Voghera Film Festival 2023, film horror e incontri in programma alla kermesse di cinema

Cinema
Immagini di alcuni dei film in concorso al Voghera Film Festival

Venerdì 6 e sabato 7 ottobre va in scena l’undicesima edizione del Voghera Film Festival. Quest’anno la rassegna cinematografica cambia “casa” e si sposta al Cinema Arlecchino, storica sala della città in provincia di Pavia. L’attesissima manifestazione per cinefili (e amanti del cinema dell'orrore) propone tante  proiezioni di opere cinematografiche, incontri con autori, registi e scrittori specializzati in settima arte, offrendo un ricco programma di cinema e cultura che coinvolge l’intera città

Venerdì 6 e sabato 7 ottobre 2023 va in scena l’undicesima edizione del Voghera Film Festival.
Quest’anno la rassegna cinematografica  cambia “casa” e si sposta al Cinema Arlecchino, storica sala della città in provincia di Pavia. L’attesissima manifestazione per cinefili (e per palati ghiotti di horror indipendente) propone tante proiezioni di opere cinematografiche, incontri con autori, registi e scrittori specializzati in settima arte e un ricco programma di cinema e cultura che coinvolge l’intera città.

Anche per questa nuova edizione, un’attenzione particolare viene riservata al genere cinematografico che il VFF da sempre rappresenta con grande piacere: l’horror. Sono cinque i film da brivido in concorso per questa edizione targata 2023.

È ormai da 11 anni che il Voghera Film Festival, supportato dall’associazione no profit Iria cultura e quest'anno da Ascom Confcommergio Voghera e Associazione Artigiani dell'Oltrepo, si dedica a promuovere il cinema nella città e nel territorio, proponendo una selezione di cortometraggi internazionali provenienti da diverse parti del mondo.

“Siamo molto contenti che il festival possa continuare anche quest'anno con due grandi novità” racconta a Sky TG24 l’organizzatore e fondatore del Voghera Film Festival Marco Rosson. “La location nuova e il prezioso supporto di Ascom e Associazione Artigiani dell'Oltrepo che organizzano fanno la differenza. In un festival cinematografico è importante mantenere una continuità per dare credibilità all'evento. Lo dimostra il fatto che ogni anno aumentano le iscrizioni sia numericamente sia a livello di qualità. Nelle precedenti edizioni abbiamo avuto in concorso il film diretto da Al Pacino Wilde Salome. Un corto prodotto da Ridley Scott e Sing, vincitore del Premio Oscar”, aggiunge Rosson.

“Da quest'anno Ascom Confcommercio Voghera e Associazione Artigiani dell'Oltrepo saranno partner del Voghera Film Festival. Crediamo in ogni manifestazione culturale che ha dimostrato negli anni capacità e professionalità. Lo consideriamo un privilegio per noi Associazioni e per la città. Un valore aggiunto per Voghera”, spiegano la vice presidente Ascom Simona Panigazzi e il presidente Associazione Artigiani dell'Oltrepo Marco Graziano.

Il festival è suddiviso in tre categorie competitive: cortometraggi internazionali, cortometraggi horror e sceneggiature.

Venerdì 6 ottobre si parte con una full immersion nei cocktail incorniciati dal grande schermo

Il sipario dell’11esima edizione del Voghera Film Festival si alzerà in maniera inebriante, dentro e fuor di metafora: venerdì 6 ottobre alle ore 18 si inaugura il festival con un evento off in cui convergeranno cinema, letteratura e arte da bartender.
Presso il Caffè Teatro di Voghera, in collaborazione con Libreria Ubik, si terrà la presentazione del libro I Have a Drink - Un brindisi tra cinema e cocktail (Bietti Edizioni) in presenza dell’autore Paolo Nizza, giornalista di Sky TG24 e Sky Cinema, che dialogherà con Camilla Sernagiotto, giornalista del Corriere della Sera e di Sky TG24.
I Have A Drink - Un brindisi tra cinema e cocktail di Paolo Nizza è un viaggio tra misture a base di vodka, whisky, rum, brandy, tequila, gin e capolavori arcinoti o dimenticati della settima arte, impreziosito da illustrazioni a tema cinecocktail di Alessandro Colombo e da citazioni che spaziano dal cinema alla letteratura, alla poesia, alla storia del costume.

Nizza - l'amato “Mister Paura” di Sky Cinema, molto apprezzato da qualsiasi cinefilo con il pallino dell'horror - ci accompagna in questo viaggio inebriante, con tappe a Casablanca, La febbre del sabato sera e Asteroid City, l’ultimo film targato Wes Anderson (adesso nelle sale).

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Cinema e cocktail, un libro racconta i drink nei film. FOTO

L'attesissima "notte horror", per inaugurare in anticipo il terrore targato Halloween

Alle ore 21.30 presso il Cinema Arlecchino è attesa la “notte horror”, uno degli appuntamenti più amati dal fedele pubblico del VFF e di tutti i cultori delle pellicole dell'orrore.  

