FNaF, cosa sapere sul film horror ispirato al videogioco Five Nights at Freddy's
CinemaArriva al cinema dal 2 novembre "Five Nights At Freddy’"s, film dell’orrore che trae ispirazione dal popolare videogioco horror creato da Scott Cawthon. È un adattamento live-action prodotto da Blumhouse, lo studio cinematografico tra i più interessanti per quanto riguarda il panorama horror. Ecco tutto quello che bisogna sapere sulla pellicola che fa gola ai cultori del filone da brivido
L’attesa si taglia con il coltello, tanto per rimanere a tema squartamenti, sangue e horror: arriverà al cinema a partire dal prossimo 2 novembre Five Nights At Freddy’s, il film dell’orrore che trae ispirazione dal popolare videogioco horror omonimo creato da Scott Cawthon. È un adattamento live-action prodotto da Blumhouse, lo studio cinematografico tra i più interessanti per quanto riguarda il panorama dell'orrore. La pellicola che fa gola ai cultori del filone da brivido avrà un’anteprima al Lucca Comics & Games il 31 ottobre, per poi sbarcare nei cinema italiani il 2 novembre (in perfetta atmosfera da Halloween, insomma).
A distribuire il film è la Universal Pictures, mentre a produrre c’è l’ormai mitica Blumhouse. Il film è prodotto in particolare dal fondatore dello studio, Jason Blum, e dal creatore della serie videoludica originale Scott Cawthon. Russell Binder, Beatriz Sequeira e Christopher H. Warner sono i produttori esecutivi.
I protagonisti della pellicola sono Matthew Lillard e Josh Hutcherson. Se siete cultori dell’orrore, il primo di questi due nomi suonerà assai eloquente per le vostre orecchie da buoni intenditori: Lillard è stato il primo, insieme a Skeet Ulrich, a indossare i panni del serial killer Ghostface nel film originale della saga di Scream, quello del 1996. Invece Hutcherson ha interpretato il Peeta Mellark in un'altra saga: quella di Hunger Games.
Degne di nota sono anche le musiche originali del film, firmate dai compositori John Andrew Grush & Taylor Newton Stewart, meglio noti come The Newton Brothers (Oculus – Il riflesso del male, Il collezionista di occhi 2, The Bye Bye Man, Hill House, Doctor Sleep, La notte del giudizio per sempre).
Potete guardare il trailer ufficiale del film Five Nights at Freddy's nel video che trovate in fondo a questo articolo.
Un evento cinematografico da brivido
Blumhouse (la casa produttrice di capolavori del brivido come M3GAN, The Black Phone e The Invisible Man) ha deciso di portare il videogame cult Five Nights at Freddy’s sul grande schermo.
Il film racconta la storia dei primi videogiochi della serie: una guardia giurata tormentata inizia a lavorare al Freddy Fazbear’s Pizza. Attaccando il turno, già la prima notte di lavoro capirà che le cose non andranno di certo lisce come l’olio, anzi….
Il film vede nel cast Josh Hutcherson (Ultraman, The Hunger Games franchise), Elizabeth Lail (You, Mack & Rita), Piper Rubio (Holly & Ivy, Unstable), Kat Conner Sterling (Un fantasma in casa, 9-1-1), Mary Stuart Masterson (Blindspot, Pomodori Verdi Fritti) e Matthew Lillard (Good Girls, Scream).
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Una regista donna che finalmente scardina gli stereotipi di genere
Questa pellicola ha il merito di sradicare un luogo comune che si spera cada presto nel dimenticatoio, quello per cui il genere horror sarebbe una cosa da maschi. Si tratta quindi di uno stereotipo di genere, in cui con genere stavolta se ne intendono due: femminile e horror.
