All' Apulia Horror International Film Festival 2025 vince “H010N” di Luca Canale B., premiato anche con il Dark Web Award. Applausi per i corti d’animazione, incontri affollati e una promessa: dal 2027 AHIFF diventerà biennale, confermandosi cuore pulsante del cinema horror-thriller internazionale
Nella serata del 28 giugno, all' Apulia Horror International Film Festival, il regista Luca Canale B. ha alzato al cielo la maschera di AHIFF, simbolo del premio al miglior lungometraggio, con il suo “H010N”, un cerchio che si chiude per il regista che aveva esordito al festival nel 2019 con “Onirica”. Commosso, Canale ha ricordato il compianto Claudio Lattanzi che lo incoraggiò a non mollare, spronandolo a continuare a realizzare i film che ama.
I corti premiati
La giuria ha assegnato il premio al miglior cortometraggio a “Playing God” di Matteo Burani, realizzato in stop motion e già apprezzato a livello internazionale, mentre il premio della critica è andato a “Dagon” di Paolo Gaudio, con il Vespertilino Award a “Acufene” di Davide Cipolat. Lo stesso “H010N” di Canale ha ottenuto anche il Dark Web Award offerto da Netbridge agency, in un’edizione che ha consacrato i cortometraggi d’animazione tra i protagonisti. Infine menzione speciale dai Direttori di AHIFF e NetBridge Agency A “In The Shadow"di Jeremy Barlozzo
Approfondimento
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Il festival ha offerto anche momenti di riflessione e formazione, con l’incontro con Mariuccia Ciotta e Roberto Silvestri sul cinema di Eastwood e le sue ombre, e con Danilo Bertazzi che ha accompagnato il pubblico in un viaggio tra le fiabe oscure che ci hanno sempre spaventato.
AHIFF si conferma un luogo di incontri umani e professionali, dove la comunità si stringe intorno al cinema di genere seguendo il motto “AHIFF è di tutti, è di chi lo ama”. I direttori artistici Francesco Corchia e Andrea Cavalera hanno annunciato che dal 2027 AHIFF diventerà una biennale del cinema horror-thriller internazionale, trasformandosi nella Biennale di Gallipoli.
Il cinema horror a Gallipoli non muore mai: semplicemente si trasforma, per continuare a far battere il cuore di chi ama il brivido, il buio e le storie che sanno rimanere sotto pelle.
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