una violoncellista indipendente e che non vuole figli che, per aiutare la sorella che non riesce a restare incinta, accetta di fungere da madre surrogata senza pensare a tutte le conseguenze e le difficoltà che dovrà affrontare durante la gravidanza

Uno dei migliori ruoli di Claudia Gerini è però quello di “Donna Maria” in “Ammore e malavita” dei Manetti Bros. Con questo personaggio l’attrice ha vinto il suo unico David di Donatello come miglior interprete non protagnista, ha ricevuto una candidatura ai Nastri d’Argento, vincendo il premio Nino Manfredi e ottenuto anche un altro ciak d’oro

Un altro premio Nino Manfredi ai Nastri d’Argento è arrivato con il personaggio di Beatrice nel film “A casa tutti bene” di Gabriele Muccino

L’ultima candidatura ai David di Donatello come miglior attrice non protagonista è del 2021 con il ruolo dell’avvenente ex amante del “presidente” nel film “Hammameth” di Gianni Amelio

Tra le ultime pellicole interpretate da Claudia Gerini c’è anche “Diabolik”, dove l’attrice torna a lavorare per i Manetti Bros. Nel film è la signora Morel. Per la televisione è invece stata Sara Monaschi nella serie “Suburra”