
Cinema, "Amici miei" compie 45 anni: le curiosità sul film cult. FOTO
Il 15 agosto del 1975 esce nelle sale il film diretto da Mario Monicelli: la pellicola, che racconta le peripezie di cinque inseparabili amici fiorentini sulla cinquantina, diventa un classico della filmografia italiana. Negli anni seguenti usciranno due sequel: "Atto II" nel 1982 e "Atto III" nel 1985. LA GALLERY

Nel giorno di Ferragosto di 45 anni fa usciva nei cinema Amici Miei, pellicola diretta da Mario Monicelli. È il primo di una serie cinematografica di grandissimo successo, che continuerà nel 1982 con Amici miei - Atto II, sempre con la regia di Monicelli, e nel 1985 con Amici miei - Atto III, con la regia di Nanni Loy (Foto: WebPhoto)
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La trama del film racconta le peripezie di cinque inseparabili amici fiorentini sulla cinquantina, che affrontano i loro disagi sfogandosi con scherzi a danno di altre persone
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Nel cast ci sono Ugo Tognazzi (Raffaello Mascetti), Gastone Moschin (Rambaldo Melandri), Philippe Noiret (Giorgio Perozzi), Duilio Del Prete (Guido Necchi) e Adolfo Celi (Alfeo Sassaroli). Foto: Webphoto

Tra gli attori scelti, originariamente, ci doveva essere anche Marcello Mastroianni nel ruolo del nobile decaduto, mentre Ugo Tognazzi doveva interpretare il giornalista (Foto: WebPhoto)

Mastroianni però rifiutò la parte perché riteneva che nei film corali la sua prestazione venisse sempre superata dagli altri attori coprotagonisti (Foto: WebPhoto)

Una curiosità: nei titoli di testa compare la scritta "Un film di Pietro Germi", seguita da "Regia di Mario Monicelli", perché il regista decise di realizzare il film soltanto dopo la morte dell'amico Germi, avvenuta nel 1974 (Foto: WebPhoto)

Per capire il successo del film, basta pensare che Amici miei detiene ad oggi il ventunesimo posto nella classifica dei film italiani più visti di sempre con 10.467.254 spettatori (Foto: WebPhoto)

Nel film viene ideato il termine supercazzola, utilizzato per indicare un giro di parole privo di alcun senso per confondere le idee alla persona con cui si sta parlando (Foto: WebPhoto)

Nel secondo capitolo della saga, uscito nel 1982, i protagonisti sono rimasti in quattro dopo la morte di Perozzi, ma continuano senza freno i loro scherzi (Foto: WebPhoto)

Amici Miei Atto II riceve tre nomination ai David di Donatello 1983: miglior attore e attrice non protagonista e miglior montatore (Foto: WebPhoto)

Nel 1985 esce Amici Miei Atto III, che sarà l'ultimo film di Adolfo Celi. L’attore infatti morirà un anno dopo le riprese (Foto: WebPhoto)

La vicenda vede ancora protagonisti Mascetti, ormai paralitico, l'architetto in pensione Melandri, il barista Necchi e il dottor Sassaroli (Foto: WebPhoto)

Il film riceve un Nastro d’Argento 1986 con Gastone Moschin per il miglior attore non protagonista (Foto: WebPhoto)

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