Locarno Film Festival, Tabi to Hibi (Two Seasons, Two Strangers) vince il Pardo d'oro
Cinema
Dopo undici giorni carichi di emozioni, si è concluso con il trionfo del film giapponese Tabi to Hibi, vincitore del Pardo d’Oro nel Concorso Internazionale, il 78esimo Locarno Film Festival, un’edizione destinata a lasciare il segno. Tra gli italiani, Valentina e Nicole Bertani con "Le bambine" hanno ricevuto la menzione speciale della Giuria dei giovani. "Gioia mia" di Margherita Spampinato, ottiene il premio della Giuria del Concorso Cineasti del Presente. I vincitori
La 78ª edizione del Locarno Film Festival ha premiato con il Pardo d’Oro Tabi to Hibi di Sho Miyake, il quarto film giapponese a conquistare il massimo riconoscimento nella storia del Festival. In precedenza, il premio principale del Festival era stato assegnato a The Rebirth (Ai no yokan) di Masahiro Kobayashi nel 2007, a This Transient Life (Mujō) di Akio Jissoji, uno dei quattro film premiati ex aequo nel 1970, e al classico Gate of Hell (Jigokumon) di Teinosuke Kinugasa nel 1954, anno in cui i tre principali premi sono stati conferiti dalla Giuria Internazionale della Critica.
Il Premio Speciale della Giuria è andato a White Snail di Elsa Kremser e Levin Peter, mentre il Pardo per la migliore regia è stato aggiudicato ad Abbas Fahdel per Tales of the Wounded Land. I due Premi per la migliore interpretazione sono stati assegnati rispettivamente a Manuela Martelli e Ana Marija Veselčić per Bog neće pomoći (God Will Not Help) di Hana Jušić, e a Marya Imbro e Mikhail Senkov per la loro performance in White Snail. Il Pardo d’Oro del Concorso Cineasti del Presente è stato invece conferito a Tóc, giấy và nước… (Hair, Paper, Water…) di Nicolas Graux e Trương Minh Quý, a testimonianza della vitalità e della varietà del cinema presentato a Locarno78.
Le parole del direttore artistico
Giona A. Nazzaro, direttore artistico del Locarno Film Festival su Locarno78: «Un’edizione coronata da successi che vanno al di là di ogni aspettativa. La 78esima edizione del Festival ha celebrato il potere senza tempo del cinema e la sua capacità di riunire comunità diverse provenienti da tutto il mondo sotto il segno della pace. Siamo grati a tutti i registi che hanno scelto di condividere le loro opere con il pubblico del Festival. Questo ci ha permesso di realizzare un’edizione proiettata in avanti, con lo sguardo fermamente rivolto al futuro. Siamo certi che queste opere resisteranno alla prova del tempo e saranno fonte di ispirazione e di guida per i giovani talenti che hanno appena iniziato a immaginare i film che realizzeranno domani. Mettere in piedi un festival è come costruire un domani migliore. Un film alla volta».
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"Gioia mia" premio Giuria, aurora Quattrocchi miglior attrice
Gioia mia, primo lungometraggio di Margherita Spampinato, ottiene il premio della Giuria del Concorso Cineasti del Presente del 78esimo Festival di Locarno, che vale una campagna promozionale del valore di 25mila franchi svizzeri sui canali Cinè+ al momento della distribuzione del film nelle sale cinematografiche francesi. Ma non solo: Aurora Quattrocchi, co-protagonista del film, ha ottenuto il Pardo per la migliore interpretazione. Premiato pure l'attore georgiano Levan Gelbakhiani per il suo lavoro in Don't let the sun, produzione italo-svizzera girata quasi completamente a Milano. Tra gli italiani, Valentina e Nicole Bertani con Le bambine - che gareggiavano in Concorso internazionale - hanno ricevuto la menzione speciale della Giuria dei giovani. Il Marco Zucchi Award della Semaine de la Critique - 2mila franchi al documentario più innovativo dal punto di vista estetico-formale - è andato a Nella colonia penale di Gaetano Crivaro, Silvia Perra, Ferruccio Goia e Alberto Diana, che racconta le ultime colonie penali d'Europa, che si trovano in Sardegna, dove i detenuti lavorano la terra, accudiscono animali e mantengono la struttura.
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messaggi per il cessate il fuoco a Gaza
Dal palco del GrandRex sono arrivati diversi messaggi per il cessate il fuoco a Gaza. "Le immagini ci plasmano - ha detto Jihan El Tahri, cineasta, produttrice e artista visiva che ha parlato a nome della giuria dei Pardi di Domani -. Per dieci giorni abbiamo visto storie potenti raccontate da nuove voci. Per 22 mesi abbiamo assistito al bombardamento e alla fame di un intero popolo, molti dei quali bambini. Possiamo resistere alla disumanizzazione. Restiamo uniti e diciamo no al genocidio. Free Palestine". Dopodiché, dopo essere stato chiamato sul palco per ricevere il Pardino d'argento per 'Still Playing', Mohamed Mesbah ha letto un messaggio inviato dal protagonista del suo corto, Rasheed, creatore di videogame che tra i raid israeliani e la guerra a Gaza si impegna per crescere i due figli. "Penso che l'arte in tutte le sue forme debba avere più alti scopi - ha scritto -. Stiamo vivendo un momento storico, al confine tra due ere. Quello che decidiamo di fare oggi definirà la prossima. Stando oggi dalla parte della giustizia non state soltanto supportando i palestinesi nella loro lotta, ma proteggendo la vostra stessa umanità. Vi ringrazio per quest'atto di solidarietà, mi dà forza e speranza e invito ciascuno di voi ad agire" e "rifiutarsi di normalizzare il genocidio perché se lo permettiamo oggi sarà la normalità della prossima era". Un altro messaggio politico è arrivato da Felipe Casanova, che ha ricordato l'importanza della lotta al razzismo dopo aver ricevuto il Pardino d'Oro per il suo 'Rio Remains Beautiful': "viviamo in tempi strani, in tutto il mondo stiamo assistendo all'ascesa del fascismo, della violenza della polizia, della violenza politica dai cosiddetti leader politici. A volte sembra che le persone stiano perdendo la propria umanità". Poi, in italiano, ha aggiunto: "siamo tutti antifascisti".
