Tutti tranne te, cosa c'è da sapere sulla rom-com che ha reso virale la canzone Unwritten

Cinema
Vittoria Romagnuolo

Vittoria Romagnuolo

Getty Images - Immagine tratta dal profilo Instagram di Natasha Bedingfield

Il conto alla rovescia per il debutto nelle sale italiane della commedia romantica è scandito dalle note del brano pop di Natasha Bedingfield che accompagna alcune delle scene più memorabili della pellicola. Tra i giovanissimi di TikTok la hit, ormai virale anche in Italia, fa da colonna sonora a challenge e coreografie di ogni tipo. Ecco perché il film, premiatissimo al box office Usa, è destinato ad essere un successo anche qui

Manca poco all'uscita nelle sale di Tutti tranne te, la commedia con Sydney Sweeney e Glen Powell che negli Stati Uniti e in Canada è uscita a pochi giorni dal Natale, ma l'attesa per i fan italiani della nuova coppia romantica del grande schermo è altissima, come prova la enorme quantità di post e contenuti video che da settimane invadono i social media.
TikTok è diventato un grande megafono per i giovanissimi che si stanno dando appuntamento in tutti i cinema d'Italia giovedì 25 gennaio, data in cui la pellicola distribuita da Sony entrerà in programmazione. Il motivo? Cantare a squarciagola, tutti insieme e dal vivo, la canzone che ricorre in diverse scene clou del film: Unwritten di Natasha Bedingfield, un brano popolarissimo circa venti anni fa che oggi è tornato prepotentemente alla ribalta.

Una formula di successo: musica e cinema (più social)

La miscela di cinema e musica, un mix sempre potentissimo che ha creato dei veri e propri fenomeni fin dalla seconda metà del secolo scorso, sta letteralmente deflagrando sui social media in grado di riscaldare il pubblico su molti titoli ben prima della loro uscita.
Senza andare troppo indietro nel tempo (anche perché gli esempi sarebbero centinaia), basta citare Saltburn per capire quanto film e canzoni riescano a darsi la spinta reciproca per polarizzare la discussione intorno a un prodotto.
Quello che nelle ultime settimane è accaduto con Murder On the Dancefloor di Sophie Ellis-Bextor (brano incluso nella travolgente scena finale di Saltburn) sta accadendo adesso con Unwritten di Natasha Bedingfield inclusa in Tutti tranne te.
Tutti la cantano e la ballano sui social, rivivendo le sensazioni delle scene più emozionanti della commedia romantica con Sweeney e Powell che, a detta dei critici Usa, è la migliore del suo genere degli ultimi dieci anni.  

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La canzone, che nel film viene definita da Powell la sua “serenity song”, è stata ricantata dall'attore in un video condiviso la stessa Bedingfield la quale continua a non capacitarsi di essere tornata nelle playlist a distanza di tanti anni dal suo successo che era incluso nel suo album di debutto del 2004.
La sfida canora tra i membri del cast è proseguita sui social dove gli utenti hanno cominciato a creare contenuti video di ogni genere (karaoke e coreografie di gruppo) usando la canzone come audio.
“Perché non smetto di cantare questa canzone?” si chiedono in molti. “Come mai non l'avevo sentita prima?” fanno eco altri. Tra i nati negli anni Dieci del Duemila è in atto una vera riscoperta delle hit che hanno dominato le classifiche di inizio millennio e il fatto che artiste come Bedingfield (oggi quarantaduenne) ed Ellis-Bextor siano tornate on air ne è la prova. Tutto a vantaggio dei film, ovviamente.

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Realizzato con un budget di venticinque milioni di dollari Tutti tranne te (in originale Anyone But You) ha accumulato, ad oggi oltre cento milioni di dollari di incasso nel mondo, raggiungendo un risultato importante per una rom-com che non si vedeva dal 2016.
Il film sta raggiungendo picchi di successo grazie al passaparola alimentato dai social media su cui non si contano le clip con i due protagonisti, Sweeney e Powell che, stanno sottraendo lo scettro di coppia imbranata e simpaticissima alle icone del genere, da Kate Hudson e Matthew McConaughey, star di Come farsi lasciare in dieci giorni, e Sandra Bullock e Ryan Reynolds, co-star nel cult Ricatto d'amore.
Questi due film non sono stati scelti a caso perché anche Tutti tranne te racconta una storia con enemies to lovers, ovvero, con personaggi che prima non si sopportano e poi si innamorano.
Bea e Ben (Sydney Sweeney e Glen Powell), fallito un primo incontro, decidono comunque di fingersi una coppia per sfuggire alle rispettive disavventure sentimentali in un fine settimana in cui partecipano insieme a un matrimonio in qualità di invitati. Inutile dire che ne passeranno di tutti i colori prima di scoprire che la scintilla tra loro era nata ben prima che se ne accorgessero.
Il film è stato girato interamente in Australia, quindi, offre allo spettatore ben più dello spettacolo che i due protagonisti da soli - decisamente due attori in ascesa grazie alla partecipazione di lei in The White Lotus ed Euphoria e di lui in Top Gun: Maverick - sono già in grado di regalare.
Inoltre, il tour promozionale condito da scatti e interviste che provano la eccezionale intesa tra gli interpreti di Ben e Bea, ha animato gli appassionati di gossip che attribuiscono alla vicinanza alla splendida Sweeney la fine dell'ultimo fidanzamento di Powell.
Chiacchiere a parte, la comicità di Will Gluck, regista e sceneggiatore già all'opera con Amici di letto e Easy Girl, sono di per sé garanzia di un prodotto ben confezionato capace di riportarci agli anni d'oro della rom-com che sono proprio gli stessi in cui Unwritten suonava negli iPod.

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