Sono più che raddoppiati gli incassi e le presenze al cinema italiano nel 2023. Oggi alla presentazione del report Cinetel la soddisfazione ha contagiato tutti gli operatori del settore. Dal 1° gennaio al 31 dicembre, con C'è ancora domani di Paola Cortellesi in testa, si sono incassati 495.692.418 euro per 70 milioni di presenze. Un cinema sostenuto dal grande ritorno delle donne e del pubblico adulto
'C'è ancora domani' vince al botteghino e traina tutto il cinema italiano. La pellicola di Paola Cortellesi è stato il primo titolo nazionale per incassi nel 2023, con un box office di 32,9 milioni di euro, il 27,3 per cento della produzione italiana e 4,8 milioni di presenze.
il trionfo di C'è ancora domani
Secondo i dati del box office 2023 diffusi questa mattina da Cinetel nel corso di una conferenza stampa presso il cinema Barberini di Roma, a trainare il successo del cinema italiano nel 2023 è stata proprio l'uscita del titolo 'C'è ancora domani', che ha permesso alla produzione nazionale di registrare a novembre il miglior risultato rispetto alla media pre-pandemica (+111,1 per cento). Ma non solo. La pellicola uscita a novembre ha permesso al cinema italiano di superare in valori assoluti per quel periodo la produzione statunitense, prima tra quelle straniere per quota di presenza, e più in generale di crescere del 5,5 per cento nel mese di uscita in sala. Nel dettaglio, nel 2023 sono stati distribuiti in sala 736 nuovi titoli di prima programmazione, +235 rispetto al 2022, +194 rispetto alla media del periodo 2017-2019. Tra questi, 356 sono di produzione o co-produzione italiana e rappresentano il 48,8 per cento di media sul totale, erano il 50,3 per cento nel 2022 e il 40,8 per cento nel periodo 2017-2019.
approfondimento
Box Office, C'è ancora domani è il film campione di incassi del 2023
I film italiani più visti
I film italiani più visti nel 2023, dopo la pellicola di Paola Cortellesi, sono stati 'Me contro te il film - Missione giungla', 'Tre di troppo', 'Santocielo' e di nuovo 'Me contro te il film - Vacanze in Transilvania'. L'incasso totale del cinema italiano, incluse le co-produzioni, è stato di 120.677.989 euro, il 24,3 per cento del totale al box office, con un +100 per cento rispetto al 2022 e -1,2 per cento rispetto alla media del periodo 2017-2019, per un numero di presenze pari a 18.277.037 che rappresentano il 25,9 per cento dei biglietti venduti, +93,9 per cento rispetto al 2021 e -5,3 per cento sulla media 2017-2019.
approfondimento
Box office, il film di Paola Cortellesi C'è ancora domani batte Barbie
Il contributo di Barbie e Oppenheimer
Nel 2023 gli incassi al box office sono stati pari a 495.692.418 euro, in salita di ben il 61,6 per cento rispetto al 2022. Le presenze in sala, invece, sono cresciute del 58,6 per cento sul 2022, per un totale di 70.639.346 unità. Secondo Cinetel, gli italiani tornano al grande schermo dopo la pandemia anche se il dato è comunque inferiore al periodo 2017-2019. Rispetto alla media di quegli anni, infatti, gli incassi registrano ancora un calo del 16,3 per cento e le presenze una flessione del 23,2 per cento. L'andamento del 2023 si è fatto notare anche per le performance estive. Il box office è ricominciato a crescere in aprile, con l'arrivo in sala dei grandi titoli internazionali, ma è a luglio che si è registrata la differenza positiva più ampia, +97,4 per cento, secondo miglior risultato di sempre in termini di incassi per il periodo. Positivo anche agosto, in salita del 35,1 per cento, migliore performance di sempre per un mese tradizionalmente ritenuto 'fuori stagione'. In linea generale, il periodo da maggio ad agosto ha registrato ininterrottamente valori superiori al triennio 2017-2019 permettendo al secondo quadrimestre di segnare il miglior risultato di sempre al box office in termini di incasso. Determinanti le uscite di titoli importanti, ogni settimana, anche nei mesi di luglio e agosto durante i quali sono stati distribuiti, tra gli altri, Barbie e Oppenheimer, rispettivamente secondo e terzo incasso dell'anno.