Blake Lively, avvocati accusano legali di Justin Baldoni di "colpevolizzare la vittima"
CinemaPer i legali dell'attrice, che ha denunciato il co-protagonista e regista del film It Ends With Us, si tratterebbe di una tecnica per distrarre dalle accuse di molestie sessuali
Gli avvocati di Blake Lively hanno accusato i legali di Justin Baldoni di ricorrere alla colpevolizzazione della vittima per distrarre dalle accuse di molestie sessuali che l’attrice ha mosso contro il co-protagonista e regista del film It Ends With Us. “Una tattica classica per distrarre dalle accuse di questo tipo di molestie è quella di “dare la colpa alla vittima”, suggerendo che è stata lei a provocare tale condotta, se l’è cercata, ha frainteso le intenzioni o addirittura ha mentito”, hanno scritto in un comunicato gli avvocati di Lively. “Un’altra tattica classica è quella di invertire la vittima e l’autore del reato e suggerire che l’autore del reato sia in realtà la vittima. Questi concetti normalizzano e banalizzano le accuse di molestie gravi”. Alla fine dello scorso anno, l’attrice aveva intrapreso un’azione legale contro Baldoni, che aveva accusato di essere autore di molestie sul set e di una campagna diffamatoria contro di lei. Come riporta Rolling Stone, i legali dell’attrice hanno ora ribadito che le sue “gravi accuse di molestie sessuali e ritorsioni” sono “supportate da fatti concreti”. Non si tratterebbe, quindi, né di una “faida” per “differenze creative”, né di incomprensioni. Al contrario, Baldoni, la sua società di produzione Wayfarer Studios e altri “si sono impegnati in una campagna mascherata illegale e di ritorsione contro la signora Lively per aver semplicemente cercato di proteggere sé stessa e gli altri sul set di un film”.
LE DENUNCE
L’avvocato di Baldoni, Bryan Freedman, aveva negato le accuse, che aveva invece spiegato come un tentativo di Lively di “aggiustare la sua reputazione negativa”. Da allora, l’attrice ha presentato una seconda denuncia, mentre l’attore e altri querelanti hanno denunciato per diffamazione il New York Times, che aveva raccontato la storia. In una recente intervista a NBC News, inoltre, Freedman ha precisato che Baldoni intende intentare una causa anche contro Lively. “Ci stiamo lavorando in questo momento”, ha detto, prima di definire false “al 100%” le accuse dell’attrice.