Il 27 ottobre l'attore ha tolto la maschera nera e il cappellino da baseball che indossava e ha sorpreso la folla riunita al Washington Square Park. A movimentare il raduno, anche l'arresto di uno dei doppelgänger
Maschera nera e cappellino da baseball, nel pomeriggio di domenica 27 ottobre Timothée Chalamet ha sorpreso la folla riunita al Washington Square Park, a New York, per osservare gli oltre 20 ragazzi che hanno partecipato al concorso dei suoi sosia. Tra mascelle definite, occhi nocciola e capelli ricci, il vero Chalamet si è avvicinato a due concorrenti in posa per le foto e, una volta tolta la maschera, le grida di stupore del pubblico sono riecheggiate in tutto il parco. Nelle ultime settimane, numerosi volantini avevano pubblicizzato l’evento e avevano promesso al vincitore anche un premio in denaro di 50 dollari. Tra i sosia più popolari, Spencer DeLorenzo, 22 anni, si sente dire che assomiglia a Chalamet dai tempi di Chiamami col tuo nome, il film di Luca Guadagnino uscito nel 2017. “Dopo un po’ è diventato vecchio, ma lo accetto”, ha detto. “Ma ora sono totalmente in vena di scherzare”. Jake Robbins, 27 anni, ha invece sottolineato di aver riscontrato difficoltà sulle app di dating a causa della somiglianza. Le ragazze, infatti, lo chiamano “la versione discount di Timothée Chalamet”.
UN SECONDO EVENTO INASPETTATO: L'ARRESTO DI UN SOSIA
Oltre all’apparizione a sorpresa di Timothée Chalamet, anche un altro evento ha movimentato il raduno di sosia dell’attore. Pochi minuti dopo l’inizio della gara, la polizia di New York che era presente per tenere sotto controllo la folla in rapida crescita nel parco ha infatti arrestato uno dei doppelgänger. Il motivo resta tuttora sconosciuto.