Jeremy Renner: "Incidente straziante. Temevo di non farcela ma mi ha insegnato a vivere"
CinemaNel giorno di Capodanno del 2023 l'attore ha rischiato di morire schiacciato da uno spalaneve da sei tonnellate. Dopo uno straordinario recupero, è tornato sul set della terza stagione della serie tv Mayor of Kingstown, che il 3 giugno uscirà su Paramount+ (visibile anche su Sky Glass, Sky Q e tramite la app su Now Smart Stick)
“Oggi mi sento di dire che l’incidente è stato probabilmente la cosa migliore che mi sia capitata nella vita”. In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, Jeremy Renner ha ricordato l’episodio che gli ha cambiato la vita. Nel giorno di Capodanno del 2023, l’interprete di Occhio di Falco è stato schiacciato dallo spalaneve da sei tonnellate che stava manovrando sul vialetto di casa in Nevada. Nel tentativo di impedire che il pesante mezzo, sfuggito al suo controllo, travolgesse il nipote, l’attore è stato investito. Trasportato d’urgenza in elicottero all’ospedale con un importante trauma toracico e fratture in 38 ossa, l’attore ha pensato che sarebbe morto. Dopo una lunga e faticosa ripresa, un anno dopo Renner è tornato sul set per girare la terza stagione della serie tv Mayor of Kingstown, dove interpreta un ex fuorilegge diventato sindaco e che uscirà il 3 giugno su Paramount+ (visibile anche su Sky Glass, Sky Q e tramite la app su Now Smart Stick). “Temevo di non essere pronto. Non tanto mentalmente, ma fisicamente. Ho fatto un passo alla volta e sono arrivato fino a qui”, ha dichiarato l’attore, che ha dedicato il recupero alla cura di sé, del suo corpo e della sua mente. “È anche qualcosa di piuttosto straziante, che non consiglio a nessuno ma che, con il senno di poi, rappresenta davvero anche la cosa migliore che mi sia successa, perché è la ragione di tutti gli eventi positivi che poi mi sono successi”.
"UNA BRUTTA GIORNATA PUÒ DIVENTARE PIENA DI SOLE"
La nuova consapevolezza ha accompagnato Jeremy Renner anche sul set e dopo la produzione, quando ha scoperto un suo atteggiamento inedito. “Non sono mai stato “fan” del rivedermi nelle serie o nei film”, ha detto, ma “ho deciso di guardare il primo episodio di questa stagione: mi sono rivisto per cercare di capire se sono diverso o no sullo schermo a causa dell’incidente, oppure se è solo nella mia testa. Del primo episodio sono davvero, davvero, davvero orgoglioso, anche per quello che rappresenta per me”. L’attore ha notato una stretta somiglianza con il suo personaggio: “Anche lui di recente è arrivato al limite: si è stancato dello status quo e ha fatto grandi cambiamenti. Credo che anche io stia attraversando questa fase nella mia vita”. Un’osservazione confermata dalla ritrovata esperienza sul set: “Ogni giorno è stato molto, molto divertente oltre che particolarmente importante per me”. Superate le difficoltà dell’incidente, Renner può ora dispensare preziosi consigli a chi sta vivendo una difficile fase della vita. “Gli ricorderei che non è solo. Nessuno è mai solo. E se lo fosse, è qualcosa che si può cambiare. Il superpotere di ognuno di noi è la prospettiva: la possiamo controllare il 100% delle volte. Quindi bisogna lavorare su quella: una brutta giornata può diventare una giornata luminosa, bella, piena di sole. È questo il mio consiglio, semplicemente”.