CasaCinema, apre a Napoli un nuovo spazio culturale con tre sale cinematografiche
CinemaUn cinema ma anche un luogo di aggregazione ed incontro per tutti gli appassionati della settima arte dove sarà possibile vedere titoli in lingua originale, documentari e opere che faticano a trovare spazio nei circuiti commerciali. Una risposta creativa e coraggiosa per contrastare la crisi delle sale cinematografiche
Venerdì 16 maggio apre al pubblico CasaCinema, lo spazio culturale con tre nuove sale cinematografiche a Napoli, nel cuore del centro storico della città.
CasaCinema, un progetto nato dalla famiglia Stella, ideato da Lorenza e Carlo Stella, figli del patron Luciano, produttore cinematografico, in collaborazione con Carolina Terzi, produttrice, sfida il mercato contemporaneo e la crisi delle sale legata alle continue mutazioni della fruizione dei prodotti audiovisivi con una proposta alternativa che colma uno spazio vuoto nel capoluogo campano.
Un cinema con più sale ma anche un luogo di aggregazione, scoperta e dibattito per chi ama la settima arte e vuole condividere con addetti ai lavori e altri estimatori del settore la propria passione.
CasaCinema: uno spazio di aggregazione per chi ama il cinema
A Napoli, città dove egli ultimi anni molti storici cinema sono scomparsi, aprono tre nuove sale cinematografiche, tutte all'interno di CasaCinema, uno spazio in Via Cisterna dell'Olio 46, l'antico Palazzo Giovene di Girasole (alle spalle del Multicinema Modernissimo, aperto dalla famiglia Stella nel 1994), che si propone di diventare il cuore di una nuova esperienza legata al cinema, uno spazio culturale dove vedere film - rigorosamente in lingua originale - documentari, corti e lungometraggi di animazione, riscoprire classici, parlare di libri, bere cocktail e incontrarsi per costruire un ponte concreto tra le storie sul grande schermo e il pubblico.
Lo spazio, che si estende su più livelli, sorge nel cuore del centro storico di Napoli. CasaCinema, che ha aperto le porte alla stampa e ai visitatori più curiosi in anteprima, è una location tutta da esplorare.
Ogni angolo parla di cinema e della storia della settima arte. Gli ospiti, oltre ad entrare in sala, possono ammirare la collezione di locandine e memorabilia originali provenienti dalla collezione privata della famiglia Stella e messi a disposizione del pubblico. Tutto è a tema cinema, incluso l'allestimento dei bagni. Adiacente alle casse c'è un bar con una sala dove sedersi per un aperitivo. CasaCinema sarà aperto anche in orari diversi da quelli delle proiezioni, uno spazio in progress che, nel futuro, ospiterà incontri tematici, rassegne, festival e masterclass con i protagonisti del cinema contemporaneo.
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Le tre sale: la rossa, la blu, la Camera d'Or
Cuore degli spazi di CasaCinema, naturalmente, le sale cinematografiche: due sale di proiezione, la blu, da novanta poltrone, e la rossa, che ne ospita sessantacinque. A questi, si aggiungono i cinquanta posti della Camera d'Or, una stanza dorata - letteralmente - che ha il nome di uno dei più celebri premi del Festival di Cannes, in corso proprio nelle settimane dell'inaugurazione di CasaCinema).
Il riferimento alla iconica kermesse francese non è casuale: a CasaCinema sono benvenuti il cinema d'autore, d'essai e quello indipendente, più penalizzato nella distribuzione.
Difficile trovare blockbuster. La programmazione, curata da Luciano Stella e da Alessandro Cardone, affiancati da un "Collettivo" che curerà vari segmenti (Cinema Queer, Cinema Storico, Film Belli & Invisibili, etc.), sarà trasversale. Si inizia con I bambini di Gaza - Sulle onde della libertà, documentario del 2024, opera prima di Loris Lai e L'Albero di Sara Petraglia.
CasaCinema, uno spazio aperto e curato nei dettagli, a cui hanno aggiunto colore Jorit (che ha dipinto le saracinesche) e Alessandro Rak (che si è occupato della partete del cocktail bar), vuole promuovere il dialogo e la cultura a Napoli con l'obiettivo di creare, un giorno, a Napoli un distretto cinematografico - ci racconta Luciano Stella - un disegno che, complice la vicinanza della nuova struttura col Multicinema Modernissimo, non è poi così difficile da immaginare.