Ci sarà la proiezione dei cinque cortometraggi in concorso. A seguire, verrà proiettato il film Space Monkeys del regista Aldo Iuliano, vincitore del Sandro Bolchi Award al Voghera Film Festival nel 2017 per il corto Penalty.
Iuliano ha appane apresentato il suo ultimo lavoro, Dive, alla 80esima Mostra del Cinema di Venezia, nella sezione Orizzonti. Il cineasta italiano sarà presente in sala per dialogare con il pubblico.

Per quanto riguarda i titoli selezionati per il concorso horror, si tratta di Lost Things di Luigi Parisi (Italia, 14’), Dark Compost di Alice Tamburrino (Italia, 9’), Slap the Bull (Epic Fail) di Daniele Curtò, Gabriele Botta ed Emilio Depero (Italia, 10’), La caccia di Davide Mastrangelo (Italia, 5’) e La nueva di Ivan Villamel (Spagna, 15’).

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Voghera Film Festival, 3 giorni di cinema per festeggiare i 10 anni

Sabato 7 ottobre alle 16 un focus sul grande schermo sulla bomba atomica nel cinema

Cosa c'è di più orrorifico della bomba atomica? Domanda retorica. E il festival prosegue il giorno successivo proprio parlando del più grande incubo che dal Trinity Test a oggi attanaglia l'umanità.  

Sabato 7 ottobre alle ore 16:00 al Cinema Arlecchino ci sarà un focus multimediale su un tema "ahinoi" a dir poco attuale: la bomba atomica, in questo caso vista al cinema. Un argomento reso attuale dalla situazione geopolitica degli ultimi mesi e anche dall’uscita del biopic Oppenheimer firmato dal regista Christopher Nolan, tra i titoli campioni d’incassi non solo di quest'estate, non solo di quest’anno ma anche della storia (è diventato il film biografico che ha incassato di più al botteghino, superando Bohemian Rhapsody).
L’appuntamento multimediale con la bomba trattata dai film è con la scrittrice Camilla Sernagiotto, giornalista del Corriere della Sera e di Sky TG24 e autrice del recente saggio sull'argomento intitolato La trappola atomica. Come la bomba ha contaminato la cultura pop (Ultra Edizioni).

Il focus delle 16 al Cinema Arlecchino sarà arricchito dalla proiezione di spezzoni di film, videoclip, videogame e serie televisive che parlano di bomba a fissione nucleare, da Il dottor Stranamore di Stanley Kubrick a Oppenheimer di Christopher Nolan, passando per Twin Peaks, gli Iron Maiden, i Megadeth e i Black Sabbath.

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La trappola atomica: film, dischi e serie a tema bomba atomica

Sabato alle ore 17 presentati i film Fuori Concorso

Si prosegue la giornata, sempre presso il Cinema Arlecchino, con la proiezione dei corti fuori concorso, arricchita dal dialogo con i registi. A seguire, la premiazione delle migliori sceneggiature.
I corti fuori concorso sono Idromanzia del Collettivo Stoppers (Italia, 8’), Nina Sings the Blues di Toni Cazzato (Italia, 17) e The Call di Sam Di Vito (Italia, 7’).

Alle ore 21.30 tocca alla consueta serata di proiezione dei cortometraggi in concorso, seguita dalla premiazione.

Quest’anno i cortometraggi internazionali sono otto: Pizza Panic di Leonardo Malaguti (Italia, 15’), Sir di Maurizio Ravallese (Italia, 19’), Scomparire di Daniele Nicolosi (Italia, 14’), Il soggetto assente di Riccardo Pittaluga (Italia, 9’), Come un animale di Antonio Petruccelli (Italia, 20’), Richter di Koloreto Cukali (Albania, 20’), Bring Me Home di Nikolas Mengel (Italia, 13’) e Takbir di Jordi Calvet (Spagna, 15’).

Insieme alla direttrice artistica del festival Giulia Bona, lavorano al progetto Marco Rosson, Carlo Stagnoli, Eleonorita Acquaviva e i giovani collaboratori Sara Traversa, Mara Vignola, Rebecca Ferrari, Luca Albera e Jacopo Antoniolli.

“Il Voghera Film Festival si pone l’obiettivo di ideare un punto di riferimento culturale e creativo non solo per la Città, ma anche per l’Oltrepo’, e in generale, con un occhio sempre puntato anche verso all’Europa e al mondo intero. Si tratta di una kermesse cinematografica internazionale, che propone film, cortometraggi, documentari e video di interesse culturale e sociale. Ideatore del Voghera Film Festival è Marco Rosson, regista e sceneggiatore vogherese che ha vinto molti premi internazionali. Confidiamo nella grande partecipazione del pubblico”, ha dichiarato Carlo Fugini, Assessore alla Cultura di Voghera.

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