Non sono numerose le registe donne che si dedicano al filone della paura, e se la situazione è questa è proprio a causa di codesto stereotipo di genere, tuttavia Five Nights At Freddy’s si aggiunge ai sempre più frequenti film che contribuiscono a fare da apripista: a dirigere c’è infatti Emma Tammi, regista dell’horror The Wind e di un paio di episodi della serie televisiva Into the Dark. Tammi non è solo la regista ma anche la co-sceneggiatrice di questa trasposizione cinematografica del videogioco Five Nights At Freddy’s. Ha scritto la sceneggiatura del film con Seth Cuddeback (Mateo) e Scott Cawthon, che è il creatore del videogioco originale.
“Entrare nel mondo ricco e terrificante di Freddy insieme a Scott Cawthon, Blumhouse e al Creature Shop di Jim Henson è oltremodo elettrizzante. Non vedo l’ora che il pubblico si immerga nel parco giochi selvaggio e meraviglioso che stiamo creando”, ha dichiarato Emma Tammi.
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Le creature animatroniche del film
A rendere questa pellicola un vero gioiello dell’orrore sono anche le sue creature animatroniche, create dal leggendario Creature Shop di Jim Henson, un’azienda specializzata in effetti speciali fondata nel 1979 dal creatore dei Muppets, scomparso nel 1990.
Jim Henson si è occupato di film come Dark Crystal, Labyrinth, i film live-action anni Novanta delle Tartarughe Ninja, Lost in Space, Il dottor Dolittle con Eddie Murphy e anche di progetti più recenti, come Pinocchio di Guillermo del Toro e la serie TV Dark Crystal: la resistenza. Per quanto riguarda le creature animatroniche di Five Nights At Freddy’s, a fornire la voce dell’animatronic Chica the Chicken ci ha pensato Stacey DePass, che ha doppiato Nikki Wong in 6teen.
Five Nights At Freddy’s è il primissimo adattamento di un videogioco prodotto da Blumhouse Productions.
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Five Nights At Freddy’s, il popolare franchise videoludico
Il videogame omonimo da cui il film è tratto ha dato vita a un franchise multimediale di cui anche questo adattamento cinematografico fa parte. La serie videoludica è composta e basata su videogiochi indipendenti ed è stata creata, progettata, sviluppata e pubblicata da Scott Cawthon. La serie è incentrata sull’immaginario Freddy Fazbear’s Pizza, che mescola tante reali catene di pizzerie.
Il giocatore dei primi tre giochi è una guardia di sicurezza notturna che deve usare diversi strumenti nella speranza di riuscire a sopravvivere all’attacco di inquietanti personaggi animatronici che prendono vita e uccidono tutto quello che gli si para davanti.
Il quarto gioco invece cambia trama, ambientato com’è nella casa di quello che viene definito "Crying Child." (bambino che piange). Costui deve difendersi dalle versioni da incubo degli animatronic. Anche il quinto gioco cambia location, personaggi e modalità, ambientato al Circus Baby's Entertainement and Rental, un magazzino sotterraneo della Afton Robotics, LLC, dove vengono tenuti gli animatroni del Circus Baby Pizza World. In questo caso il personaggio del giocatore non è più né la guardia notturna dei primi tre giochi né il bambino del terzo bensì un tecnico che dovrà completare svariato compiti ogni notte, che gli vengono impartiti da una IA. Il protagonista si chiama Michael.
Nel sesto gioco il giocatore gestisce la pizzeria, dovrà decorarla con oggetti e lavorare al turno di notte. Come spiega nel dettaglio il sito web specializzato in cinema Cineblogo, “il settimo gioco presenta invece un gameplay in realtà virtuale con i tre giochi originali, con il giocatore che affronta un personaggio virtuale che tenta di abbandonare il mondo reale”. E il prossimo ottavo gioco sarà ambientato in un centro commerciale.
Il franchise ha generato anche tre romanzi: Five Nights at Freddy’s: The Silver Eyes, Five Nights at Freddy’s: The Twisted Ones e Five Nights at Freddy’s: The Fourth Closet.
È entrato nel Guinness dei primati (Gamer’s Edition) per il record per il maggior numero di sequel pubblicati in un anno. Nel 2020 è iniziata la pubblicazione di Fazbear Frights: Short Stories Collection, una raccolta composta da sette volumi di racconti horror con protagonisti personaggi del franchise.
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