Approfondimento
Speciale Medio Oriente: tutte le news
Concorso Internazionale
Pardo d’Oro – Grand Premio del Festival e della città di Locarno
a TABI TO HIBI (TWO SEASONS, TWO STRANGERS) di Sho Miyake, Giappone
Premio Speciale della Giuria – Comuni di Ascona e Losone
a WHITE SNAIL di Elsa Kremser and Levin Peter, Austria/Germania
Pardo per la Migliore regia – Città e Regione di Locarno
a Abbas Fahdel per TALES OF THE WOUNDED LAND, Libano
Pardo per la migliore interpretazione
a Manuela Martelli e Ana Marija Veselčić per BOG NEĆE POMOĆI (GOD WILL NOT HELP) di Hana Jušić, Croazia/Italia/Romania/Grecia/Francia/Slovenia
Pardo per la migliore interpretazione
a Marya Imbro e Mikhail Senkov per WHITE SNAIL di Elsa Kremser and Levin Peter, Austria/Germania
Menzione Speciale
DRY LEAF di Alexandre Koberidze, Germania/Georgia
Concorso Cineasti del Presente
Pardo d’Oro – Concorso Cineasti del Presente
a TÓC, GIẤY VÀ NƯỚC… (HAIR, PAPER, WATER…) di Nicolas Graux and Trương Minh Quý, Belgio/Francia/Vietnam
Premio per la miglior regia emergente – Città e Regione di Locarno
a Cecilia Kang per HIJO MAYOR, Argentina/Francia
Premio Speciale della Giuria CINÉ+
a GIOIA MIA (SWEETHEART) di Margherita Spampinato, Italia
Pardo per la migliore interpretazione
a Aurora Quattrocchi per GIOIA MIA (SWEETHEART) di Margherita Spampinato, Italia
Pardo per la migliore interpretazione
a Levan Gelbakhiani per DON’T LET THE SUN di Jacqueline Zünd, Svizzera/Italia
Pardi di Domani
Concorso Corti d’Autore
Pardino d’Oro WePresent by WeTransfer per il miglior cortometraggio d’autore
a A VERY STRAIGHT NECK di Neo Sora, Giappone/Cina
Concorso Internazionale
Pardino d’Oro Arts3 Foundation per il miglior cortometraggio internazionale
a HYENA di Altay Ulan Yang, Stati Uniti
Pardino d’Argento Arts3 Foundation per il Concorso Internazionale
a STILL PLAYING di Mohamed Mesbah, Francia
Premio per la migliore regia Pardi di Domani – BONALUMI Engineering
a PRIMERA ENSEÑANZA (PRIMARY EDUCATION) di Aria Sánchez e Marina Meira, Cuba/Spagna/Brasile
Premio Medien Patent Verwaltung AG
a FORCE TIMES DISPLACEMENT di Angel WU, Taiwan
Concorso Nazionale
Pardino d’Oro SRG SSR per il miglior cortometraggio svizzero
a O RIO DE JANEIRO CONTINUA LINDO (RIO REMAINS BEAUTIFUL) di Felipe Casanova, Belgio/Brasile/Svizzera
Pardino d’Argento SRG SSR per il Concorso Nazionale
a TUSEN TONER di Francesco Poloni, Svizzera
Premio per la migliore speranza svizzera
a L’AVANT - POSTE 21 di Camille Surdez, Svizzera
Cortometraggio candidato del Locarno Film Festival agli European Film Awards
a O RIO DE JANEIRO CONTINUA LINDO (RIO REMAINS BEAUTIFUL) di Felipe Casanova, Belgio/Brasile/Svizzera
Opera Prima
Swatch First Feature Award (Premio per la migliore opera prima)
a BLUE HERON di Sophy Romvari, Canada/Ungheria
Pardo Verde
Pardo Verde
a MARE'S NEST di Ben Rivers, Regno Unito/Francia/Canada
Menzioni Speciali
TÓC, GIẤY VÀ NƯỚC… (HAIR, PAPER, WATER…) di Nicolas Graux e Trương Minh Quý, Belgio/Francia/Vietnam
UNE FENÊTRE PLEIN SUD (A SOUTH FACING WINDOW) di Lkhagvadulam Purev-Ochir, Francia/Mongolia
La 79esima edizione del Locarno Film Festival si terrà dal 5 al 15 agosto 2026